Blue bum, you saw me standing alone. Cos’altro scrivere o dire o pensare dopo Manchester City quattro Real Madrid zero? Il City finalista a Istanbul, con l’Inter; il Real detentore a casa, con il Milan. Se il derby di San Siro è stato un braccio di ferro, la rivincita del Bernabeu è stata una via di mezzo tra il massacro e il concerto. Con gli orchestrali del Pep che si scambiavano chi il violino e chi la tromba senza che la melodia e l’atmosfera ne risentissero. E i blancos, poveracci, trattati come cicche pestate dagli stivali di cowboy arroganti (te la faccio vedere io).
Al Bernabeu era finita 1-1, e i duellanti si erano divisi la torta. All’Etihad, no. Fin da subito: doppio miracolo di Courtois su Haaland e doppietta di (san) Bernardo Silva, non più il bagaglio smarrito di martedì scorso. Dominio totale, in smoking. Le rughe di Modric e Kroos saltate e falciate dalle avanzate di Rodri e Stones; i collegamenti sabotati dal palleggio di Gundogan, dai dribbling di Grealish, dalle scintille di De Bruyne; le finte di Vinicius sbranate da Walker. In un’orgia di pressing asfissiante, di girotondi felpati: robe di «un» altro mondo, rispetto al nostro.
Una traversa di Kroos, sull’1-0, sembrava chissà cosa: e invece no, era, e sarebbe rimasta, uno sparo nel buio. Mi ha ricordato, la trama, brani del 5-0 che il Milan degli olandesi inflisse – nel 1989 – a un altro Real, il Real del Buitre.
Se l’era legata al dito, Pep, la rimonta della scorsa stagione. E Carletto ha sbagliato probabilmente a schierare tre punte, visto che passare il Rubicone della metà campo era un’impresa, ridotti – e accerchiati e soverchiati – com’erano fanti e carristi. E sul ciclope norvegese, Militao annaspava qual piuma al vento: meglio il truce Rudiger dell’andata. Catenaccio puro e (poco) duro, quello del Madrid.
Alla ripresa, l’esercito invasore sembrava sazio. Alaba, sempre con un tiro da fuori, spremeva Ederson. Ci provava, il Real: di orgoglio, se non altro. Ma fra i primi ad arrendersi, questa volta, era proprio lui, il gran capo della tribù. Benzema. Venivano così, in un ritorno di fiamme, l’ennesimo miracolo di Courtois su Haaland, l’autogol di Militao – in combutta con Akanji – e la rete di Alvarez, lungo l’asse Mahrez-Foden. Alvarez, Mahrez, Foden: i tre cambi. Modestamente, dirà qualcuno.
Lo stadio cantava e ballava. Nessuno è perfetto, e nemmeno il City lo è. Ma stasera ha rasentato il sublime. Se per l’Inter sarà la sesta finale, per il Manchester di Guardiola sarà la seconda: nel 2021, a Porto, perse 1-0 con il Chelsea di Tuchel, anche perché [il guru] volle fare il fenomeno. Non solo: ha la Premier in pugno (sarebbe la terza consecutiva) e il 3 giugno a Wembley contenderà ai cugini dello United persino la Coppa d’Inghilterra. Profumo di triplete.
Sulla carta, l’Inter parte sfavorita. Non credo che se ne cruccerà. Anche perché domani è sempre un altro giorno. E i pronostici (soprattutto i miei) sono tracce, non sentenze.
Incredibile come non ci abbiano fischiato quei du rigori contro
Non saprei, dalle immagini non ho visto Cuadrado che prendeva la palla, entrata brutta e immotivata che meritava rigore oggettivamente…
Che c’entra. Rigorazza all’andata rigorazza al ritorno
Per fortuna che cuadrlello era andato a a scuola da Barzagli.
Quando mai Barzagli ha fatto una entrata così stupida.
Cuadrello fa bene 5 partite l’anno ma due sono contro bovini e suini. Da confermare!
Quanti Tafazzi,dacci il rigore contro è netto!!Gli stessi per i quali all’andata aveva preso la palla!!Pure Cuadrado tocca la palla..
È uscito per infortunio il migliore dei nostri, Cuadrado e Di Maria disastrosi, fino all’episodio della folle entrata di Cuadrado sulla linea dell’area ero addirittura portato a dire che complessivamente eravamo stati un filino sfortunati, dopo proprio no…concordo con chi dice che nel secondo tempo la terna arbitrale “recuperera’” il madornale errore di arbitro e VAR
Rigorazza
Cuadrado deve essere sostituito, è pericoloso
Primo tempo molto gagliardo. La Juve ha avuto una grande occasione con Di Maria che cicca clamorosamente quando poteva darla a Kean. Per il Siviglia c’era rigore, Cuadrado mi sembra che la palla non la prenda proprio… Comunque Cuadrado ormai azzecca 5 partite all’anno, lui è Sandro sono da pensionare… Godelj graziato dopo averci rotto fagiolino… al suo posto Paredes. Speriamo bene, ma è molto dura.
Non mi venite solo a parla di Ceferin sicari e cazzate varie.una roba così da quando esiste la Var dovevo ancora vederla.tra l’altro intervento da arancione.