Patti chiari, sempre: palla a loro, contropiede a noi. Poi scarti il pacco ed estrai il risultato: 1-1 agli Europei, con i rigori a baciarci; 1-2 a San Siro, in Nations League, con Bonucciata di nervi; e 1-2 a Enschede, sempre per la Nations League, con ennesima Bonucciata (di piede, stavolta).
Se isoli gli episodi – gol di Frattesi annullato per mezza scapola in fuorigioco, su lancio filtrante di Jorginho; grande parata di Donnarumma su Merino, idem Unai Simon su Frattesi, otra vez, incursore emerito – rischi di scivolare sulla buccia di un giudizio mentiroso. Da Luis Enrique a De la Fuente, le furiette continuano a masticare calcio attorno a quel capo assoluto che si sta rivelando Rodri (citofonare Inter). L’Italia, viceversa, è da un po’ che naviga a vista, abbarbicata a un 3-5-2 che, a naso, ne penalizza il coraggio più di quanto non ne fortifichi la manovra: penso a Di Lorenzo, trave nel Napoli pagliuzza in Nazionale.
Le orme dei gol aiutano a tracciare i confini dell’analisi: fotta di Bonucci e interno destro di Yeremy Pino; braccio alto di Le Normand, all’esordio, e rigore di Immobile (tutto lì, Ciro); tiro di Rodri, doppia carambola e zampata di Joselu, «unto» dal signore delle mischie. Aveva sostituito Morata, del quale non si discute la generosità, ma l’istinto sotto porta. Dai suoi cambi, in compenso, il Mancio non ha ricavato altrettanto: Verratti periferico, Chiesa spaesato (né ala né punta: dove l’ho già sentita?). A parte, lo Zaniolo di ritorno: siamo ancora alle sportellate dimostrative.
Ci hanno tritato soprattutto a metà campo. Per fortuna, il 62% di possesso non ha prodotto sconquassi. Se Olanda-Croazia 2-4 dts era stata movida selvaggia, Spagna-Italia è diventata, per dirla con Borges, una rissa fra due calvi che si contendevano un pettine. Ha vinto, alla fine, il meno pelato.
non conoscevo la storia di Luisa Ferida e del marito Osvaldo Valenti, trucidati dai partigiani, lei incinta di otto mesi, il 30 aprile 1945, a guerra finita. Non si finisce mai di imparare. E di capire.
Il rudere Bonuccione ha rinnovato?
E chiede pure un adeguamento a 8 l’anno…
La soluzione:
Ma fate un falso in bilancio
Lo tenete e poi patteggiate.
Marnn come ha ridotto pure Chiesa,il buon Allegri.
Con un ventello si prende
“Portare ottantamila persone allo stadio per fare vedere loro un calcio noioso non va bene”.
Chi lo ha detto: Klopp o Allegri?
Scritto da Logan il 16 giugno 2023 alle ore 09:24
Scritto da Logan il 16 giugno 2023 alle ore 09:24
Fosse calcio noioso. E’ non calcio. Con esplicito invito di andare al ciccco se si vuol vedere qualcosa di godibile.
Interessante il fatto che il Beck non spenda una riga di inchiostro per Europa League, Conference e Coppa Italia (finali a parte, e Coppa Italia manco quella) e poi si spenda per una inutile sgambata della squadra della FIGC.
“Portare ottantamila persone allo stadio per fare vedere loro un calcio noioso non va bene”.
Chi lo ha detto: Klopp o Allegri?
Scritto da Logan il 16 giugno 2023 alle ore 09:24
#boicottatelacialtronese
Come mai Retegui neanche uno scampolo di partita?
Forza Juve!