Prima di tutto, standing ovation per il Bologna. Non più il pugile suonato dal Milan, ma un Alì svolazzante come una farfalla e pungente come un’ape. Zirkzee falso nueve, Ndoye e Orsolini larghi sulle ali, Ferguson a cogliere l’attimo e il corridoio. Come sul gol, ispirato dall’ennesima sponda di Zirkzee. Dietro, Beukema e c. a presidiare i valichi al modico prezzo di zero tiri concessi. E se nella ripresa, sullo 0-1, Thiago Motta avesse avuto il rigore che meritava (Iling-Junior su Ndoye, pure da rosso), chissà come sarebbe andata. Chi scrive, un salto al video lo avrebbe fatto, voi?
La Juventus, adesso. Prendete la versione di Udine e sparpagliatela tra i fantasmi d’antan. Ci si chiedeva, attoniti, dove fosse finito Magnanelli, e perché mai Allegri lo avesse deportato. Geloso, forse, del ventello in Friuli. O senza forse. Perché sì, era tornata la solita Madama, lenta e grigia. Con Chiesa prigioniero, e non più libero, d’attacco. Con Vlahovic accerchiato e comunque greve negli appoggi. Con Weah timido e Cambiaso, l’ex di turno, imbottigliato da sodali che ne conoscevano a memoria i sentieri. Locatelli e Rabiot procedevano a passo d’uomo, non un’idea, non una scintilla. E non appena gli avversari recuperavano palla, vacillava più Perin che non Skorupski.
Se la fantasia si dimena sepolta dalle sabbie mobili di una squadra più attenta all’edicola che non alle analisi, servirebbero velocità di pensiero, precisione dei piedi, un dribbling. Sì, un dribbling. Invece no. La solita brodaglia, alll’attacco per dovere, aggressiva per emergenza, due gol di Vlahovic, il primo annullato da un fuorigioco «varista» di Rabiot, il secondo valido almeno per il pari, senza però quei guizzi che, soli, sconfiggono la mediocrità . Dai cambi la manovra ricavava poco, a differenza del risultato. Pogba, persino. Temo che il passato passi, a volte.
Scritto da Robertson il 28 agosto 2023 alle ore 14:39
x come la vedo io e’ tutta una messa in scena, fa parte del teatrino che ogni settimana ci propone, un mister con le palle nemmeno urla , alla prima ti chiama, alla seconda ti sostituisce, alla terza in panca, alla quarta in tribuna e comunicazione di cessione, che poi….aivoja ad urlare, se lo capiamo noi che questa rosa cosi non puo’ giocare, figuriamoci i giocatori che se lo sorbiscono ogni settimana
Scritto da ezio maccalli il 28 agosto 2023 alle ore 15:44
giusto, ma sono interventi cosi , se ne vedono a decine ogni giornata ed ogni tanto qualche arbitro li fischia , tutto il contrario di quello che sui social , tanti , troppi ns tifosi vogliono far passare come rigori solari ed evidenti
Scritto da nino raschieri il 28 agosto 2023 alle ore 16:02
Insomma a torino va in scena un remake adattato del famoso film di Almodòvar.
Diciamo che potrebbe essere invece che mujeres, “Ricota al borde de un ataque de nervios
Starring, lui, cappottino.
Scritto da Alex drastico il 28 agosto 2023 alle ore 15:23
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Tratto dal manuale del perfetto antijuventino del lunedì, ovvero del perfetto interista.
da quando seguo senza più aspettativa alcuna la Juve, stante che con il fancazzista, che tra l’altro sembra sempre più fuori di testa, non si va da nessuna parte, sono molto più rilassato, seduto in riva al fiume per vedere qualcosa che inevitabilmente accadrà , forse anche prima di quanto si pensi
per un intervento come quello su Chiesa a centrocampo sarebbe stato fischiato il fallo 99 volte su 100. Il rigore non sarebbe stato scandaloso.
La differenza è che mentre il VAR è giusto che non intervenga in quel caso, nel caso del rigore negato al Bologna aveva il dovere di intervenire perchè non c’è nessuna discrezionalità possibile su un fallo del genere a porta praticamente spalancata.
peccato però che il dubbio su risultati volutamente falsati resti.
Scritto da De pasquale il 28 agosto 2023 alle ore 12:50
io ne ho avuto la certezza quando in un prescritti/cartonati vs siena venne dato un rigore a favore dei locali per un fallo commesso dallo squallido matarassaio nell’area avversaria…. o quando sempre sullo stesso campo un colpo di testa di Couto del parma venne trasformato in un rigore per i padroni dell’AIA/Figcalciopoli
MLD siamo alla seconda di campionato.penso sia nostro dovere distruggere sistematicamente qualsiasi tipo di alibi che il farabutto livornese provi a creare per giustificare la sua maleodorante gestione.
Ripeto:il rigorino di ieri non dato pareggia quello ridicolo regalatoci ad Udine.quello sfilato al Bologna ci fa essere in debito per il futuro,detto da uno che non crede alla compensazione.
Scritto da DinoZoff il 28 agosto 2023 alle ore 14:40
Viscidoff l’annullamento è sacrosanto,e i due presunti rigori li hai visti solo tu e qualche altro pompinaro dello schifoso livornese.
il cialtrone,perché di questo si tratta e cioè di un volgare buffone senza dignità ,è ormai un habitué di certi comportamenti che sono ad uso per nascondere la sua inadeguatezza professionale.
Svegliati coglione.
Cari Alex Drastico e Intervengo io parlavo proprio perché mi da fastidio la solita super cazzola degli arbitri pro Juve che tali episodi generano. Come se i regali agli altri non li diano. Per il resto sono ovviamente d’accordo che non giustificano la prestazione di ieri, né nego che l’episodio del Bologna sia 10 volte più evidente, però se ce la raccontiamo tutta, due episodi (minori) ignorati pro Juve c’erano.