Premessa: la scorsa stagione, all’epoca della grande bellezza di Spalletti, Napoli e Milan si erano affrontati quattro volte: due in campionato (2-1, 0-4, a scudetto in ghiaccio); due in Champions (0-1, 1-1). Una sola vittoria, dunque. Il 2-2 del Maradona è stato pirotecnico, vulcanico, divertentissimo. La qual cosa non significa perfezione. Tutt’altro: significa calcio.
Primo tempo, 0-2. Una decina di minuti di bollicine napoletane e poi Diavolo in cattedra. Cross di Pulisic da destra, testa di Giroud. Cross di Calabria da destra, testa di Giroud. Con Rrahmani a penzoloni come una bandiera a mezz’asta. Voce dal fondo: ah, quando c’era il Lusciano (e Kim, suggerisce la mia vena giocatorista). Che discorsi: Pioli un mago e Garcia un pirla. In effetti, Elmas interno sembra un’idea del menga e a centro ring dominano Reijnders, Musah, Krunic, eccetera. Fischi e, per il violinista, ghigliottina già in piazza.
Secondo tempo, 2-0. Mentre Pioli perde i pezzi (dopo Kalulu, Pulisic) e se la gioca con l’acerbo Pellegrino, al debutto, e Romero, Garcia li cambia: dentro Ostigard, Olivera e Simeone. Due punte, con Raspadori che svaria. I campioni s’inventano un quarto d’ora da marziani. Segna Politano, the best, pareggia Raspa su punizione. Il Milan si aggrappa alle corde, visto che persino Maignan ha dato segni di cedimento. Non uno che rinunci a vincere, però. Stefano richiama Zorro Giroud e Leao (non il migliore, ma uno che speri sempre che possa esserlo), Calabria sfiora il sorpasso, Orsato caccia Natan per doppio giallo, ma Jovic non è Giroud e così l’ultimo brivido lo offre Kvaratskhelia, murato dal portiere (toh). Kvara, già : raddoppiato da Calabria (puntuale) e Musah (prezioso), eppure sempre il dribbling portato come uno smoking.
Chi non tifa per Napoli e Milan è ancora lì che applaude. Ma i tifosi di Napoli e Milan? Basteranno metà Garcia e metà Pioli per alzare il calice? Dubito fortemente.
Scritto da Superciuk il 4 novembre 2023 alle ore 12:19
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Sono d’accordo con tutto quello che hai scritto.
D: Può un paese lobotomizzato da 40 anni di tv berluschina fare questo sforzo?
R: No, purtroppo. Io ho una regoletta pratica che adotto al lavoro: visto che a far danni ci vuole molto poco, a rimediare tanta fatica, e visto che l’unica cosa che non si può mai recuperare è il tempo perduto, il rapporto tra il tempo della fase di “sistemare” ed il tempo di “distruggere” è variabile tra 3:1 e 5:1, in funzione delle energia, risorse e competenze reimmesse nel sistema.
Per tale ragione sono ormai rassegnato a continuare a vedere lo sfacelo di questo paese finché vivrò. E pensare che di natura sono ottimista …
Dopo di che, c’è da chiedersi come Arriva male, al di la del prezzo del cartellino, che ci poteva stare (a gennaio 2022, prima della cura ricotta, vlahovic era veramente uno dei tre wanted del mercato europeo…), come cazzo abbia fatto a riconoscere ad un ventenne uno stipendio del genere in salita. Certo, le aspettative erano altissime, e lui si era scaricato l’ingaggio di Dybala (che anche a roma ne gioca 1 su 3 o giu di li), ma nessuno che si sia messo con il pallottoliere davanti per fare due conti?
Poi se lo fai allenare ad uno che lo lascia per due anni da solo in avanti coi compagni sulla linea di porta, sei un demente.
Commisso fa lo smargiasso.
Incassa incredulo i danari di torino, si fa lo stadio con quelli e si scarica ingaggi prospetticamente in crescita, e nel contempo alliscia la panza del tifosame becero finocchione, che non aspetta altro.
Dovrebbe baciare la terra dove i cani e gli ovini camminano. Perchè altrimenti la sua finocchiona ci avrebbe le pezze al culo. Che poi sappia gestire bene la sua società ,buon per lui, ma anche ai gonzi che gli han regalato troppi danari. Che invece lui, perchè è senza vergogna, accusa.
Un altro magliaro.
Scritto da Superciuk il 4 novembre 2023 alle ore 12:19
Sono sostanzialmente d’accordo, Superciuk. Con una specificazione però: pompetta è il sintomo, non la causa. Poi che abbia aggravato la situazione, siamo d’accordo.
https://www.tuttosport.com/news/calcio/serie-a/juventus/2023/11/04-116117708/fiorentina_le_accuse_di_commisso_e_quel_silenzio_juve_indigesto_ai_tifosi
Buongiorno a tutti.
Scusate l’intrusione, ma non sono qui per parlare di calcio. L’argomento che mi ha stuzzicato riguarda il merito e questo sciagurato paese. Diceva un cattocomunista come Piero Angela : L’Italia è un paese morto. Non ci sono punizioni per chi sbaglia. Non ci sono premi per chi merita. Ringrazio pertanto Dylive che per giustificare la porcheria dei camerati ed affini al governo non ha citato le foibe o la primavera di Praga ma il sig. Soumarohoro. La cosa non fa differenza, e dimostra che Dylive, non si offenda, non ha capito una cippa del problema. Veniamo al merito. Questo governo ha fatto ridere al momento del suo insediamento quando ha rinominato il ministero dell’istruzione in ministero dell’istruzione e del merito. Lo stesso governo che alla nomina annoverava come ministro dell’agricoltura e tutto il resto il cognato della presidente del consiglio, che certamente è un merito. Certamente è un merito quello di essere stata condannata in via definitiva come ladra (mi dicono che chi ruba allo stato è un ladro come chi ruba una pesca al supermercato) quello della signora Licia Ronzulli che è stata prontamente promossa dalla pdc alla commissione RAI. E certamente avrà dei meriti la sig.ra guarnero se, dopo avere portato la sua azienda in bancarotta, falsificato i bilanci, fatto lavorare dipendenti in cassa integrazione in periodo covid, le gloriose forze dell’ordine si sono accollate le sue multe e la suddetta signora continua a fare la ministra del turismo sfornando campagne pubblicitarie di successo come “open to meraviglia” girate in slovenia. Ma poi, non è fantastico che il ministro delle cultura sia giudice di un premio dove si giudicano dei libri e lui candidamente afferma di giudicarli senza averli letti? .Vogliamo parlare dei meriti di tutti i dirigenti e conduttori della RAI solidali al regime? Per pietà , con gli esempi mi fermo qui.
Posto quindi che il il governo attuale se ne fotte altamente del merito (e non sto dicendo che i governi precedenti fossero immuni da questa colpa), non capire che il nepotismo, le raccomandazioni, il clientelismo hanno devastato questo paese più dei 20.000 euro al mese che l’ex badante di berlusconi si intasca senza andare mai in parlamento (che di sicuro avrà avuto tanti meriti se è stata eletta) o delle ruberie di parlamentari ed amministratori vari. Occorre un piccolo sforzo per capirlo e non confondere coglioni per lampioni (cit.). Un piccolo sforzo di ragionamento e niente più. E’ qui ritorniamo al problema dei problemi. Può un paese lobotomizzato da 40 anni di tv berluschina fare questo sforzo? La risposta parrebbe di no. La pdc che sistema sorella, amante, mamma, cognati fa esattamente quello che farebbero i suoi elettori e che quindi non gliene fanno una colpa. Quasi tutti diciamo (speriamo).
Dai miei contatti fiorentini e’ emerso che molti della curva Fiesole abitano nei dintorni di Firenze, nelle zone più colpite. E siccome non potranno essere forse presenti alla partita allora hanno chiesto il rinvio. Con buona pace di tutti gli altri. C’è da capirli, la partita contro la Juve è L unico loro momento importante in tutta la loro esistenza …
Eccetto adesso c’è pure la curva finocchiona, nota per la sua signorilità educazione e compostezza, che da lezioni di civismo al mondo tutto, in processione da renzie e dal suo vassallo, minime’, nardellie penno’ stilare in sgpegno di rispAtto.
Sono preoccupatissimi per i propri concittadini, se gobbi però li vogliono affogare, oppure gli ricordano il numero 39, garrulamente ricordando l’heysel.
Pagliacci,
Thiago Motta mi sta un po’ sui coglioni per certi suoi atteggiamenti di quando giocava con quegli stronzi nerazzurri vestiti, ma il suo Bologna gioca un gran bel calcio. Ma ancora non ho scritto che va attenzionato, lo preciso. A futura memora per quando, tra una decina d’anni, mi verrà rinfacciato di aver parlato bene di lui.
Davvero bella e tiratissima partita tra Djokovic e Rune in quarti di finale a Bercy, alla fine la spunta Nole 6-4 al terzo, il danese si era un po’ eclissato dopo il serio infortunio alla schiena patito agli Internazionali d’Italia, era poi rientrato co prestazioni francamente un po’ scoraggianti ma ora appare rimesso in sesto, l’impressione netta è che nel 2024 darà ’ parecchio fastidio a tutti…intanto per le Finals sembra potercela fare a mantenere l’ottava e ultima posizione della Race…che grandissimo torneo si prepara a Torino!!