Quando due risultatisti feroci come Max e Mou banchettano sulla carcassa di Juventus-Roma, ne escono morsi lenti, ruggiti smorzati, occhiate furtive. L’ha decisa, in avvio di ripresa, un gol di Rabiot, smarcato da Vlahovic, il serbo della Goeba, molto più utile – almeno stavolta – di Lukaku, cancellato da Bremer.
Il Vate aveva piazzato Dybala – ah, Paulino – a destra, proprio nella zona del francese. Un mismatch ambiguo, insidioso, che la zampata di Adrien ha rovesciato d’improvviso. Il palo di Cristante, allo sparo dello starter, era stato un fiammifero in una pozzanghera. Le «parate» più significative le realizzavano Mancini, murando Vlahovic, scivolato via a Llorente, e N’Dicka, che intercettava una sventola di Kostic a portiere battuto. Sul fronte opposto, fraseggio attorno a Peredes, un esterno sinistro del piccolo Sivori a fil di montante, i lanci per Lukaku. Sul piano della manovra, nulla di trascendentale. Weah al posto di Cambiaso riceveva da McKennie piccozze generose. Gli sprazzi di Yildiz (classe 2005, mai dimenticarlo) costituivano lampadine nel grigio.
Insomma: le squadre si aspettavano ai varchi, intasandoli. Né botte né botti, almeno per un tempo, con i duellanti che rendevano l’ordalia molto italiana e italianista. Il banco è saltato al 47’. Da quel momento in poi, Madama ha tirato giù la saracinesca e lasciato gli avversari pascolare al limite della propria bottega. Allegri inseriva Chiesa (prezioso), Mourinho ricorreva al suo arsenale, Pellegrini, El Shaarawy, Azmoun. Il possesso palla si gonfiava come la rana della favola ma, per dirla con Mou, «zeru tiri» (seri, intendo). Anzi: l’unica occasione capitava in contropiede a McKennie, la solita damigiana di tremendismo, su blitz di Chiesa: rimediava Rui Patricio, in extremis. E così, alla fine, ennesimo inno al corto muso. Con l’Inter a due punti e il calendario che svolta, sul serio. Buon anno a todos.
Io lo posso giustamente fare, privilegiando quella testina di cazzo che porti attaccata al collo, giusto per farti alzare qualche capello se ti è rimasto.
Tu, vai di pannolone e deviazione urinarie.
Anche la prostata ti ha detto ciao….i pulicessi indiani sono arrivati fin la……un risarcimento per le radioline a transistor che ti prestano.
Che fegato che hanno avuto….
Ahahah, ha confessato che è un urinatore seriale, il lurido verme SCIACALLO multinick indaista.
Una volta sulla tomba del Brindella che si è preso la colpa da defunto delle schifezze della sua inda.
E poi, più schifosamente, giurando sulla memoria di un povero ragazzo e poi pisciandoci sopra qualche giorno dopo.
Un TANGO praticamente, questo casamonica indaista. hihihihihi.
Ti urino copiosamente in bocca.
Si chiama pissing…..in modalità premier…..
E poi rispondi, lurido verme di uno SCIACALLO.
Sei andato a fare gli auguri alla famiglia del poveretto, scusandoti per essere un parassita ed un cumulo di letame?
Voglio una risposta!!!
Lurido verme SCIACALLO, tango di questa Clinica?
Quel travesto coi pelazzi di tua moglie dice che ha congedato Darko il camionista macedone e Ademola il saldatore nigeriano. Ha finito il turno in tangenziale e dice se tiri fuori la Dacia rosa e la vai a prendere.
in culo.
All interno di una partita che ha lasciato un buon sapore in bocca, ma senza esagerare perché era una Salernitana rimaneggiata e con pensieri ben lontani dalla Coppa Italia, l unica nota negativa è stata proprio Iling. Si presentò come uno capace di saltare l uomo ed effettuare cross precisi sulla testa e piedi del compagno di squadra, invece è apparso involuto, Forse ha già la testa alla Premier.
Esatto, Robertson. È sempre la rosa più costosa del campionato, con l’allenatore più pagato. O no?
E allora che lavori in settimana. E trovi un modo per fare giocare qualche mezz’ora in più a Iling, magari senza costringerlo a coesistere con Chiesa (che al momento se lo mangia come personalità).
Non hai l’intelligenza per fare il copia e incolla…..i babbuini mentecatti come te ragionano con le ragadi della parte meno nobile del basso ventre, quindi al massimo puoi incollarti le banane sulle orecchie.
Scritto da Cl7 il 4 gennaio 2024 alle ore 23:00
Sottoscrivo anche le virgole…Kenan non ha “solo” mezzi tecnici e velocità di corsa e di esecuzione sopraffiine, ha anche e soprattutto una”fame” di affermarsi ma al tempo stesso una lucidità mentale che sono la migliore garanzia per il suo futuro…abbiamo per le mani un potenziale “crack”, vediamo di non sprecarlo e soprattutto ci si IMPONGA DI NON CEDERLO PER NESSUN MOTIVO perché, statene certi, a fine stagione offerte ultramilionarie dalla Premier arriveranno, eccome
TANGHI non tanghi, quando ci si rivolge al lurido verme dello SCIACALLO, o censore del cazzo della Clinica!!