Quando due risultatisti feroci come Max e Mou banchettano sulla carcassa di Juventus-Roma, ne escono morsi lenti, ruggiti smorzati, occhiate furtive. L’ha decisa, in avvio di ripresa, un gol di Rabiot, smarcato da Vlahovic, il serbo della Goeba, molto più utile – almeno stavolta – di Lukaku, cancellato da Bremer.
Il Vate aveva piazzato Dybala – ah, Paulino – a destra, proprio nella zona del francese. Un mismatch ambiguo, insidioso, che la zampata di Adrien ha rovesciato d’improvviso. Il palo di Cristante, allo sparo dello starter, era stato un fiammifero in una pozzanghera. Le «parate» più significative le realizzavano Mancini, murando Vlahovic, scivolato via a Llorente, e N’Dicka, che intercettava una sventola di Kostic a portiere battuto. Sul fronte opposto, fraseggio attorno a Peredes, un esterno sinistro del piccolo Sivori a fil di montante, i lanci per Lukaku. Sul piano della manovra, nulla di trascendentale. Weah al posto di Cambiaso riceveva da McKennie piccozze generose. Gli sprazzi di Yildiz (classe 2005, mai dimenticarlo) costituivano lampadine nel grigio.
Insomma: le squadre si aspettavano ai varchi, intasandoli. Né botte né botti, almeno per un tempo, con i duellanti che rendevano l’ordalia molto italiana e italianista. Il banco è saltato al 47’. Da quel momento in poi, Madama ha tirato giù la saracinesca e lasciato gli avversari pascolare al limite della propria bottega. Allegri inseriva Chiesa (prezioso), Mourinho ricorreva al suo arsenale, Pellegrini, El Shaarawy, Azmoun. Il possesso palla si gonfiava come la rana della favola ma, per dirla con Mou, «zeru tiri» (seri, intendo). Anzi: l’unica occasione capitava in contropiede a McKennie, la solita damigiana di tremendismo, su blitz di Chiesa: rimediava Rui Patricio, in extremis. E così, alla fine, ennesimo inno al corto muso. Con l’Inter a due punti e il calendario che svolta, sul serio. Buon anno a todos.
Grandissimo goal della dea. Doppietta dell’ oggettino misterioso FDK.
EC: Kotov 67 ATP non 57
Il ragazzo padre Lorenzo Musetti apre il 2024 così come aveva chiuso il 2023: malissimo…perde allo ATP 250 di Honk Kong dal modesto russo Kotov numero 57 della classifica , giocando l’ennesima, sfinente, partita senza coraggio, subendo il gioco dell’avversario, non più che regolare, sempre rinunciatario Lorenzo, i soliti due metri dietro la linea di fondo e quell’aria un po’ così, non gli occhi della tigre ma quelli piuttosto di un cane bastonato…Arnaldi invece a Brisbane supera il secondo turno, ora in quarti di finale lo attende un match davvero molto impegnativo con Safiullin…per finire Djokovic: per lui le cose , a quanto pare, potrebbero non mettersi proprio al meglio ( vedi sotto )
https://www.ubitennis.com/blog/2024/01/03/united-cup-djokovic-piu-andavo-avanti-e-piu-il-polso-mi-faceva-male-ma-de-minaur-ha-meritato-di-vincere/
Su dragusin difficile dire. Bisogna pure ricordarsi che è stato scambiato, piu o meno, con Cambiaso. Che è un (gran) bel giocatore. Non si possono tenere tutti, certo diventasse un grande difensore qualche (ulteriorie) domanda bisognerebbe farsela (penso sempre a kulusevski)
Poi fatico a capire perchè dragusin dopo qualche partita buona col Genoa che veleggia a classifica medio bassa debba per forza valere 40 milioni (contro di noi, in una partita sgraffignata dal var, fece pochino), mentre si questiona ancora sul valore di Gatti. Ma questo è un altro discorso. A parte quel che vidi in una partita, Dragusin non mi ha mai impressionato molto. Mi dava la stessa impressione di Kean, super osannato a 17 anni (o forse perchè aveva 17 anni)., ma senza che questo voglia dire nulla di incontrovertibile. All’empli Rugani mi piaceva molto.
EC: volevo dire Zanolli ultimamente persosi un po’ ma al T9 piaceva di più “personificazione”. Contento lui.
Parlando di nomi che si odono, ma non sembriamo navigare nell’oro al momento, un annetto e mezzo fà almeno, sponsorizzato una brancata di giocatori che mi piacevano:
Vicario, purtroppo andato ormai (tra i migliori portieri in EPL…se non il migliore);
Pavlovic, centrale mancino serbo di difesa a 3 o 4 non importa, che è ricomparso sui giornali (il che ovviamente non rappresenta nulla, se non la solita suggestione);
Zanolli, promettente terzino destro, ultimamente un po’ personificazione per la poca fiducia concessami a Kabul ed in procinto di essere prestato al Grifone. La qual cosa mi fa piacere perché sembra essere un pallino di Giuntoli e gli afgani non ci puntano mai.
Poi avevo messo una X su un centrocampista ma a questo punto è vomplicato capire se ci voglia un facitore di gioco basso oppure un crea-occasioni alle spalle delle abbandonate punte nostre.
Ovvero un Jorginho (o Patino…hihihihi) o un Sudakov che mi pare un bel peperino?
Ecco, a me Koopmeiners piace ma ne questiono l’utilità oltre che la caratura, a certe cifre.
Causio concordo in toto, anche se è piuttosto facile avendo una claque mediatica di sostenitori di mafie e malaffare.
Scritto da bilbao77 il 2 gennaio 2024 alle ore 20:50
Lungi da te(!) pensare che distingua le loro idee(!) dai loro comportamenti.
Dico solo che sono cretini a prescindere, e di certo le loro idee non li aiutano a migliorare, anzi….
Tra l’altro passa quasi la vulgata che la capa sia più intelligente e non meritevole di una banda di idioti così…
Sta semplicemente più zitta degli altri, forse avrà letto Oscar Wilde….
Per gli aficionados del tennis, per vedere tennis in TV la faccenda si è complicata…per chi gia’ aveva Sky Sport c’è un vantaggio, per chi seguiva prevalentemente Supertennis , gratuito, decisamente no
https://www.ubitennis.com/blog/2024/01/01/il-nuovo-assetto-del-tennis-in-tv-tra-caro-tennis-e-sempre-meno-soluzioni-on-demand/
Dragusin e’ n’altra bella scelta del Cialtrone, nun e’ pronto diceva l’esperto di Ippica, e poi con Desciglio e Sandro sto’ a posto, quello che faceva i giovani , de sta minchia pero’
ps in ritardo ma auguri a tutti