In alto i cuori, i calici e i superlativi per Jannik Sinner, vincitore degli Australian Open dopo una romanzesca rimonta contro Daniil Medvedev (remember Stalingrad): 3-6, 3-6, 6-4, 6-4, 6-3.
Tre domande ai gentili Pazienti:
1) Come e dove collocate questa impresa nell’ambito dello sport italiano?
2) Cosa vi ha colpito del Grande Peccatore, e dove può ancora migliorare?
3) Da Piatti a Vigozzi a Cahill: a chi paragonereste, calcisticamente parlando, i suoi allenatori?
Difficilmente a fine campionato ci sarà un cambio della panchina. Gode anche della stima di chi sta nella stanza dei bottoni! Klopp? Rimarrebbe solo un pio desiderio o rimarrà tale. Detto questo, Ritengo, Robertson che se mi porto dietro un amico lo faccio perché al momento giusto mi sa dare dei consigli… Sto Landucci non so che consigli gli da se è sempre pronto a condividere e mai a suggerire alternative. A me sa tanto che i due sono eguali nella mente e che l’uno (Landucci) calcisticamente ne ha poche di idee da dare all’altro in considerazione che Allegri gli da la possibilità di guadagnare! E poi si contenta di fare il secondo e mai ha dimostrato di avere ambizioni di guidare direttamente una squadra! Leo
@Alex drastico il 29 gennaio 2024 alle ore 12:45
su Klopp hai fatto una descrizione accurata e bella. Quando ho saputo della notizia del suo prossimo addio dalla panchina del Reds, mi è partito d’istinto il pensiero che potesse venire da noi, quale lontano, ma vicinissimo, erede dello spirito di Marcellone nostro. Ma immediatamente mi è balenata la nostra situazione attuale: ancor prima della difficoltà economica che ne renderebbe quasi impossibile l’ingaggio, mi pare che il nostro livello “morale” (societario e di guida tecnica) sia filosoficamente respingente verso una persona come Juergen Klopp.
che poi col solito colpo (piazzato) di culo eravamo anche passati in vantaggio e quindi la partita si era incanalata su un binario a noi favorevole. resistere in 10 in casa contro l’empoli non pare proprio un’impresa eroica. eppure siamo riusciti a prendere un gollonzo incredibile, con i difensori a momenti sulla riga di porta e i centrocampisti sulla linea dell’area, bassi che più bassi non si può, da veri cacasotto in pieno stile ricotta.
Ringrazio Causio per le belle parole ma devo dire che ieri in particolare sono stato molto “guidato”dalla telecronaca di Kyrgyos che già prima della partita aveva detto che Medvedev la vinceva tre set a zero o probabilmente l’avrebbe persa.
Sul 5-1 secondo set quando Sinner ha brekkato Daniel e nei due games successivi ha fatto notare come il russo avesse fatto un passo indietro di un metro o due dalla riga di fondo e come la palla non gli uscisse più così veloce dalla racchetta.ha subito intuito che il vento era cambiato prima che un comune mortale potesse notarlo.credo che telecronaca fatta da un giocatore ancora in attività offra una visione molto più accurata di quello che succede nella racchetta e nella testa dei giocatori.
Klopp.
La statura dell’uomo traspare ancora più forte di quella dell’allenatore e ciò la dice infinitamente lunga.
Il fatto che a metà stagione possa permettersi di dichiarare che a fine anno sportivo se ne andrà fa capire quanto abbia in mano lo spogliatoio e l’ambiente in generale anche perché è ancora in piena corsa su tutti i fronti.
Poi sarà il campo a dire se strategicamente sia stat una scelta azzeccata sino in fondo ma ovviamente ci sono sfaccettature che solo chi è addentro all’ambiente reds può capire in pieno.
Mi ha colpito molto il fatto che abbia categoricamente escluso che possa esistere anche la minima chance di sedersi un giorno su una panchina inglese diversa da quella dei reds.
Ha raccolto un Liverpool che della gloria e della storia dei reds aveva solo più il colore delle maglie e lo ha riportato dove un giant come il club della merseyside DEVE stare di diritto.
Lo ha fatto nella Liverpool way,secondo gli standards di Paisley,Fagan e Dalglish e cioè con un calcio coraggioso,aggressivo,organizzato,comunque sempre votato a coinvolger emotivamente il pubblico e ad ampliare e fidelizzare la fans base.
Ha vinto tutto ciò che c’era da vincere.premier league,FAcup,league cup e Champions league e se non fosse perché ha trovato un mostro come Pep sulla sua strada avrebbe probabilmente vinto di più.
Da amante dello sport mi sento di dirgli una solo cosa.
Grazie.
Nello “siamo stati bravi a pareggiarla”dopo che sei passato in vantaggio dice tutto.
Non c’è bisogno di aggiungere altro anche perché se dici ste cose ai giornali sei un cialtrone se invece le dici ai giocatori la proprietà dovrebbe sollevarti dall’incarico ieri.
Sto cialtrone ci ha rubato la Juventus.
Scritto da Fabrizio il 29 gennaio 2024 alle ore 11:47
giochi in casa Vs l’Empoli , ti buttano fuori Milik sullo 0-0 dopo pochi minuti, devi vincere x mettere pressione ai Crtonati , uno bravo e con le palle mette dietro Loca (in mezzo ai due centrali) , fai entrare Yildix e Nicolussi al posto di Texas ed un difensore, 342 e porti a casa la partita
Buongiorno a Tutti e al Gentile Primario,
week end di tanto sport ed anche storico.
Sul magnifico “pel di carota” non ho le competenze per esprimere un giudizio tecnico (anzi ho appreso molto leggendo i commenti di alcuni pazienti meritori, Giovanni ed Alex su tutti, che ringrazio), ma mi ha restituito le stesse sensazioni (al pari di mancanza di conoscenza diretta dello sport in questione) dell’Albertone Tomba sugli sci, curiosamente, arrivando alle stesse eccellenze con modalità caratteriali diametralmente opposte. W Sinner, in ogni caso.
Il calcio invece ha dato meno soddisfazioni.
La brutta Juve di sabato si è fatta stoppare sul pari dal derelitto Empoli (che, comunque, con i mezzi limitati che ha, gioca a calcio): il gesto di Milik rientra nella follia che ogni tanto lo possiede (tipo il rigore col saltino) e che non ne ha mai fatto un grande giocatore, invece la formazione iniziale, con una “catena di sinistra” improponibile a nessun livello (Al’ex Sandro, “questo” Kostic e Miretti), quando si hanno a disposizione Rugani, Illing Jr. e Nicolussi Caviglia (a centro, spostando Locatelli nel suo ruolo di mezzala), non ha proprio senso. Far rifiatare Yildiz poteva anche avere una logica (bacata, perchè con una partita alla settimana i migliori giocano sempre: non ricordo di turn over per Messi, Xavi, Iniesta e Busquet in nessun Barcellona), ma poi , per come si era messa la partita, dovevi metterlo dentro subito. Spero che il tempo di Allegri alla Juve stia volgendo al termine e si stia già preparando qualcosa nelle segrete stanze (ma la speranza potrebbe anche essere vana).
Dei Sinomeneghini tecnicamente falliti, la fortuna degli avversari che sbagliano rigori a raffica quando si trovano al loro cospetto non si spegna mai, ma, soprattutto non si esaurisce mai la scorta arbitrale (termine che ricordo il Primario utilizzava con larghezza quando doveva attribuirlo alla Juve e che non ho ancora sentito applicato ai nerassurri). Il gol che sblocca il risultato non può essere mai buono in un campionato che ha annullato il gol di Kean contro il Verona: la presunta sbracciata su Faraoni, quandanche fallosa, è (dovrebbe essere) nulla a confronto della spinta del Lautaro su Parisi, mezzo secondo prima e con il preciso intento di liberarsi per colpire di testa indisturbato.
Si potrebbe anche pensare di mandare gli Allievi a San Siro.
A me stava bene la rinuncia a Danilo, ma non vedo perché non poteva giocare Rugani al posto del brasiliano sul viado del tramonto.
La rinuncia a Yildiz é stata sciocca ed ennesima dimostrazione del cagasottismo di Allegri, oltre a un’idea di gestione dei giovani medievale. E questo indipendentemente dal folle intervento di Milik.
Poco logico anche insistere con Miretti, non che in panchina ci fosse Kroos ma insomma, metti Nicolussi almeno in casa contro l’Empoli, oppure prova Nonge. Miretti ha avuto miliardi di occasioni per dimostrare di valere la titolarità e le ha tutte sbagliate. Provarne un altro?
Non si capisce poi questa rinuncia a un innesto a centrocampo « per non turbare gli equilibri » (quindi non solo per una questione economica): secondo questa logica, non bisognerebbe prendere mai nessuno. Qui invece c’é un allenatore che non ha voglia di lavorare per integrare un (uno!) giocatore nuovo, e magari cambiare qualcosa nella disposizione in campo vigliacca oltre che trita e ritrita.
Scritto da Dylive il 29 gennaio 2024 alle ore 11:22
e fa bene, anzi benissimo, da quando e’ arrivato il Cialtrone e’ una critica continua, gli ha cambiato ruolo, gli ha detto che deve giocare da seconda punta (unico mister nella sua carriera), il contratto ancora in stand-by , qui da noi se direbbe : ma chi te se incula, al primo allarme sto a casa