L’Inter è più forte e anche per questo – al di là dell’autogol di Gatti – ha vinto. Di corto muso, a dar retta allo scarto; molto di più, se consideriamo il palo esterno di Calhanoglu – the best, con Pavard e Mkhitaryan – e le due paratone di Szczesny su Barella e Arnautovic. Inzaghi è il più moderno degli allenatori antichi; Allegri, il più antico degli allenatori moderni. Mai che faccia la prima mossa, contro certi avversari; Inzaghino, lui, una volta in vantaggio magari si rannicchia un po’ troppo, ma anche perché dispone di transizioni e contropiedi al curaro.
Direte: gran partenza della capolista, d’accordo, ma se sul coast to coast di McKennie Vlahovic non sbaglia lo stop, cosa avresti scritto? Sì, ma vogliamo parlare del «miracolo» di Bremer su Thuram? L’Inter ha afferrato la partita per la gola, la Juventus ha sistemato il canonico pullman, dal quale usciva di rado, alla ricerca di un Yildiz non perduto, ma dimenticato. Come spesso succede, il destino ha scelto un periodo di relativa calma per infliggere la pugnalata fatale: spioventino di Barella, corpo a corpo tra Thuram e Gatti, do di petto dello stopper.
Se il primo tempo è stato noioso, il secondo è stato più mosso, più equilibrato. Costretto a recuperare, Allegri attacca. Non con procedure capaci di strappare il tifoso dal sofà, se non in un paio di casi, ma attacca. E cambia. Persino Alcaraz, agli sgoccioli. E addirittura Miretti. Naturalmente, Chiesa: un po’ spalla del serbo, un po’ ala, ombra del miglior sé stesso. Una valigia dimenticata in deposito. La copertina se l’erano presa Martinez e Vlahovic: il film, in compenso, è stato di altri. Di Sommer non rammento un intervento, al di là dei rischi che le mischie seminano, comunque. Più 4 con un’Atalanta in meno: lo scudetto ha un indirizzo. Imploso il Napoli, quello noto.
Alex consolati. nulla potrà mai battere questa roba da circo.
https://www.youtube.com/watch?v=wBPNTvDHqe4
E pure nella carpazi.
Scritto da alef il 8 febbraio 2024 alle ore 10:36
Uno dei migliori gironi di sempre…
Scritto da bilbao77 il 7 febbraio 2024 alle ore 23:17
esatto! un messaggio su twitter dove annunciavano trionfalmente che l’allenatore per la stagione 14/15 sarebbe stato Antonio Conte! quando tutti sapevano che la riunione era prevista per decidere se allungare il contratto o risolverlo. Ponzio Pilato spostati!
Scritto da Alex drastico il 8 febbraio 2024 alle ore 08:20
difficile scegliere! ma per me haifa é irraggiungibe, anche perché arriva a coronamento di un girone champions con 5 sconfitte su 6 partite , ed una vittoria contro dei “morti di fame”… e non perché indegenti ma perché proprio non avevano niente nello stomaco e poco ci manca che neanche quella vinceva.
ed io illuso pensai che almeno questa STORICA UMILIAZIONE l’avrebbe convinto a dimettersi ( si , domani)
o ad essere cacciato ..come é quella frase che scrivi spesso??? Dio stramaledica…etc etc , esattamente quella!!!
Scritto da Riccardo Ric il 7 febbraio 2024 alle ore 23:55
Riccardo, scusa la pignoleria.
Il viceversa che volevi fare tu nei confronti di Bilbao non è corretto, perché devi mantenere l’asimmetria. Quindi il ragionamento (non corretto) che volevi riportare come esempio dovrebbe essere: se vince la Juve è merito dei giocatori, se perde è colpa dell’allenatore.
Una nota a margine: non credo abbiano senso queste posizioni ideologiche di “giochista” e “allenatorista”, in quanto è in ogni caso vero che i giocatori sono più importanti dell’allenatore.
C’è un però: posto che l’allenatore conta meno dei giocatori, non si può definire quantitativamente (tipo con una percentuale) il valore di questo, perché il suo ruolo va a impattare direttamente sulla qualità complessiva della squadra. E se il suo apporto è qualitativo, è difficile da quantificare.
Inoltre gli allenatori non sono tutti uguali e non tutti offrono lo stesso apporto qualitativo.
Il problema quindi, che si vinca o che si perda, è calcolare i meriti o i demeriti di un allenatore in relazione al fatto che in campo ci vanno i giocatori.
Per cui, il ragionamento che in passato hai fatto su Allegri (ha curato e migliorato la fase difensiva e i giocatori difensivi tipo Bremer, McKennie, Rabiot sono migliorati) andrebbe rivisto anche al contrario (ha trascurato la fase offensiva: Vlahovic segna, ma non abbastanza ed è al di sotto delle aspettative; Kostic era uno dei migliori esterni a tutta fascia d’Europa ma è involuto paurosamente; Locatelli è costretto a giocare più indietro anche se ha un buon tiro da fuori; Chiesa obbligato a giocare più al centro, ecc.).
Concordo, infatti voglio Emery nel caso in cui ecc ecc ecc
La partita contro il Villarreal è un’umiliazione professionale per il cialtrone forse persino superiore ad Haifa.
In Israele fu dominato per 95min.
Con il Villarreal fu preso in giro ed umiliato,correttamente,da un collega.
A tabaccaro de Torpignattara sbarcato ai Parioli cor vestito buono, statte fermo e cori all’ esercizio de vendita de generi de monopolio che tu moje e’ già li a vende quaderni e penne agli scolari e chiacchiera’ con le mamme….
Scritto da Riccardo Ric il 7 febbraio 2024 alle ore 21:10
prova a gira’ er televisore, ammeso tu lo abbia, proprio vero…il calcio e’ x tutti , il pallone x pochi, ed il bello e’ che ancora parli e che ancora stai qui’ dentro, un briciolo di dignita’ , un briciolo e’….
Scritto da Riccardo Ric il 8 febbraio 2024 alle ore 07:57
dopo la vergognosa partita Vs il Villareal , andata e ritorno, me piacerebbe tanto sape’ che cazzo c’hai de ride