Chi guarda il dito: visto? sono scesi subito dal pullman ma hanno perso lo stesso. Chi guarda la luna: sì, hanno perso, ma almeno hanno tirato e segnato, mica come la Vecchia di Allegri, tutta languori e tremori. Roma due Inter quattro ronza attorno a questi estremi, che diventeranno cerini e ciocchi per fior di dibattiti. Se interessa, viva i lunaioli.
La Roma di De Rossi non è più la Roma di Mourinho: con le sue risorse (pressing, velocità, coraggio) e con i suoi limiti (di tenuta, di ampiezza). In due minuti, già due tiri: di El Shaarawy, pizzicato da Sommer, e di Pellegrini, appena alto. C’era Farris, in panca, al posto dello squalificato Inzaghino: ma non penso che fosse questo il problema. Il problema era la Roma. Che però s’inchinava a una capocciata spuria di Acerbi, con Thuram in fuorigioco accanto a Rui Patricio, posizione ballerina e birichina che, se agitava il Var, non commuoveva Guida.
Leonina, la reazione della Lupa. Testa di Mancini su parabola di Pellegrini e contropiede fulminante inciso dal Faraone sui legni della porta. La notizia era la normalità di Calhanoglu. La pioggia batteva furiosa, indispettita, forse, dal poco di Dybala e dal pochissimo di Lukaku. In avvio di ripresa, l’Inter cambiava marcia. Adesso sì che Capitan Futuro (e allenator presente) era costretto a un simil catenaccio. Pareggiava Thuram, su cross dalla destra; il sorpasso lo firmava la ditta Angelino-Thuram, non lontano dal timbro Gatti-Thuram nel derby d’Italia, su cross da sinistra. A proposito di «larghe» intese.
Un palo di Pavard (e Pécuchet, parafrasi di Flaubert) incorniciava la giostra di una partita croccante e cavalleresca. Lukaku – sì, lui – si mangiava due gol, a conferma che non sempre i divorzi, come le ciambelle, riescono col buco. La transizione di Bastoni, ad avversari ormai scollegati, siglava un verdetto persin feroce. Morale: la voglia dei vinti, la forza dei vincitori. Non è poco.
E’ proprio un “magic moment” questo per il tennis italiano…allo ATP 250 di Cordoba , terra battuta, il 21enne Luciano Darderi ( nato nei pressi di Buenos Aires ma italiano per scelta e per passaporto , grazie al nonno italiano emigrato in Argentina ) numero 126 ATP parte dalle qualificazioni ed entrato nel tabellone principale batte di seguito Barrios , Ofner, Hanfmann e ieri Baez , 26 ATP, approdando alla finale di oggi contro l’argentino Bagnis …Luciano ha per coach il padre, ex tennista di ottimo livello in Argentina, ed il bello è che ha un fratello 16enne che pare essere ancor più forte di lui stesso…dovesse vincere la finale contro Bagnis,, impresa sulla carta non impossibile visto che il 33enne e’ numero 205 ATP , Luciano entrerebbe d’impeto nella Top 100 con ottime prospettive di salire ancora…qui sotto gli highlights della semifinale, mentre mi astengo dal pubblicare immagini della strepitosa fidanzata di Luciano, da me notata negli spezzoni di partite precedenti trasmesse da Sky, per non essere accusato di bieco maschilismo…chi avesse curiosità se la vada a vedere…
https://www.atptour.com/en/video/highlights-darderi-upsets-baez-to-reach-first-final-in-cordoba
Il cialtrone livornese viene tirato in ballo dai pochissimi media non asserviti alla famigghia come standard di calcio vigliacco.
nel momento in cui una squadra si sbarazza di un allenatore con lo stesso credo del vile livornese è assolutamente normale che venga tirato in ballo.
Il disprezzo per l’allenatore cialtrone non viene mai sottolineato abbastanza.
Ps.
Quando Putin dice che la cia ha distrutto north stream gli credo al100%.
Gli USA ne osteggiarono apertamente la costruzione prima e l’uso europeo poi, in quanto rafforzava la posizione della Russia nei confronti dell’Occidente.
Ciao Bilbao
Carlson è un razzista,machista,xenofobo della peggior razza ma essendo il rampollo di una famiglia potentissima nel campo dei media sa come funzionano certi meccanismi.alcuni lo definiscono il creatore del “Trumpismo”.In gioventù pare abbia tentato di entrare nella CIA ma abbia fallito,altri dicono che invece ci è riuscito eccome e che tuttora…
Sicuramente Putin,dittatore sin che si vuole,ha una caratura politica che nessun governante occidentale al momento può neanche avvicinare.
Onestamente ho trovato stucchevole la spiegazione storica con la quale giustifica l’intervento in Ucraina perché ha dovuto tornare al 1650 e il tutto ha un sapore di imperialismo molto passe’e anche abbastanza patetico.
Interessanti invece le motivazioni politiche ed economiche delle quali ha parlato e li i fatti sono oggettivi.
Non ho problemi a credere al fatto che Putin abbia più volte esortato usa ed Europa a non insistere nell’espansionismo Nato e visto l’orecchio da mercante dell’Occidente abbia deciso di agire.
Per capire quanto siano sporchi i Biden basta informarsi su Burisma Holdings e se non bastasse si può sempre fare lo stesso per Victoria Nuland ed il suo ruolo nel maiden.
Nelle ultime settimane ho ascoltato qualche intervista di Trump e mi sembrava di leggere Lovre(ih ih ih)non capisce un cazzo e non ha nessuna idea dei concetti politici che dovrebbero essere propri di uno statista ma un fatto è oggettivo:con lui la guerra in Ucraina non sarebbe mai iniziata ed il clown ucraino avrebbe continuato a fare il pagliaccio.par contre,concordo con te,probabilmente oggi i palestinesi sarebbero tutti in una tendopoli in Sinai(non che stiano tanto meglio eh).
Mind you
senza elezioni Biden non avrebbe speso mezza parola contro Bibi.
A proposito di elezioni:prepariamoci ad uno shit show senza precedenti.
Cierto che Thuram va all’Olimpico e sbatte in faccia al belga una prestazione maiuscola ha la sua poesía…
Gentile Giovanni, pure a me…
Scritto da Roberto Beccantini il 10 febbraio 2024 alle ore 22:49
Grazie della risposta Primario…in effetti “questo” Bayer Leverkusen è ben diverso da quello dello scorso anno, il primo da allenatore di Xabi Alonso sulla panchina delle “aspirine”,..+5 sul Bayern, +15 sul Borussia Dortmund, +18 sul Lipsia, solo per citare le squadre tedesche impegnate in Champions ( lasciamo perdere l’Union Berlino che in Champions è stato ospite del tutto improbabile) , imbattuto in Bundesliga , 6 vittorie su 6 nel girone di Europa League, in semifinale in Coppa di Germania…in attesa di verificare Xabi Alonso “sulla lunga distanza” come dice lei ( a Liverpool il prossimo anno sulla panchina lasciata libera da Jurgen?! ) direi che per ora Xabi ha fatto del Leverkusen una realtà piuttosto solida , in nettissimo miglioramento rispetto a quella squadra che il bollito Mou con due pullman e tre rimorchi davanti alla propria porta riuscì avventurosamente a buttar fuori dalla Europa League con uno 0-0 conseguito con modalità tali da far impallidire il Padova di Nereo Rocco tante volte celebrato dal grande Gianni Brera…nel calcio, si sa, non esistono “controprove” reali, ma quanto mi sarebbe piaciuto quest’anno vedere l’effetto che faceva un Xabi Alonso sulla nostra panchina con il minestraro ricottato su quella del Leverkusen…
Gentile Giovanni, scusi per il ritardo. Le dico la verità: la scorsa stagione, il Bayer Leverkusen di Xabi Alonso contro la Roma di Mourinho, nelle semifinali di Europa League, non mi aveva entusiasmato. Non l’ho visto contro il Bayern ma in settimana contro lo Stoccarda, battuto 3-2 in rimonta. Squadra frizzante, manovra piacevole. Senza dimenticare che il Bayern aveva già rischiato di perdere la Bundesliga la scorsa stagione, salvato esclusivamente dal harakiri casalingo del Borussia Dortmund. Di sicuro, Xabi Alonso è un prospetto interessante. Il suo 15-20% d’incidenza, oggi, è altamente positivo. Lo aspetto sulla lunga distanza. Grazie dello spunto.
A corollario della ampiezza dello spazio infinito occupato dalla Juventus (che speriamo che il partigiano Giuntoli libererà un giorno), io che un tempo sono stato molto giovane mi sono, qualche settimana fà, imbattuto su Twitter o X in un filmatino di una canzoncina carina e giovanilistica di un duo originario di Toronto ma di base in California, chiamato Crash Adams.
I 2 tipi sono andati in giro per le vie della città fermando persone e chiedendo loro se fossero in grado di rappare sulla base della loro canzoncina intitolata “Give me a kiss” (Ovviamente le persone fingevano di essere fermate spontaneamente ma immagino siano state selezionate dopo provini online o altro).
Inutile precisare che la più brava, per distacco di 102 punti, è stata una ragazza di nome Tia Tia, che mi pare abbia un talento notevole e che oltre ad essere pure caruccia indossava una splendida maglietta di calcio.
https://www.youtube.com/watch?v=bhSQf7D2LxQ
Beh quello non gli è di certo imputato.