Altro che mezzogiorno di fuoco. Un rancio orribile, con la Juventus in modalità Udinese, fiacca e sterile, e il Genoa lontano dal calcio espresso nel salotto della capolista. Un sacco di errori collettivi, nei tocchi e nelle idee, il Grifo di Gilardino (seguitelo) mai o quasi mai costretto ad allertare le unità di crisi; Madama a girargli attorno, Szczesny a salvarla da Bani, e solo nella ripresa, dopo i cambi (Cambiaso a parte), ad accerchiarne le trincee. Una sgrullata di Vlahovic, un palo di Iling-Junior e uno di Kean, a conferma che ormai anche il destino si è stufato. E che i ritiri non servono a un tubo. Anzi.
Una vittoria nelle ultime otto partite. Vaffa vaganti in famiglia, nervi a fior di pelle, Vlahovic espulso, agli sgoccioli, per proteste. Complimenti. Allegri ha «marcato» Chiesa con Kostic, nell’intento di liberarne la libido offensiva (sic). Fede adora la fascia, non vede l’ora che Spalletti gliela riconsegni ma intanto non è che molto si sforzi. E quando è uscito, perché è uscito, dentro Yildiz. «Il triangolo no», canta(va) Renato Zero. Il triangolo, cioè il tridente. Mai e poi mai. Ordini superiori? A naso non direi. Paura? Occhio: avanti di ‘sto passo, rischia di sfumare persino il quinto posto. E poi l’intervista del capo: squallida. Da esonerando.
Dal Grifo, sinceramente, mi aspettavo di più. Una Vecchia così, non so quando gli ricapiterà . Gudmundsson un fantasma, e Retegui, bé, gran duello con Bremer e stop. Certo, Badelj è un regista che in «questa» Juventus sarebbe titolare fisso. Non male i garretti di Spence. E, sul fronte opposto, i sentieri di Miretti: tolto, naturalmente.
Lasciatemi chiudere con il Trap. Oggi compie 85 anni. E’ stato grande nel suo genere, un genere che ai secchioni non piaceva. La Juventus tutta italiana. La Juventus di Platini. Stava per firmare con l’Atalanta. Lo chiamò Boniperti. Cin cin.
Per esempio…
https://twitter.com/leocidavide/status/1771453381363511309
Però quello scemo compulsivo di guido dice bene:chi cazzo e’guardala’!?!?!
Magari un suo compagno di merende e molestie.
Conversare con uno come guido è come Randle Mcmurphy che tenta di spiegare il poker a Martini Billy Dale e Max.
Meglio prenderlo per il culo,ha più senso.
https://www.investigativejournalismforeu.net/projects/chinese-underworld/
Lettura istruttiva.
Il listone del sito rossonero è veramente impressionanta, per numeri, ma la sostanza la si conosce bene.
Se andate in vacanza a barcellona londra mosca e monaco chiarite subito che non siete dell’inda, perchè li il roblete se lo ricordano bene. Per ricordarsi delle cose precedenti di rilevanza europea significativa bisogna andare indietro di sessant’anni ed è più difficile trovare vivi e vegeti.
Una bella rogatoria internazionale per sapere chi si nascona dietro la holding lussemburghese, procura di milano su, sveglia. Mollate il bandierone cartonato e fate il vs mestiere, per una volta.
Altro che elliot-redbird. Magari una triade.
Pasquale, lascia perdere va.
Ti facciamo una lista delle nefandezze indaiste che, alla tua velocità , nemmeno ti dà tempo di leggerla sino in fondo prima di passare a miglior vita.
Ah beh, se lo ha detto Guardalà chi sono Padovano, Tacchinardi e Ravanelli per individuare nel Cialtrone amato dai cialtroni il primo responsabile della porcheria nel quale lo stesso ha trasformato la Juventus in 3 anni.
In una trasmissione televisiva era ospite un regista cinematografico messicano, al quale è stato chiesto cosa risponde a Trump che dice che i migranti non sono persone, ma animali. Il regista ha risposto: “Niente, non ho niente da rispondere, non devo rispondere, gli nego il diritto ad una conversazione. Non c’è conversazione partendo da questo presupposto. Cosa dovrei rispondergli, che non sono un animale?
Sono molto d’accordo con quel regista. Certa gente non ha diritto ad una conversazione. Semplicemente si ignorano.
https://m.tuttojuve.com/altre-notizie/guardala-su-chiesa-il-suo-momento-no-non-deriva-da-allegri-681201
E mo’ chi cazzo è questo Guardala’? Appartiene ai quotidiani sportivi?