Roberto Beccantini4 maggio 2024Pubblicato in Per sport
Sassuolo-Inter 1-0: a naso, uno scherzo di Carnevali…
95 Commenti
in tutto ciò si è visto un chiesa incontenibile. e lui naturalmente non ha trovato niente di meglio che toglierlo.
Scritto da bitil
5 maggio 2024 alle ore 22:59
del resto il fantino sono tre anni che non fa un ca**o…
Scritto da bitil
5 maggio 2024 alle ore 22:57
abbiamo giocato a ca**o, in completa anarchia, ma nel bene e nel male anziché il bus (ormai non sappiamo più fare nemmeno quello) si è vista una mandria di cavalli impazziti, avanti e dietro senza criterio, gente che portava palla a minchia, un delirio. per usare una metafora che piacerebbe al quel che resta del nostro allenatore è sembrato di vedere il cavallo scosso al palio di siena. per poco si vinceva pure. ma si è rischiato anche di perdere.
Scritto da bitil
5 maggio 2024 alle ore 22:56
Un che di troppo sorry
Scritto da Alex drasticoil
5 maggio 2024 alle ore 22:53
La squadra lo ha mollato da mo’.
Non lo hanno cacciato solo per mancanza di alternative e la paura di far precipitare le cose.
Altro fattore che gli ha risparmiato l’esonero è stato il rallentamento fisiologico della concorrenza dovuti agli impegni molteplici.
Se a fine anno pretendesse tutti i soldi avremmo la prova definitiva che l’uomo che non conosce la vergogna.
Scritto da Alex drasticoil
5 maggio 2024 alle ore 22:52
Meritavamo di perdere per insipienza tattica. Ultime due azioni romaniste innescate da Gatti e Rabiot. Una Roma reduce dalle fatiche europee e una Juve sedata tatticamente da un tecnico che alle poche idee aggiunge anche la demotivazione di un ciclo professionale terminato.
Scritto da darioil
5 maggio 2024 alle ore 22:48
Adesso riusciranno i nostri eroi a fare tre punti in casa contro la Salernitana?
Scritto da Fabrizioil
5 maggio 2024 alle ore 22:47
Quindicesimo passettino in quindici partite… probabilmente non la peggiore a quanto mi dicono.
Ma quando sostituiscinil migliore in campo sbagli sempre se poi non la porti a casa.
Scritto da Fabrizioil
5 maggio 2024 alle ore 22:45
CVD : ennesimo “passettino” ora dovremo riuscire nella titanica impresa di battere la Salernitana la prossima allo Stadium, ovviamente di corto muso, per “centrare gli obiettivi che la Società ha dato al Ricotta “ …alleluia!!
Scritto da Giovanniil
5 maggio 2024 alle ore 22:44
Mah….partita d altri tempi…mica mi è piaciuta…troppe occasioni concesse…immagino però che un neutrale si sia divertito tantissimo con quella marea di occasioni da una parte e dall altra
Scritto da Riccardo Ricil
5 maggio 2024 alle ore 22:43
Roberto Beccantini è nato a Bologna il 20 dicembre 1950. Giornalista professionista dal giugno 1972. Ha scritto per La Stampa dal 1° febbraio 1992 al 31 agosto 2010. La carriera in pillole. Primi passi a Bologna, prime righe sul baseball. Poi, dal 20 agosto 1970: dieci anni a Torino, nella squadra di Tuttosport, con la quale debuttò come capo-rubrìca del basket; dal 1° marzo 1981, a Milano, dieci anni alla Gazzetta dello Sport, come responsabile del calcio internazionale.
in tutto ciò si è visto un chiesa incontenibile. e lui naturalmente non ha trovato niente di meglio che toglierlo.
del resto il fantino sono tre anni che non fa un ca**o…
abbiamo giocato a ca**o, in completa anarchia, ma nel bene e nel male anziché il bus (ormai non sappiamo più fare nemmeno quello) si è vista una mandria di cavalli impazziti, avanti e dietro senza criterio, gente che portava palla a minchia, un delirio. per usare una metafora che piacerebbe al quel che resta del nostro allenatore è sembrato di vedere il cavallo scosso al palio di siena. per poco si vinceva pure. ma si è rischiato anche di perdere.
Un che di troppo sorry
La squadra lo ha mollato da mo’.
Non lo hanno cacciato solo per mancanza di alternative e la paura di far precipitare le cose.
Altro fattore che gli ha risparmiato l’esonero è stato il rallentamento fisiologico della concorrenza dovuti agli impegni molteplici.
Se a fine anno pretendesse tutti i soldi avremmo la prova definitiva che l’uomo che non conosce la vergogna.
Meritavamo di perdere per insipienza tattica. Ultime due azioni romaniste innescate da Gatti e Rabiot. Una Roma reduce dalle fatiche europee e una Juve sedata tatticamente da un tecnico che alle poche idee aggiunge anche la demotivazione di un ciclo professionale terminato.
Adesso riusciranno i nostri eroi a fare tre punti in casa contro la Salernitana?
Quindicesimo passettino in quindici partite… probabilmente non la peggiore a quanto mi dicono.
Ma quando sostituiscinil migliore in campo sbagli sempre se poi non la porti a casa.
CVD : ennesimo “passettino” ora dovremo riuscire nella titanica impresa di battere la Salernitana la prossima allo Stadium, ovviamente di corto muso, per “centrare gli obiettivi che la Società ha dato al Ricotta “ …alleluia!!
Mah….partita d altri tempi…mica mi è piaciuta…troppe occasioni concesse…immagino però che un neutrale si sia divertito tantissimo con quella marea di occasioni da una parte e dall altra