Europei, finalmente uno 0-0. Il primo dopo 21 partite. E mica tra vecchi arnesi. Francia e Olanda a Lipsia. I vice del mondo, i papà del totaalvoetbal. Senza Mbappé: come togliere la torta alle ciliegine e alla glassa di Deschamps. Nell’aria, il malizioso ritornello di «meglio due feriti che un morto». I bleu ci hanno dato dentro un po’ di più, specialmente nella ripresa. Griezmann si è mangiato un paio di occasioni colossali (ma sulla numero 1, al posto di Rabiot avrei tirato). In compenso, bravo Maignan su Frimpong subito e poi su Gakpo. Per il resto, piccolo cabotaggio e una gerla di errori, di omissioni, di sbadigli. Tra i migliori, uno dei peggiori del finale di stagione: Upamecano. Annullato correttamente, al 70’, un gol di Xavi Simons (fin lì, deambulante ai margini): troppo vicino al portiere, Dumfries, perché qualche pazzo potesse considerarlo «passivo».
** A Berlino, Polonia-Austria 1-3 (Trauner, Piatek, Baumgartner, Arnautovic su rigore). Le orde di Rangnick invadono i territori di Probierz. Per mezz’ora, gara a senso unico e incornata di Trauner. I polacchi si scuotono e Piatek pareggia, di rapina. Ma è un falò che si spegne in fretta. Ci pensa capitan Arnautovic, velo per Baumgartner e poi penalty impeccabile. Era appena entrato Lewandowski: un giallo e niente più. Zero punti: Szczesny, fra gli ultimi ad arrendersi, è fuori.
** A Dusseldorf, Slovacchia-Ucraina 1-2 (Schranz, Shaparenko, Yaremchuk). Ennesima rimonta, e il solito copione sfuggito di mano al regista. Calzona, temo, retrocesso da Cagliostro o impiastro: un classico. Non basta la (seconda) rete di Schranz. Medicato l’assetto, Rebrov trova – a parte Dovbyk, prigioniero di Skriniar – forza, carattere, pali (Tymchyk, Mudryk) e un filo di gioco. Yaremchuk è un cambio, a conferma della centralità delle panchine. Lo stop a seguire, bello, confonde i riflessi di Dubravka.
Riccardo, bella, bellissima vittoria di Lorenzo, Thomson era in un gran momento di forma, in questo torneo aveva buttato fuori Rune , Murray e Taylor Fritz, oggi Musetti ha dato dimostrazione di quello che potrebbe essere non dico sempre ma molto più spesso di quanto finora gli sia successo maledizione!!!
Giovanni!!!!!!…sul 4 3 del terzo set l ho adorato ed odiato! Ma poi ha fatto il break ed ha chiuso !
Lorenzoooooooo!!!!! FINALMENTE!!!!!!!!
Scritto da DinoZoff il 22 giugno 2024 alle ore 14:44
Idee poche, ma confuse (cit.)
Sarà l’impatto del cambiamento climatico, o i tardivi effetti del vaccino anticovid
Comunque dopo l’annata “stupefaciente” pare che i dilorenzo i kvaraquiquarala, osimen sian tornati giocatori normali.
Persino il guru, sembra un predicatore di borgata….
Musetti cala vistosamente all’inizio del secondo set così come altrettanto vistosamente migliora il rendimento di Thomson, Lorenzo va sotto 5-0, recupera poi uno solo dei due break subiti e così è 6-3 per l’australiano e si va al terzo
Il prosgsgsetto, di’ bene Fabrizio.
E’ al gabbione ma in attesa di proposte dall’estero.ricordiamolo, eh?
Ma non aveva l’imbarazzo della scelta?
Bellissimo vederlo al gabbione. Deve stare lì, é il suo posto. Almeno finché il Real Madrid non sarà riuscito a convincerlo ad accettare il progetto.