Sic transit rigor mundi. Diogo Costa: dal tre su tre con la Slovenia allo zero su cinque con la Francia. L’ultimo, di Theo Hernandez. Decide, così, il palo di Joao Felix. Era finita 0-0, ad Amburgo, con un paio di parate di Maignan, un paio di occasioni dei bleu e un paio di sgorbi di Leao e Cierre. Sarà 5-3 per l’archivio. Peggiori in campo, Cristiano Ronaldo (39 anni) e Kylian Mbappé (25). Un museo chiuso che ormai apre solo per i penalty: e difatti il suo lo ha realizzato. Un lampo che la maschera ha ridotto a nuvola bigia. Deschamps lo ha sostituito, addirittura: e Barcola, dal dischetto, gol come se niente fosse. Coraggio o non coraggio, una mossa, un’idea.
Non è stata una notte memorabile. Tutt’altro. Dalle scaramucce introduttive agli extratime. Dembélé e Francisco Conceiçao un po’ di polvere l’hanno alzata, vero, ma il rispetto era presto diventato paura; e la paura, palleggio portoghese e contropiede francese. Dopo cinque gare, i vice re del Mondo devono ancora segnarne uno su azione, fermi come sono a 2 autogol (Austria, Belgio) e al rigore «polacco». Allons enfant du museau court. Martinez, lui, ha stappato, per un tempo, il miglior Leao del torneo, ma dimenticato colpevolmente Diogo Jota (e pure Gonçalo Ramos). Lo so che sostituire un Marziano non è facile, ma già con la Georgia non provare un piano B fu un errore.
** A Stoccarda, Spagna-Germania 2-1 dts (Dani Olmo, Wirtz, Merino). Che partita. Non bella, soprattutto nel primo tempo, ma poi croccante, guerriera, sempre sul filo di equilibri audaci, sottili, sporchi. I rigori sarebbero stati sentenza più equa, ma il calcio non è scienza, è gol. Dani Olmo, autore della rete che aveva spaccato lo zero, di destro, su tocco di Yamal, ha pennellato un cross per il mago Merino, la cui torsione, ronaldesca, ha travolto e stravolto la trama. Era il 119’. Poco dopo, incornata di Fullkrug, che già aveva colpito un palo e impegnato strenuamente Unai Simon, e palla fuori di quanto? Boh, forse di una spanna.
Tedeschi di baionetta e di fioretto; furie di fioretto, sempre. Yamal e Nico braccatissimi, Havertz sprecone. Sull’ordalia grava la pessima direzione di Taylor (quello di Roma-Siviglia, citofonare Mourinho): al pronti-via, manco un giallo a Kroos reo di aver massacrato Pedri; e, nei supplementari, un mani-comio di Cucurella, su tiro dell’altalenante Musiala, basso ma largo. Penalty, per me. Niente, per loro: né dal campo né dal Var. E allora: Rodri e Fabian Ruiz, due giganti. E i cambi, cruciali: Wirtz (gol del pari e legno scheggiato), Fullkrug, Merino. Nagelsmann, un altro che passa per genio, sembrava averla ripresa, e De La Fuente, sacrestano della lavagna, persa. Invece no. Dani Olmo, sostituto di Pedri, ha eccitato il destino. Mentre il rosso a Carvajal, no.
mi pare strano che il PADRE, non lo abbia saputo consigliare, andare alla Roma, ma pure il Napoli, sarebbe un grande passo indietro
Scritto da intervengo102 il 6 luglio 2024 alle ore 08:49
Credo che, stante le annate e l’europeo mediocri e quindi l’impossibilità di ottenere un contrattone alla Juve o altrove, la strategia del padre e del procuratore sia quella di rilanciarlo in una squadra media, tipo Roma o Napoli, dove sarebbe titolare fisso, e poi se riesce a fare un anno buono cercare di farsi cedere subito a una squadra di livello piú alto, tipo Premier, dove spuntare un ingaggio maggiore. Comunque la si guardi puntano solo ai soldi, perchè il rilancio poteva avvenire anche alla Juve con un nuovo allenatore e un nuovo centrocampo. Spiace perché ho sempre adorato il giocatore, ma un atteggiamento cosà non mi piace per niente. Quindi bye bye.
Scritto da intervengo102 il 6 luglio 2024 alle ore 08:49
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Certamente possibile.
Vero anche che le intercettazioni “seminazizzania” ad hoc riguardavano pure quellà calamità di Cherubini (ed il suo peculiare senso di nausea, curiosamente assente per i soldi spesi per Dusan, Pogba, Di Maria, Paredes etc.), eppure si è letto da molte parti che la Juve lo avrebbe mantenuto in organigrammsa, a far che non saprei proprio.
Concordo ci depasquake sulla mafia spagnola.
Però è vero che Kroos era da rosso dopo 6minuti anche se le chances che venisse espulso nella sua ultima partita in casa in un quarto di finale sono le stesse di incontrare Guido in biblioteca.
La Spagna da almeno15 ann,i tra squadre di club e nazionale e sempre aiutata dall UEFA, e la Germania nazione contro di loro ci perde sempre, senza andare tanto lontani real Madrid bayer monaco semifinale cleague di questa stagione, ieri rigore nettissimo per la Germania ,e il var che non interviene e 1 furto a dire poco clamoroso.
Ovvio che se di Danneggia la Roma di uno scomodo Mou, si fa silenzio stampa e lo si deride ora che questo individuo Ripete l’errore in un Europeo si grida allo scandalo… ma cosa deve fare sto arbitro per essere fermato? io non capisco….
Scritto da Causio il 6 luglio 2024 alle ore 09:50
Ladrata clamorosa,al netto delle chiacchiere.
mi pare strano che il PADRE, non lo abbia saputo consigliare, andare alla Roma, ma pure il Napoli, sarebbe un grande passo indietro
Scritto da intervengo102 il 6 luglio 2024 alle ore 08:49
Beh,anche restare in questa Juve non e’ che sia un grande passo in avanti…
I pompatissimi tedeschi dovevano giocare in 10 dal 6 minuto Stop Ovviamente non è un caso che dopo essersi salvati al 92 con la Svizzera (ehm…), davanti alla prima squadra seria siano andati a casa
normale che la Germania abbia condotto di più, giocava in casa che è pur sempre un vantaggio, e se la ladrata è conclamata lo è pure il fallaccio di Kroos
La Spagna ieri è stata ai “paletti” per gran parte della partita, se c’era una squadra che meritava era la Germania, con rigore o senza.
E la ladrata è conclamata.
Poi ha segnato un goal in più la Spagna, viva la Spagna.