Cameriere, champagne. Sarà pure l’ultimo degli scalpi, la Nations League, ma Parigi indica: Francia 1, Italia 3. Loro, semifinalisti all’Europeo e vice campioni del Mondo. Noi, reduci dalle miserie tedesche. E subito sotto, come con l’Albania. In appena 14 secondi, stavolta: Barcola borseggia Di Lorenzo (che si riprenderà ) e segna indisturbato.
Fantasmi in libera uscita, gufi e civette svolazzanti, Sanluciano (pura assonanza) impietrito. Ecco: da lì è nata un’altra «cosa», per dirla in gergo nannimorettiano. Un brivido, sì, sventato da Donnarumma, ma poi traversa di Frattesi, e fra primo e secondo tempo tre gol voluti, non trovati: 1) Dimarco-Tonali (di tacco)-Dimarco (volée di sinistro); 2) pressing di Frattesi su Fofana (un disastro), a Raspadori, a Retegui (punta larga), ancora a Frattesi (punta-punta); 3) cambio-gioco di Cambiaso, blitz di Udogie, fioretto di Raspadori. E dalle parti di «Donna», la sofferenza dei resuscitati e le mischie dei confusi.
Mbappé fa il centravanti con una libido non certo all’altezza dei pruriti poltroneschi di Gravina e Malagò. E così, esaurite le bollicine di Barcola e Olise, «allez les bleus» sono diventati una combriccola di turisti in giro per il Louvre (e non «il» Louvre, come il censo suggeriva).
Ho colto, in Deschamps, una pigrizia figlia di una pancia comunque piena. E, nei suoi, la supponenza classica di coloro che tutto o quasi, nello sport, hanno inventato. Bella Italia, in compenso. Di personalità , di coraggio, dentro la partita già un attimo dopo esserne uscita. I ribaltoni da destra a sinistra, e viceversa, hanno messo in crisi Clauss e Theo, terzini sbadati e poco protetti. Difficile stilare un podio. Ci provo: Frattesi, Calafiori ora stopper ora mediano, Ricci, Dimarco, Tonali (al rientro post scommesse), Cambiaso, i subentrati. E Sanluciano, mais oui.
Osso troppo duro, Jannik, per i dentini di Fritz.
E poi finisce 7 5 . Bravissimo. La solidità mentale di Sinner è impressionante.
Jannik Sinner scrive la STORIA del tennis italiano!!!
SECONDO SLAM a 23 ANNI!!!!!
Sinner di rovescio oltre a non sbagliare MAI sulla diagonale quando lo spara in lungo linea e’una sentenza.
Il diavolo e tutti gli angeli cacciati dal Paradiso , questo è il tennis , basta un attimo
Mmm, questo set si è complicato. Fritz ha giocato due punti fantascientifici sulla battuta di Sinner, ha conquistato il break ed ora è 5 3 in favore dello statunitense
Sorrido…questa è buona…
Vedi che quando ti impegni….
Scritto da Riccardo Ric il 8 settembre 2024 alle ore 21:35
Lo facessi spesso finirebbe sempre 6-0 6-0….sai che noia…
Scritto da Causio il 8 settembre 2024 alle ore 21:50
Ognuno ci vede quel che ci vede , a me ricorda un po’ Nadal , trovo invece sterile la questione tecnica quando l’avversario è di caratura nettamente minore , l’unica analogia che vedo non con Nole , ma in generale con i grandi giocatori, e’ la capacità di scivolare velocemente e bene sul colpo migliore , nel suo caso il dritto
Ma lei e’ proprio ossessionato dai nick.
Ricorda quando si firmava cccp,Diego o black &white.?
Pruvulun