Dura solo un attimo, la gloria. Zoff gli intitolò la sua biografia. La Juventus gli ha dedicato l’1-1 con il Cagliari. E’ una frase che accompagna la vita e lo sport. Mai sedersi sugli allori, anche se Lipsia è ancora lì che brilla. Per la cronaca, e per la storia, Madama mica si è seduta. Ha cominciato a circondare Scuffet toreando e pressando. Ha trovato il gol, con Vlahovic, per un dito-comio «varista» di Luperto (dura lex sed lex). Avrebbe potuto raddoppiare con Koopmeiners, su tocco smarcante del serbo e, nella ripresa, ancora e sempre con Vlahovic. Una fotta madornale. Il peso del centravanti.
Ecco. Se non chiudi, il destino ti marca stretto. Mentre Nicola rinfrescava il settimo cavalleggeri, Motta inseriva, tra gli altri, Douglas Luiz. La nemesi non credeva ai suoi occhi. A Lipsia, entra e procura il rigore. Allo Stadium, entra e ne procura un altro: varista pure questo, per pedata a Piccoli. Era l’88’. Ciao Pep. Soprattutto, ciao Conceiçao, l’eroe di «Cermania». Già ammonito, si inabissa su tocco-spalla di Obert: simulazione e rosso. Il quale Obert colpirà un palo, addirittura.
Era l’unica Maginot imbattuta, la Vecchia. Non è questo il problema. Il problema è che la fabbrica produce abbastanza ma trasforma poco. Cosa puoi chiedere a Savona e Mbangula più di quello che stanno dando? E con Bremer, ceri e novene a Kalulu e Gatti. Non mi hanno meravigliato i ritmi bassi: la Champions ha un prezzo. I cambi, da Gaetano a Marin a Luvumbo, hanno spinto i sardi a giocarsi tutto alla lotteria dell’ultimo quarto d’ora. Yildiz lo avrei inserito prima. Se lo spirito è forte, la carne dell’attacco rimane debole, debolissima. Il possesso palla (74% a 26%) e i tiri globali (21 a 9) fanno da cornice a una singolare staffetta: lo sciagurato Douglas, dopo lo sciagurato Egidio. Il passato non è solo un participio.
Certo come no….16 punti in 18 partite topo di fogna quel bastardo livornese e bastardo tu indaista schifoso.
Si.Conceicao ha il verme.
Aahahahahahah….eccoteli tutti e tre in versione trenino-incularella alla village People (Y.M.C.A)…..non vi precoccupate, non vi dannate…lo scudetto lo vince Andonio…..Inter seconda, Juve quarta o quinta.
Curatevi la paraggite, ampliamente prevista.
Ad Allegri gliene avreste dette peste e corna, tra l’altro non faceva lo sborone e certe partite in annate scudetto le vinceva.
Saluti dall’Oktober fest, post Lipsia-Juve….gran gol quello del figlio d’arte.
Vi abbraccio e vi penso……
Motta è persona intelligente e coerente,ha capito subito che il suo attaccante ha simulato come il miglior Nedved,rimane il problema irrisolto dell’attaccante
pisciasotto
rispondi come viscidoff, dai:
c’è più gusto a insultarti
hihiihi
Spettacolo Dusan.
E ora rientra pure il Polpo.
Moeller ha gia’ finito i fazzoletti,mi sa
L’indaista in versione Luridello Sudiciumi ha alzato il tombino…
Ah ah ah ah ah ah ah ah grande Viscidoff!!!!!
Ci sei mancato!
Onestamente ho avuto una paura terribile che dopo il derby perso e Lipsia tu fossi morto soffocato.
Comunque non ti preoccupare,probabilmente non vinceremo lo scudetto ma il problema è che magari non lo vincerete nemmeno voi….
ehi, merdaiolo, coniglio infame, topo di fogna, ti sei appalesato??
ti aspettavamo mercoledi sera
Viscido ratto,
muori
hihihihi