Se Inter-Juventus 4-4 mandò fuori di testa i mendicanti di emozioni, Milan-Juventus 0-0 ha esaltato gli spacciatori di tisane. Proprio brutta brutta. Si vive di lavagne, ci si ciba di riferimenti, c’è sempre – per qualcuno – qualche edizione peggiore, e così forse è. Ma non è che i fischi di San Siro avessero meno senso. Anzi.
Il Milan di Fonseca aveva paura che, pressando alto, Gabbia e Thiaw restassero isolati e accerchiati. Ma accerchiati da chi? A Madama mancava mezza squadra: mancava, soprattutto, il centravanti. Vlahovic. Da qui un possesso che cercava di resistere alle tentazioni del Diavolo. Con Koopmeiners «falso nueve» – e se non lui, McKennie – il palleggio di Thiago produceva sbadigli eleganti. Un passo indietro, se non due, l’ex Dea. In generale: un po’ di bollicine a sinistra, con Cambiaso e Yildiz, qualche tiro (di Conceiçao e di Cambiaso, murati): y nada mas. Peggio, molto peggio, chi il centravanti bene o male lo aveva: penso a Morata e ai suoi compari. Idee fiacche, dribbling zero.
Paulo aveva rinunciato a Pulisic, preferendo i garretti di Musah (nel ricordo del Bernabeu) e i cingoli di Loftus-Cheek. Il centrocampo era una tonnara. Morata era la somma di un mezzo centravanti e di un mezzo rifinitore. Gatti e Kalulu lo braccavano in scioltezza (più o meno). Il mismatch si celebrava sulla fascia mancina del Milan: Savona e il Portoghesino contro Leao e Theo Hernandez. Mi aspettavo accelerate, sgommate, stridio di freni. Insomma, l’Apocalisse. Viceversa, Savona per distacco.
Un paio di cragnate di Emerson Royal e Theo fissavano lo striminzito fatturato del Milan. Più personalità , Madama: anche così, mutilata e dalla panchina monca (Weah nel finale). Continua a non perdere, la Giovin Signora: ma dal 1994 le vittorie valgono tre punti. E allora, occhio alla zona Champions. Fonseca di più.
** Verona-Inter 0-5 (Correa, Thuram, Thuram, De Vrij, Bisseck). L’Atalanta, in casa, aveva fatto più in fretta: manita in 34’ (alla fine, 6-1). Ai campioni ne sono serviti 41. What else? La traversa di Tengstedt è stata un falso allarme. Indovina tutto e tutti, Inzaghino, dai cambi forzati a quelli no: specialmente Correa (un gol, due legni, due assist), a secco da una vita. Riecco Thuram. Per i miei gusti, e per le esigenze dell’ordalia, un po’ troppo «alticcia» la linea di Zanetti. So’ ragazzi.
** Parma-Atalanta 1-3 (Retegui, Ederson, Cancellieri, Lookman). Prima il dominio (e per Retegui, invenzione del Mancio, sono già dodici), poi un po’ di turbolenze assortite (punto esclamativo di Cancellieri) e quindi la ciliegina di Lookman, su assist di Cuadrado (se lo fanno crossare, mica sviene). Settimo successo di fila, per il Gasp (espulso, uffa). Il mio podio: Ederson, Lookman, Bellanova. Squadra verticale se ce n’è una, la Dea. Per l’assetto di Pecchia, in compenso, la lungodegenza di Bernabé si profila di complicatissima soluzione.
Se non vi qualificate in Champions,arrivano i soci con i forconi.
E magari John smantella tutto
Azz ho sbagliato la numerazione :-)))
Siamo a circa un terzo della stagione e si possono fare alcune considerazioni, ovviamente provvisorie. Il bilancio si farà alla fine.
1) GIOCO E ATTEGGIAMENTO: la Juve ha radicalmente cambiato atteggiamento. Non sempre attacca o comunque non va all’arrembaggio, ma anziché aspettare sistematicamente l’avversario, punta a fare possesso palla e a condurre la partita. Inoltre se passa in vantaggio non si chiude più a riccio subendo un assedio per il resto della gara. Quindi guardare le partite é generalmente più piacevole e il calcio vigliacco sembra sparito. Si può fare meglio? Sicuramente sì ma ci vuole tempo e soprattutto bisognerebbe non avere mezza squadra in infermeria. Va anche ricordato che l’età media é stata drasticamente abbassata.
2) CLASSIFICA: secondo me meglio di quanto poteva essere considerati i cambiamenti e gli infortuni. Vero che ne abbiamo cinque davanti che corrono parecchio in questo momento, ma siamo solo a 4 punti dalla vetta. In fondo senza gli scivoloni con Cagliari e Parma – che vanno messi in conto per una squadra giovane – saremmo in testa. In Champions la situazione é più delicata. Purtroppo pesa moltissimo il disastro con lo Stoccarda, senza quello saremmo quasi qualificati.
2) MERCATO ESTIVO: é stata fatta una mezz rivoluzione, finanziata in buona parte con giovani che da noi avevano avuto pochissimo spazio o che erano già in prestito, e che quest’anno praticamente non si sentono nominare o giocano poco nei club cui sono stati ceduti. Anche quello venduto a più caro prezzo, Soulé, non sembra stia combinando granché ma ha l’attenuante dell’anno assurdo della Roma. Magari verranno fuori, un po’ di rimpianto per alcuni c’é ma non c’erano alternative. Quanto ai nuovi arrivi, tutti secondo me sulla carta tra il buono e l’ottimo, la situazione é in chiaroscuro. Bene Di Gregorio, Cabal finché non si é rotto, in crescendo Thuram e molto bene Kalulu e Conceicao. Koop al di sotto delle attese decisamente, ma é anche stato fermo un mese. Non pervenuti Nico, Douglas Luiz e Adzic per via degli infortuni e, per il brasiliano, di una situazione poco decifrabile ma anche poco preventivabile. Acquisto di Nico un po’azzardato per via della cartella clinica, soprattutto se messo in relazione all’unico grosso errore di mercato, ovvero il mancato arrivo di una punta per la malriposta fiducia nelle condizioni di Milik. Questo fattore unito al grave infortunio di Bremer condizionano la stagione che a mio avviso sarebbe stata tutta un’altra con Gleison e un vice-Vlahovic.
3) PROSPETTIVE: la squadra é giovane e ha cambiato guida tecnica da poco, non può che migliorare a mio avviso. A Motta comunque va concesso del tempo e non penso che qualcuno si aspettasse lo scudetto in carrozza al primo anno, anche visto che il Napoli si é accaparrato il migliore sulla piazza e l’Inda é comunque rodata e scortata alla grande. Certamente ci si aspettano le basi per poi tornare a vincere prossimamente, oltre ovviamente alla qualificazione in Champions. Le ambizioni per quest’anno sono purtroppo limitate dallo stillicidio di infortuni, dalla rosa limitata in attacco e dal « buco » di Douglas Luiz. A gennaio servirebbero in teoria un terzino, un centrale difensivo e un attaccante come priorità assolute, speriamo arrivi qualcuno di qualità senza comportare sacrifici dolorosi. Se partisse Fagioli mi spiacerebbe moltissimo anche se é vero che Motta lo « vede » poco. Quanto a Motta, lasciamolo lavorare ma auspicherei anche da parte sua qualche cambiamento perché il modulo visto fin qui convince fino a un certo punto. Non dico di cambiar sistema di gioco ma almeno di saperlo adattRe un pochino di più a seconda degli uomini a disposizione e all’avversario.
Forza Juve!
@ Alex : per Kean si é incassato poco perche affossato dal livornese concordo…ma proprio per questo momento, per come la vedo io (dal punto di vista economico), cerco magari di rilanciarlo prima di svenderlo ad una diretta concorrente per prendere pagandolo caro un giocatore che tutta sta differenza finora non ha fatto….qui tutti contententi sembra.. intanto abbiamo 1 MRD di perdite cumulate ed una Next Gen svuotata …e ci manca un main sponsor….(ergo non siamo cosi attrattivi)…ora non voglio dire che sia colpa di Giuntoli ma la risalita parte anche dal fare l operazione inversa (ergo magari ti prendo un giocatore a 13+18 che best case torna a valare i 38 che pagammo noi, e ti sbologno per 35 uno che ho comprato per meno….insomma l acquisto della Fiorentina a Commisso (ed il centro sportivo) glielo ha pagato Exor tra Vlahovic, Chiesa e Nico Gonzales….insomma dovesse Vlahovic non rinnovare o essere venduto per una cifra superiore ai 70 mio siamo alle solite operazioni che gia di partenza dal punto di vista economico sono rischiose…il Bayern decise anni fa di non seguire le inglesi perche avrebbe destabilizzato il bilancio e ha investito forte sui giovani (Alaba, Alfonso Davis) e ora fa entrambe le cose (Kane, Oliseh)
*vengo da 25 anni, mancava il 2 davanti al 5!
Salutami LA allora .ci ho lavorato per circa due mesi quando avevo 20anni e mi sono divertito come un pazzo!))::
Scritto da Alex drastico il 25 novembre 2024 alle ore 07:17
Non ho dubbi! :-)))
Io ogni tot vengo da 5 anni perchè ho amici e una quasi famiglia nella Central Valley, dove quest’anno, finalmente, passerò il Thanksgiving.
Sempre bella LA.
Scritto da Alex drastico il 25 novembre 2024 alle ore 02:45 Ai pulizza cessi che rimpiangono il glande con le treccine, si ricorda che kean è stato venduto per 15 brande più 3 di bonus E che nel prossimo mese si sarebbe liberato a zero….. ZERO..!
Alex, mi vien da ridere perchè l’unico che ti legge, secondo me, appena scrivi sono io perchè sia io che te siamo fuori dall’Europa (io mi trovo a Los Angeles, in questo momento). :-)))
Scritto da Enrico (Chain70) il 25 novembre 2024 alle ore 05:52
Salutami LA allora .ci ho lavorato per circa due mesi quando avevo 20anni e mi sono divertito come un pazzo!))::
Immagino cosa avreste scritto a novembre 1982 su Michel Platini…..
Alex, mi vien da ridere perchè l’unico che ti legge, secondo me, appena scrivi sono io perchè sia io che te siamo fuori dall’Europa (io mi trovo a Los Angeles, in questo momento). :-)))