Un prodigio (al 64’, del «Dibu» Martinez su Conceiçao e il di lui ciuffo) e un brivido (al 94’, gol di Rogers annullato per carica di Diego Carlos al portiere). Aston Villa-Juventus è stata una botte di camomilla, come spesso capita quando gioca la Juventus. Soprattutto «questa»: decimata e senza lo straccio di un attaccante. Thiago non poteva fare miracoli, malridotto com’era; Unai Emery non li ha voluti fare. Amen.
Come a San Siro contro il Milan, Madama si è aperta a un palleggio che aveva nelle sgroppate di Thuram e Cambiaso, nella regia di Locatelli e nei dribbling del Portoghesino, the best, le uniche rampe. Il problema era l’assoluta carenza di razzi. E così, a Cape Canaveral, il conto alla rovescia (dei passaggi) non finisce mai: per la cronaca, e per la storia, è il quinto 0-0 della stagione (su 18 partite).
Koopmeiners (che, sia chiaro, avrei preso) vagava per le zolle, anima in pena: voto 4. Gli ingorghi di centrocampo imponevano, qua e là , il lancio lungo, questo vecchio arnese che adoro e molti detestano. Non avevano fretta, gli inglesi. Sbadigliavano pure loro, oh yes. Weah falso nueve è stato un inno agli schemi che, in allenamento, sembrano portenti: solo lì, però.
Una parata di Di Gregorio su Watkins e una di Locatelli su McGinn; una traversa scheggiata da Digne. L’Aston Villa, bene o male, le punte le aveva. Più gli episodi citati in apertura, onde improvvise di un Don fin troppo placido: eso es todo. Della Goeba, hanno funzionato i «lucchetti» di Gatti e Kalulu. E il cosiddetto fraseggio. Il ritmo, certo, era lento: come l’alunno che, per paura di sbagliare il tema assegnatogli dalla nuova maestra, si prende tutto il tempo possibile. E non rischia lemmi originali. E allora: difesa «con» la palla. Ma sempre difesa. In attesa di un centravanti di riserva. Ripeto: uno..
** Bologna-Lille 1-2 (Mukau, Lucumi, Mukau). Primo eurogol, con Lucumi, ma ennesima sconfitta. La quarta in cinque gare. il Lille ha vinto perché ha giocato meglio: più precisione nei tocchi, più qualità complessiva, più personalità . Aggrapparsi alla rete annullata a Dallinga per fuorigioco non aiuta a crescere. Madornale, se mai, l’errore di Posch che ha spalancato la porta al congolese Mukau. Migliore dei rossoblu, tra parentesi, Skorupski. La squadra di Italiano ha cercato di cambiare passo ma, arpionato il pari, ecco il raddoppio di Mukau. La trama e l’epilogo hanno ribadito che i cortili domestici sono una cosa e i giardini europei un’altra. Nel carniere dei francesi, le due di Madrid (Real e Atletico): mica pizza e fichi.
Scritto da Riccardo Ric il 28 novembre 2024 alle ore 00:54
beh, ric, fa parte del ranking…. però lo stoccarda lasciamolo perdere, solo con noi è parso il miglior barcellona
non ha fatto una parata difficile da inizo stagione
con gli ‘ndranghetari sul 4-2 ha evitato la goleada, altro che
Scritto da Cartesio il 28 novembre 2024 alle ore 12:03
poi ovvio , se devo far giocare uno sotto-punta tutta la vita Yildiz, poi pero’ ci vuole uno al suo posto sulla fascia, e non puo’ essere Koop
Invece sono al 100% con Intervengo per quel che riguarda la sovraposizone dei terzini che avviene troppo saltuariamente e quindi diventiamo statici e prevedibili.
Scritto da Cartesio il 28 novembre 2024 alle ore 12:03
x me Koop deve giocare mezz’ala dx o sx , in qualsiasi modulo, stop
magari la faccio troppo semplice: per me una bella cosa sarebbe scambiare di posizione Yildiz e Koop. Il primo lo vedo fare le cose migliori lontanissimo dalla porta e trovarsi poco lucido nei pressi dell’area avversaria, mentre il secondo non ha la predisposizione a fare l’attaccante ma avrebbe bisogno di spazio e tempo per farsi valere e funzionerebbe partendo da più lontano.
Scritto da Cartesio il 28 novembre 2024 alle ore 12:03
Si ok ma mai dalla fascia.non ha quel tipo di passo e soprattutto cambio di passo.
anzi…su Milik quasi un mese e mezzo di tempo
magari la faccio troppo semplice: per me una bella cosa sarebbe scambiare di posizione Yildiz e Koop. Il primo lo vedo fare le cose migliori lontanissimo dalla porta e trovarsi poco lucido nei pressi dell’area avversaria, mentre il secondo non ha la predisposizione a fare l’attaccante ma avrebbe bisogno di spazio e tempo per farsi valere e funzionerebbe partendo da più lontano.
Scritto da Robertson il 28 novembre 2024 alle ore 10:32
ma infatti oltre al centrale di difesa, a gennaio serve un terzino dx o magari ambidx, sulla punta centrale credo che le parole su Milik non siano tanto false, a Villa Stuart gli hanno dato l’ok , c’e’ un mese di tempo x trovare la forma e provare il ginocchio, se sta bene x me non prenderanno nessuno
Rob concordo ed è per quello che scrivevo di dare la palla a Vlahovic invece di portargliela.è anche vero che Koop a Lille ha fatto doppietta arrivando a rimorchio.
Sssiro e ieri invece da vera punta ha dimostrato che non ha i movimenti ed il passo per giocatori li.