Le notti di Champions sono notti salgariane, legate ad arrembaggi che non finiscono mai. E per questo ci tengono lì, allacciati ai brividi.
** Atalanta-Real Madrid 2-3 (Mbappé, De Ketelaere su rigore, Vinicius, Bellingham, Lookman). Perdono, i pirati del Gasp, ma fino all’ultimo le «loro» maestà soffrono, ringhiano, graffiano. Pur feriti, i blancos di Carletto hanno bende e cerotti che molti pronti soccorsi si sognano: Mbappé (che gol, ciao De Roon), Bellingham (straordinario, the best: e non solo per la ciliegina dell’1-3, ciao De Roon pure qui), Rudiger (il «boia» che per alzata di mano si depreca e in cabina, a tendine tirate, si invoca). Occasioni di qua, occasioni di là , Carnesecchi e Courtois spesso in vetrina. I corsari ricavano poco dal dondolio di Pasalic, tanto dal presenzialismo di Ederson (ancorché involontario arco per la freccia di Vinicius, così così), dai dribbling di Lookman, dalla sportellate di Kolasinac (è suo il penalty), abbastanza dalle digressioni di De Ketaelaere.
Il k.o. di Mbappé – fin lì, devastante – è stato un bacio degli dei alla Dea. Pensavo dentro di me: Gasp, perché non metti Retegui? L’ha messo. E proprio l’italo-argentino si è divorato il tre pari al 93’, lui che con l’Arsenal aveva già sprecato un rigore. Il Real ha alternato la tuta allo smoking, da squadra che conosce le emergenze e le esigenze. L’Atalanta ha giocato da Atalanta: uomo su uomo e la voglia di ribaltare la storia, sempre. Applausi a todos.
** Bayer Leverkusen-Inter 1-0 (Mukiele). Calcolite, rotazionite: il muro di Inzaghino ha retto sino al 90’. Prima sconfitta, primo gol al passivo. E zero tiri nello specchio. Aspirine subito aggressive, traversa di Tella, numeri di Wirtz, volatine di Frimpong. Trama da western di una volta, con un colpo di pistola sfuggito al regista, forse, ma non certo ai cowboy più coraggiosi.
La juve ha tenuto bene il campo tutto sommato. Fondamentali saranno i cambi perché la stanchezza porta a disattenzione e questi alla minima occasione ti castigano
Possibile che Luiz non possa fare un 20/30 minuti magari al posto di un Koop inguardabile ? Va bene il ruolo nuovo , mister nuovo , squadra nuova e tutto quello che volete , ma così no , veramente no
Non malaccio ma confusionari in avanti.
Due squadre malaticcie che hanno paura di prendere goal.
Primo tempo molto noioso con due sussulti, uno di Kenan e uno (soprattutto) di Haaland (fiuuuu).
Noi in generale sempre molto, troppo timidi anche quelle rare volte che abbiamo un po’ di spazio o potremmo verticalizzare. Il passaggio filtrante o il lancio non si prova quasi mai, in genere ci si ferma e si torna indietro, segno che la squadra non é molto in fiducia. Forza!
Koop ha sprecato un ottimo pallone.
Ma Koopemeiners…..?….quante ne sta sbagliando????
Miracolo del piccolo Di Gregorio.
Ma è la terza volta che ci beccano alle spalle e questa era un’occasionissima.
Scarso il basso di Gregorio
Digre si è messo i tacchi!
Che stop Kenan!!!
E Locatelli no..non ha il lancio…non verticalizza mai…
Stando ad ascoltare 4 giullari di Dementibus.