Lontana, lontanissima dalle undici vittorie consecutive della Dea, la Signora dei pareggi torna al successo in quel di Monza. Un parto dai travagli inauditi, un 2-1 firmato da McKennie, Birindelli (figlio di, sinistro al volo: chapeau) e Nico Gonzalez, recuperato all’onor del mondo. Ultima e decimata, la squadra di Nesta è stata in partita fino alla fine. In generale: più Mota che Motta.
Con Nico, Conceiçao, Koopmeiners, Yildiz e Vlahovic Thiago ha scimmiottato il «movimento cinque stelle» con cui l’Allegri del quinquennio aveva incerottato la stagione e conquistato l’ennesimo scudo. Era il 2017. Altri tempi. E altra difesa: la Bbc. L’ex Viola: a ridosso del serbo, libero di muoversi, abile nello staccarsi: 6,5.
I gol di Madama sono nati in mischia, da cross. I problemi restano gli errori tecnici (vagoni e vagoni) e la lentezza del palleggio, a tratti esasperante. Yildiz è cresciuto, Locatelli ha retto, Koop ha effettuato la «parata» più complicata (su Dany Mota), Turati ha respinto i botti di Nico e del turco.
Risoluto era stato l’impatto, non altrettanto il prosieguo. Specialmente nella ripresa, ci sono stati momenti in cui il marziano di Flaiano avrebbe faticato a indicare chi fosse la Juventus e chi la sua avversaria, tanto era il fumo bipartisan che si levava dalla tossicchiante pentola del «giuoco».
Per carità , pur vincendo hanno faticato tutti: il Napoli a Marassi, dopo aver dominato per 45′; la Lazio a Lecce, nonostante l’uomo in più; l’Atalanta con l’Empoli, grazie esclusivamente – o quasi – ai numeri di De Ketelaere. Perso Bremer, il bunker si è via via sfarinato. Mancava, la vittoria, da 43 giorni: rimangono l’imbattibilità , certo, e una sola sconfitta in 24 gare (17 di campionato, 6 di Champions, 1 di Coppa Italia) ma pure la sensazione che il dominio agognato avrebbe bisogno di altri piedi, di meno infortuni e, butto lì, di cadenze più cazzute.
Intervengo però sulla questione Di Gre sarei d’ accordo con te se parlassimo di cifre nostre tipo 60 o 70 milioni. A meno che non si trovi un perfetto sconosciuto alla Vidal che giochi di punta, con quei soldi dimmi chi si poteva prendere che fosse sul mercato.
D’altronde aspettarsi coerenza da uno che molestava una signora che voleva solo parlare di calcio e’pura chimera.
Schifo.
Scritto da Alex drastico il 24 dicembre 2024 alle ore 04:14
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Esattamente. In quel caso com’era? “Loro sapranno, noi non sappiamo, a ognuno il suo lavoro” e bla bla bla. Nessuna battuta, nessun appunto, nessuna foto.
Ehhh queste cheerleaders, già vedovelle inconsolabili ma pure molto molto affrante.
Così furbette.
E la questione di cosa NON si scrivesse fino all’altro ieri vale per tutte le cheerleaders, già vedovelle inconsolabili ma pure molto molto affrante.
Furbette.
Scritto da Logan il 23 dicembre 2024 alle ore 21:06
Non ho bisogno di credermi più furbo degli altri. Scrivo quello che mi pare, quando mi pare. Non inseguo nessuno, non devo compiacere nessuno.
Scritto da Guido il 23 dicembre 2024 alle ore 22:10
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Nessuna di queste cose esclude a priori l’altra.
Il problema è che tutti ricordano cosa scrivevi, o meglio cosa NON scrivevi, fino all’altro ieri.
Scritto da Alex drastico il 24 dicembre 2024 alle ore 04:19
ed infatti hai ragione, in una situazione normale l’acquisto di Di Gregorio sarebbe stata cosa buona e giusta, noi pero’ di normale oggi abbiamo ben poco, ecco perche’ ripeto…avrei destinato i soldi in altri ruoli
Scritto da eziomaccalli il 23 dicembre 2024 alle ore 18:11
Che Motta non sia quello che ci aspettavamo è opinione tua completamente sbagliata.
Io il Bologna lo avevo visto tre-quattro volte e sapevo esattamente cosa aspettarmi e cioè una squadra che difende molto alta sempre in avanti come visto nelle prime 7-8 partite.
Ci aspettavamo un professionista serio che non ci facesse vergognare ogni volta che parla.
Ci aspettavamo un allenatore che avesse un’idea di gioco non vigliacca e che non distruggese il valore dei giocatori oltre a scaricare le colpe sui più giovani.
Se Motta fallirà vogliamo che ne arrivi uno uguale a lui ma
Più bravo.
Innanzi tutto Di Gregorio lo abbiamo pagato 14 più bonus e non 18 anche se magari lo diventeranno,anzi speriamolo.
Poi non capisco perché debba per forza essere molto meglio di Perin sennò e’un fallimento.
Ormai tutte le squadre con un minimo di ambizione annoverano due portieri di pari livello o quasi.
Personalmente se Di Gre si confermasse al livello di perin vorrebbe dire che l’operazione di Giuntoli è stata ottima perché significherebbe aver il coperto il ruolo per i prox cinque anni minimo.
Non ricordo veli pietosi per Pogba paredes e DiMaria….chissa come mai.
D’altronde aspettarsi coerenza da uno che molestava una signora che voleva solo parlare di calcio e’pura chimera.
Schifo.
Ecco, a qualcuno non piacerà , ma sull’acquisto di DL tengo ancora steso il velo pietoso. Poi vediamo Flopmeiners (la definizione non è mia, l’adotto soltanto)
Come evidenziato da #JTalks, #ThiagoMotta e il suo staff hanno affrettato i tempi di rientro di #DouglasLuiz, contrariamente al parere dei fisioterapisti, peggiorando la situazione. Da ciò, conferma anche #Tuttosport, si è generato un edema che costringerà il brasiliano a un lungo processo di recupero. Tempi? Tra i 30 e i 60 giorni per tornare al 100%
Scritto da INTERVENGO102 il 23 dicembre 2024 alle ore 20:50
Douglas Luiz is the new Ramsey