Hasta el empate siempre. Derby o non derby, il solito protocollo made in Thiago. Gol-lampo di Yildiz (molto bello, dal limite e di sinistro), palleggio e traccheggio fino all’1-1 di Vlasic, al 45’ + 1, stop di destro e drop di mancino: chapeau pure al croato.
Morale: dopo aver resuscitato il Milan a Riad, la Giovin Signora risveglia anche il Toro, non pervenuto all’andata. Un Toro che, disposto a quattro in difesa, Vanoli aveva invitato a essere aggressivo, coraggioso. E per un tempo lo è stato. Il dopo Zapata e il dopo Bremer hanno lasciato calce viva, e l’assenza di Vlahovic – non importa «quale» – toglieva profondità a Madamin. Da falso nueve, Nico Gonzalez ha cercato di adescare Coco e Maripan per favorire i blitz di Mbangula, che mai avrei tolto, di Yildiz, di Koop (capitano, il 6° della stagione). Titolare, Douglas Luiz ha brasilianeggiato ai due all’ora, estraneo ai 50 milioni scuciti.
Qua e là , scintille d’archivio. Subito, tra i granata e McKennie; poi tra Motta e Vanoli, espulsi per eccesso di zolfo. Il Toro, lontano dalla storia ma dentro le esigenze. La Juventus, padrona della ripresa ma con obici e mira quasi mai all’altezza: una palla-gol (di Nico, sventata da Milinkovic-Savic) e proiettili randagi di «Flopmeiners» (ora avanti ora indietro, né regista né mezzala), Weah, Cambiaso, murati in scioltezza dal portierone.
L’uscita di Karamoh e l’ingresso di Pedersen erano un indizio preciso: serbatoio in riserva, tutti indietro. Per provarci, la Juventus ci prova sempre. Ma sempre a suo modo: saltando addosso alla trama salvo scendervi al primo scroscio. Sono già dodici i pareggi e, dunque, il «mio» quarto posto risulta accerchiato da una marea di Sioux. E l’imbattibilità , signori miei, non ha più il peso di una volta. Per tacere del calendario: troppo, per così pochi.
** Udinese-Atalanta 0-0. Brutta e fortunella la Dea, per un tempo alla mercé di avversari più aggressivi e creativi. Le parate di Carnesecchi, in versione Cagliari, e il doppio legno di Alexis Sanchez (ma il secondo, la traversa, è stato un errore grossolano) l’hanno salvata dal peggio. Nelle ripresa, un po’ meglio ma solo al 94’ un tiro serio: di Samardzic, sventato da Sava. Morale: Runjaic meritava di più, Gasp di meno.
** Milan-Cagliari 1-1 (Morata, Zortea). Dai giacimenti arabi al brusco atterraggio. Theo e Leao, sostituito all’87’, si sbattono ma niente magie. Il Diavolo di Sergiao attacca, attacca, attacca (traversa di Pulisic, voli di Caprile, occasione divorata da Abraham). Il tap-in di Alvarito sembra un timbro, invece è uno svolazzo: tradisce Maignan, bravo su Felici, un cavallone di 23 anni da tenere d’occhio, non altrettanto su Zortea. Non c’è più Fonseca, e allora stop.
Logan tu ti fai i paragoni alla come cazzo ti pare, per farti tornare il risultato….come i ragazzini delle elementari che si inventano le regole di matematica per risolvere i problemi.
Comare puerile e furbetta sputtanata nell’osteria del paesello….
Anche a Gennaio scorso va bene.
https://www.calcioefinanza.it/2024/08/16/quanto-ha-speso-la-juventus-sul-mercato/
Le cifre vere,non le cazzate sparate a caso.
Scritto da Alex drastico il 12 gennaio 2025 alle ore 16:47
Perciò nun so più 200 milioni , non ricordo ma qui c’era un tizio che lo ha scritto più volte , subTrasferMarket invece , sito ottimo solo x le statistiche di gioco , il valore della rosa è un numero molto teorico , e scorsa stagione non si parlava di questo ma di monte ingaggi
Oppure dare ad Allegri Douglas Luiz e Koopmeiners…
E ripeto altra volta , se propio vogliamo paragonare Motta ed Allegri , primo dobbiamo aspettare fine stagione , secondo dovremmo dare a Motta una sola competizione più Bremer insieme a Kean Milik come vice Vlaovic , oppure dare il solo Vlaovic alla Juve dello scorso anno levandogli gli altri quattro, se invece dobbiamo giudicare il lavoro di Giuntoli diciamo che i soli Savona e Manbula pross mercato varranno minimo un trentino, e mi tengo stretto , Yildiz minimo un cinquantino, Niko Concecaio Kalulu molto bene a dire poco , su Luiz vediamo ed aspettiamo , ad oggi c’è solo la delusione Koop oltre alla gestione Motta su cui inizio a dubitare, anche se in un anno zero certi comportamenti che a noi sembrano assurdi forse come metodologia ci stanno , e comunque ci aspetta un ciclo dove lo stesso Motta dovrà dimostrare se è da Juve o no , e se non lo fosse fine stagione grazie ed avanti uno più bravo , non di certo una replica del Cialtrone
Segnalo che il nostro Muharemovic continua a giocare titolare ed a ben comportarsi come centrale difensivo del Sassuolo.
Oggi è pure tornato a segnare.
Plusvalenza che cammina o possibile futura aggiunta in rosa?
Sei ancora qua lurido cancro fascista e indaista?
Vattene a fare in culo, ma prima caga sulla tomba della zoccolaccia marcia di tua madre che spompinava i nazisti; recupera quel cesso di travestito che hai sposato e che ti mantiene a fare nulla e poi passa da Fetore il blog indaista e spiega loro come vorresti cambiare il campionato, introducendo i playoff.
Lurida Scimmia del Quarto Reich!
Ma quali play off di sta ceppa. Cosa siamo, indaisti?
Sei scemo come un fazzoletto di carta del bar.
Grande DinoZoff
Paragonare il primo anno di Motta con la seconda squadra più giovane della serie A dopo un triennio disastroso con il primo anno del cialtrone che eredita una squadra dopo il triennio di conte con la BBBC al top, Pirlo, Pogba, Marchisio, Vidal e Tévez.
Ah ah ah ah ah ah no ti prego basta, dai per oggi basta.