Non prendiamoci in giro, e neppure per i capelli. Un arbitro normale di un Paese normale avrebbe ammonito Chiellini ed espulso Cavani alla fine del primo tempo. Lo giustificava la gomitata dell’attaccante: netta, violenta, al di là delle provocazioni e della consecutio. Orsato, graditissimo dal Napoli, ha chiesto lumi a De Marco, puntuale nel mimargli il gesto. Già a Roma, Rocchi aveva graziato De Rossi. La Juventus che si lamenta degli arbitri è come il Papa che si lamenta del Giubileo (citazione mia), ciò premesso Orsato è stato un vigliacco. Qualcuno glielo ricordi. E qualcuno ricordi a Chiellini che, a forza di copule e di shampoo, rischia un paio di rigori a partita.
La sfida, adesso. Modesta, grigia, avara. Il risultato rispecchia il buon primo tempo della Juventus, subito in vantaggio e a un pelo dal raddoppio, e la generosa ripresa del Napoli, culminata nello scarabocchio di Dzemaili a porta vuota. Hamsik e c. si sono cimentati nel tiro da fuori, Vucinic e Giovinco hanno cercato di guadagnare l’area. E’ mancato, ai campioni, l’ultimo passaggio. Sull’altro fronte, Cavani continua a non segnare, e ha deluso Pandev, uno che di solito contro Madama si trasfigura.
Non è la prima partita del secolo che si riduce a un peto. La Juventus conserva i sei punti di margine, sette in caso di arrivo alla pari (pesa il 2-0 dell’andata). Non sono ancora sufficienti, ma non sono nemmeno pochi. Mancano undici giornate: senza la Champions di mezzo, credo che la Juventus non avrebbe problemi; così, invece, ne avrà perché dovrà dosare le energie.
Juventus matura, sì. E Napoli al quarto pareggio di fila: Lazio, Sampdoria, Udinese, Juventus. Con Dzemaili al posto di Britos, Mazzarri è passato alla difesa a quattro, cementando l’assetto. Alla fine, i calcoli armistiziali hanno prevalso sulle fregole di classifica. Contenti loro.
Pirlo questa sera e’ pernicioso….
domenica prossima saremo a più nove sulla seconda e più tredici sulla terza……..
Scritto da ezio maccalli il 3 marzo 2013 alle ore 22:05
Non starai un tantino esagerando sulle ali dell’entusiasmo della genialità ? Sorrido.
Scritto da antonio il 3 marzo 2013 alle ore 19:14
Bravo antonio. Qua si commentano le partite come se gli avversari non esistessero, come se dovessimo asfaltare tutti, per forza. Invece gli avversarsi esistono, giocano in undici anche loro e cercano di creare difficoltà , come farà il Catania domenica prossima. Quindi testa bassa e pedalare, ancora non è finita.
Questi arbitri sono veramente sfortunati con i cartellini.
Laddove ci sono gomitate ed entrate spaccaginocchia si fanno calcoli astronomici per proteggere gli idoli di casa. In altre circostanze come stasera si premia il provocatore-sputacchiera con un’ammonizione a testa, giusto per cacciare Kucka e dare la’iutino alla rometta in difficoltá.
Esercizio alquanto rivoltante.
con goicoechea sarebbe finita 3-3, con stekelemburg vince la roma……….
Curiosita’ il primo goal di Totti l’ ha fatto quando Alessio Romagnoli ancora nn era nato!
arbitro squallido o figliodi unicredit……… peggio di rocchi. marquinho si sta levando provocatoriamente la maglia e lui si gira dall’altra parte………. totti scalcia a gioco fermo e si becca il giallo e quell’altro che aveva fatto un fallo normale il secondo giallo e viene espulso……….
ma quanto è bastardo totti e quanto son servi gli arbitri italiani……………
ma quanto si è imbrocchito frey che invece di uscire si side per terra sul calcio d’angolo
domenica prossima saremo a più nove sulla seconda e più tredici sulla terza……..