Con il rosso si passa, comunque. Dico subito che l’espulsione di Cristiano, la prima delle sue Champions, mi è parsa oggettivamente non giustificata, al di là del confronto ravvicinato con Murillo. In assenza di Var, Brych si è fidato della tiratina di capelli suggeritagli dal giudice di porta. Mah. Aggiungo anche che la Juventus stava dominando, e solo per colpa della mira di Mandzukic, di Khedira, di Matuidi, oltre che per i riflessi di Neto, non aveva già spaccato l’equilibrio.
Il Mestalla è il Mestalla, una polveriera, ma se il Valencia è 17° nella Liga e deve ancora vincerne una (tre pari, una sconfitta), una ragione ci sarà . Si è visto. Allegri ha dovuto «inventarsi» una delle partite a lui più care, tutta Chiellini e Bernardeschi, In dieci contro undici, la sua Juventus aveva vinto anche a Lione. Questione di carattere, di mutuo soccorso.
La rabbia e l’uscita di Cristiano avrebbero potuto inquinare la reazione. C’è stata, invece, ed è stata all’altezza. Nella notte degli episodi, sono stati i rigori a solcarla. Brych ne ha fischiati due per Madama, figli «anche» della spettinatina di cui sopra, trasformati entrambi da Pjanic. Il primo, procurato da Perjo su Cancelo in chiusura di tempo; il secondo, di Murillo (toh) su Bonucci in avvio di ripresa. Marcelino ha buttato dentro punte su punte, ma i senzaCristiano hanno concesso ai suoi esclusivamente tiri da fuori; l’unico dentro l’area gliel’ha offerto il pessimo Brych, agli sgoccioli degli sgoccioli, complice una sbracciata di Rugani, e a ogni buon conto Szczesny l’ha parato a Parejo.
Sarebbe stata una bella partita, forse. Non lo è stata per i motivi che sappiamo. Ma sappiamo anche che la Juventus, quando vuole, sa essere di ferro. Con o senza il suo marziano. Era una risposta che mancava. Non è tutto, per carità . Ma neppure poco.
Ho rivisto il Cuadrado indisponente di un paio di stagioni fà .
Un Alex Sandro indisponente quasi quanto il colombiano.
Un Emre Can che deve giocare sempre.
Un Bernardeschi che, per lo meno ora, deve giocare sempre.
Un Dybala sgonfio ma fuori ruolo e, parere mio, sfiduciato (col biglietto d’uscita servito dalla società …ovviamente dopo averlo svalutato grazie al Minestraro)
Un Bentancur poco palpabile
Il fratello di CR7, ma è bastato lui, che peraltro è stato l’unico a provarci seriamente. A tirare in porta intendo.
Un palo fastidioso in mezzo all’attacco, con la mobilità di Spelacchio, che rompeva i coglioni al fratello di CR7
Una deficiente calcistico con attitudini parassitarie in panchina.
Abbiamo spezzato le reni al Frosinone. Alè!
Si è vinto. Prendiamoci questi altri 3 punti. E rimandiamo i commenti a dopo la 7ma giornata. Nel frattempo speriamo che il genio della panchina si renda conto che mettere in quiescenza mandzukic è Khedira è di fondamentale importanza. San kulovich non sempre è amico nostro. Qualche volta si può anche rompere i coglioni.
Vero, però il giocatore di personalità , tira fuori i coglioni.
Dybala è “mollo”
Mike70, qui pure Cr7 stenta, figuriamoci Dybala e pure fuori ruolo. Manca il manico, il pressing, il gioco a due tocchi, la verticalita’, si va avanti di inerzia, a volte un po’ meglio, a volte un po’ peggio tipo oggi. Tutto qui.