Questo è uno spazio riservato ai giovani, d’età e di spirito. Gli argomenti sono liberi. Un solo limite: ogni articolo non deve superare le 30 righe. Naturalmente, non ci sono vincoli alla fantasia. Una commissione, da me presieduta e da me composta, premierà di settimana in settimana, con l’onore di un aggettivo, il “manufatto migliore” (come direbbe Emma Marcegaglia).
Scrivete, scrivete: qualcosa resterà. E magari anche qualcuno.
SASSUOLO DEL PIREO
E adesso mi toccherà risentire la solita solfa che “in Europa è diverso….” diverso un par di balle. Diverso lo sarà quando,e se, incontreremo le squadre diverse, e nelle partite ad eliminazione diretta. Nei gironi, coi Copenaghen, i Nordsjaelland, i Malmoe, i Galatasaray gli Olympiakos, c’è niente di diverso tranne il fatto che non puoi sbagliare tre partite perché ne giochi solo sei.
Per il resto, i greci di ieri sera, fossero stati una squadra appena migliore, ce ne avrebbero date quattro, sfruttando il campionario di errori tecnici, da livello dilettantistico, sciorinato per almeno 70 minuti dai nostri prodi.
Certo che se la preoccupazione del nostro Mister è quella di spegnere i ritmi del Sassuolo del Pireo, siamo ben messi. Per non parlare di Pogba che ci confessa candidamente che “in Europa ci attaccano e non siamo abituati” …… consiglio: da ubriachi è meglio non giocare a calcio e nemmeno rilasciare dichiarazioni.
Forse che il Sassuolo del Pireo ci ha attaccati di più e meglio del Sassuolo dell’Emilia? Ma per favore, siamo seri….. basta con gli alibi.
Mi dite che differenza c’è stata tra la prestazione e l’andamento della partita di ieri, e quella di Reggio?
Stesso goal iniziale annullato da palla ferma (coincidenza), stesso goal mangiato (tirando addosso al portiere nella prima – colpo di testa molle salvato sulla linea nella seconda)
Stesso goal preso in contropiede da palla persa a centrocampo, con difesa comunque in superiorità numerica che : “balla, balla, ballerina…”
Stessi venti minuti di arrembaggio (col Sassuolo gli ultimi del primo tempo, coi greci gli ultimi della partita) conditi da almeno 4 palle goal, clamorose, colpevolmente fallite tirando addosso al portiere.
Prima e dopo 70 minuti sprecati da passaggi improbabili, errori tecnici, e lentezza di pensiero prima che di gambe.
La realtà è che la forza di questa squadra sta nei quattro di centrocampo, e certamente, tra questi, Vidal e Pirlo sono i più determinanti. Ora lo sono in senso negativo. Sia che giochino, male, come ieri, sia che stiano fuori.
Ad Allegri trovare le giuste soluzioni: Conte ha pensato che non fosse possibile.
Di certo non possono passare dai piedi di Chiellini e Lichsteiner.
GODO !!!!!
Per quanto mi riguarda è stata una delle più belle serata di champion degli ultimi anni; quasi quasi comincio davvero a credere che esista un giusto Dio del calcio a questo mondo. Dopo averci buttato addosso per due settimane (e de sanctis ancora continua) tutto lo sterco possibile, i lupetti sono stati bruscamente ridimensionati e riportati al loro ruolo di mero contorno in europa.
Godo per Totti, er pupazzo de noartri, principe dei simulatori e semianalfebeta incapace di mettere in fila due pensieri elementari senza recare offesa alla grammatica italiana. Questo “signore” che dopo avere vomitato insulti ed esplicite accuse di corruzione al mondo arbitrale senza ricevere la benchè minima sanzione da parte di chicchessia, è uscito dal campo con passo simile al gobbo di notre dame, quasi sodomizzato dalle pallate degli impietosi tedeschi. Mancava solo di vedere Lahm rivolgersi verso di lui per mostrargli le 7 dita al pari di quanto fece lui, con la signorilità che lo ha sempre contraddistinto, verso Tudor a suo tempo.
Godo per Garcia, fino allO scorso anno illustre sconosciuto (ma in europa continua ad esserlo) che si permette, in preda a delirio da onnipotenza, di dichiarare al mondo intero che la roma vincerà lo scudetto e che totti alzerà la coppa al cielo!! Che si permette di lamentarsi per il trattamento ricevuto allo stadium quando invece dovrebbe informarsi su quella che è la storia, remota e recente, della società per la quale lavora in tema di trattamento riservato ai dirigenti e tifosi juventini all’olimpico di Roma. Ricordo i tempi in cui la Digos invitava la triade a non andare in tribuna per meglio garantire l’ordine pubblico e constato ancora oggi come spesso i tifosi avversari (qualunque essi siano) tornino sistematicamente a casa dall’olimpico, nella migliore delle ipotesi, con la pancia bucata da qualche coltellata. E con tutto questo, si deve sentire monsieur Garcia fare la morale agli altri. Ma nun me rompe er ca!!!
Godo per De sanctis, mediocre portiere (almeno 3 dei gol di ieri erano palesemente dovuti a delle sue cappelle clamorose) e uomo da 4 soldi (quaquaraquà, direbbero al mio paese) che sputa nel piatto in cui per anni ha mangiato lasciando trasparire nemmeno tanto velatamente sospetti sui campionati vinti dalla juventus solo perchè in europa non sono arrivate equivalenti vittorie, dimenticando che la juventus è stata una delle poche squadre ad avere vinto tutte le competizioni europee e ad aver, purtroppo, perso ben 6 finali (5 champions e una uefa) Sarebbe bastato vincerne almeno la metà per fare dei bianconeri la squadra più titolata in europa dopo il real.
In ogni caso LACIATEMI GODERE!!!
Solomon, a sinistra avete due fisse, i soldi ed i potenti, come se di per se fossero due negatività. (Semmai son due positività, come approccio, intendo)
x Salomon…L’argomento è delicato…tant’è che in tanti ci vogliono mettere mano per poi ritirare la stessa mano…Tu scrivi: i giudici il problema lo risolverebbero con tante assoluzioni con buona pace per tutti..Ripeto la materia è delicata…i gradi di giudizio sono tre poi c’è il Consiglio di Stato ….bene. Non sta a me , non sono all’altezza, ma l’ultimo Organo a giudicare dovrebbe decidere su tutto… L’ultimo grado dovrebbe essere quello a decidere su “malafede”o meno…se no che ci sta a fare…sempre che la corruzione non ha fatto, prima, il suo percorso…francamente sotto l’aspetto giudiziario non siamo messi bene..se per un processo ci vogliono circa 10 anni se non di più!!!!Leo
Riccardo se c’è chi paga al posto mio sai quando me ne può fregar di un povero cristo…..prima avevo scritto se la pena è dovuta ad una leggerezza del giudice, questi non può che assumersi la responsabilità sulle decisioni prese e quindi pagarne le conseguenze in caso di malafede ecc……se il giudice è stato indotto da una indagine sballata da un accertamento senza senso allora ad assumersi la responsabilità devono essere gli altri..gli altri che hanno condotto indagini ed accertamenti …perchè deve pagare lo stato? Se sei stato chiamato a svolgere determinati servizi lo devi fare con intelligenza …se sbagli paghi se no ti sei meritato lo stipendio..Leo.
Concordo assoluamento con Riccardo sulla responsabilità dei giudici: sai che corsa alle assoluzioni: meno condanne meno rischi. In particolare nei casi in cui ci siano potenti mezzo
Ciao leo, niente intromissione la questione è aperta… ;))) Cmq per riallacciarmi al discorso di Riccardo. Te citi casi in cui la giustizia ha agito sbagliando; ok. Ma il punto del discorso che a me preme è che quelle situazioni rappresentano le spie di problemi grossi, profondi, radicati e pericolosi per il bene del calcio e che al contrario l’opinione pubblica si focalizza SOLTANTO su inghippi particolari come la convocazione o meno, l’appartenenza a una squadra ecc…alimentando uno scontro pubblico tra partiti contrapposti o casi individuali di malagiustizia. Ecco mi paioni un buon metodo per mettere sotto il tappeto il soducio del calcio scommesse, che sembrava avere contorni criminali epocali e internazionali.
Poi concordo con te che nei casi specifici si sia trattato di cose vergognose: e anche vorrei che si capisse i meccanismi per i quali si arriva a queste situazioni. Il caso specifico è importante, ma quello generale mi preme di più.
Il risarcimento già esiste Leo, a carico dello Stato, ma mettere “pressione” ad un magistrato se, in buona fede, (chiaro se poi si entra nel concetto di malafede, il discorso cambia) commette un errore, secondo me è sbagliato. Anche perchè diventa difficile determinarlo, salvo caso eclatanti. Ma son pareri, rispettabili.
x Riccardo non mi convinci sul concetto delle responsabilità dei giudici…mi metti dentro (carcere) (si fa per dire)…ci sto dentro due anni e poi si accorgono di avere preso un abbaglio…perdo il posto di lavoro, perdo la credibilità mia (il sospetto rimane), ed ho perso due anni della mia libertà, due anni della mia famiglia…poi ci si accorge della leggerezza e si sentenzia che ecc…mi danno due lire e tu pensi che due anni di privazione vanno due lire? No, bello mio giudice, se hai sbagliato per leggerezza paghi…diversamente se indotto…ecco. Sono stato dipendente pubblico, so che significa responsabilità in quello che fai…per fortuna la testa è stata sempre a posto! Ma se sbagliavo il risarcimento era a mio carico!……Scusate l’intromissione! Leo
Solomon, calcio scommesse, Mauri, (giocatore della Lazio, non della Juve, così usciamo dal discorso delle “parti”) si è fatto settimane di carcere. Ad oggi non una prova a suo carico e’ emersa tale da rinviarlo a giudizio. Non dico condannarlo, ma nemmeno per imbastire un processo. Celino, che mica mi sarà simpatico, sempre per uscire dal gioco delle parti, mesi tra carcere preventivo e domiciliari ed ancora niente processo. Da quel che ho letto l’unica sua colpa e’ aver pagato di tasca propria lavori in uno stadio NON di sua proprietà. Giusto per rimanere nell’ambito di casi giudiziari legati al calcio. Non di parte. E se poi entro in quelli di parte….uuuuhhhhh