Questo è uno spazio riservato ai giovani, d’età e di spirito. Gli argomenti sono liberi. Un solo limite: ogni articolo non deve superare le 30 righe. Naturalmente, non ci sono vincoli alla fantasia. Una commissione, da me presieduta e da me composta, premierà di settimana in settimana, con l’onore di un aggettivo, il “manufatto migliore” (come direbbe Emma Marcegaglia).
Scrivete, scrivete: qualcosa resterà . E magari anche qualcuno.
Renzi: “il modello americano salverà l’Europa”
poi un’azienda americana, nell’ambito di un piano di investimenti ed incrementi di produzione in Italia, taglia alcuni insediamenti produttivi per potenziarne altri……….. e allora il governo si in….membra.
Ora, io il modello americano lo lascio volentieri a loro, e inviterei chi lo vuole applicare ad andare là …. così non deve nemmeno far fatica di importarlo….
Juventus, Elkann: «Marchisio ko? Bisogna capire perché in Nazionale li fanno lavorare così tanto».
Non era neppure quotata una frase del genere.
al sign daniele cianciolo:
lei è libero di avere naturalmente la sua opinione, che merita rispetto.
Non sono d’accordo non perché lei non dica niente di buono, lo dice, ma perché è(mia opinione)priva di molti altri fattori da includere.
Non mi piace prendere a uno a uno ciò che lei dice, ma facciamo solo un esempio..penso solo a Vidal.
Spero lei abbia giocato un po più che a livello di oratorio a calcio..se si, comprenderà che VIDAL..è stato eccezionale..non per 1, 2,3 4 partite… o 1, 2 ,3 o 4 mesi(il che potrebbe illudere sul reale valore di un giocatore..) .. ma per oltre due anni e mezzo… fino a quando si è “rotto” a metà stagione scorsa, avrebbe dovuto operarsi(colpe non ne parliamo qui..).. ma bisognava battere tutti i record..
Inoltre le ultime 3, 4 partite di campionato non le finisce, poiche in pessimo stato, e il CILE chiaramente lo fa operare.cè un mondiale, e lui è la stella.
E,finita l’operazione, nel giro di niente lo rimette in campo… si. ma in un mondiale…sic…
Inoltre inoltre, fa il mondiale.. e è evidente anche ai ciechi che sta male, ma gioca.. con conseguente restrizione a tutta la fase di svilupo normale dello stato post operativo..poi siamo gia a settembre (post mondiale..) Vidal non fa la preparazione necessaria.. ma, mica può riposare, il campionato la Champions incalzano…e quindi solo nelle ultime settimane lo stiam rivedendo meglio dei mesi scorsi(mia opinione). Inoltre… gioca in un ruolo che non risponde alle sue caratteristiche(trequartista ..o simili)…
E l’analisi potrebbe continuare su Allegri: perché lo fa giocare là ?…e cosi su altri temi a mio parere che meritano ben altra grandangolare visione, cosi “da dare a cesare..(di turno per argomento) ciò che è di cesare.. e a Dio…”…
Grazie cmq per la sua sincera espressione e passione che colgo.. ma mi permetta senza nessuna voglia di aprire dibattiti di un attimino dissentire nella visione a pieno campo.
Un saluto e, ripeto di seguito il mio pensiero, postato ore fa:
Grande annata e gran giocatore; non a caso la lazio lotta per la champion. Anderson e candreva sono due che fanno la differenza. Peccato che anderson lo ha Lotito per cui, visti i rapporti, dubito molto che si potrà instaurare anche un solo abbozzo di trattativa con la Juventus.
Sì, veramente impressionante. E’ un gran bel giocatore, inizialmente vedendolo segnare soprattutto gol da fuori area di potenza non notavo che invece gioca con una grazia insospettabile.
Bel giocatore davvero.
Sarà il periodo da Re Mida, sarà l’incoscienza avversaria, sarà la voglia di addolcirsi gli occhi, ma il primo gol di Felipe Anderson a Torino mi ha lasciato a bocca aperta. Che rabbia in quella velocità , che precisione nel massaggiare il pallone. Qualcuno ha subito trovato il paragone: “ecco il nuovo Kakà ”, hanno strillato in tv. Accusatemi di blasfemia, ma l’ex rossonero aveva tante caratteristiche, non era certo lento, ma la velocità , anzi, rapidità (più onomatopeico) di questo talentinho non è cosa umana.
Condivido, Daniele. Vedo anch’io tante similitudini con la stagione alla Juve di Ferrara. Spero almeno per Inzaghi, in caso di esonero, che non abbia una carriera da mister come quella dell’ex Juve e Napoli.
Gentile Alessio, il che è come dire: le vittorie le fanno i giocatori e non i tecnici. nelle grandi squadre ho sempre pensato che l’allenatore debba limitarsi a gestire bene il gruppo fatto di campioni e buoni giocatori facendosi rispettare e avendo il coraggio di far giocare ognuno nel proprio ruolo e quando, possibilmente, è in forma. se poi qualcuno riesce anche a dare una impronta alla grande squadra ecco che nascono le squadre e le annate ingiocabili: Il milan di sacchi, la juve di conte, il barcellona di guardiola.
Quello che non doveva fare inzaghi era accettare di allenare il milan adesso. Chiunque si brucerebbe. Ha fatto la fine di Ferrara alla juve. Proprio vero che ad alcuni la storia non insegna nulla.
Credo che il pareggio col Verona rappresenti la fine dell’esperienza di Inzaghi al Milan. Se non accadrà nei prossimi giorni, succederà al prossimo risultato negativo. La prossima il Milan la gioca a Firenze e, per quanto ottimista possa essere, non credo sia la partita giusta per portar via 3 punti fuori casa.
Detto ciò, non condivido il meccanismo: squadra che va male-esonero dell’allenatore. E’ sempre stato così, e sempre lo sarà , per meri motivi “logistici”. Cosa fai? Esoneri 30 giocatori? Ovviamente no.
Ma mi piacerebbe andare un pochino più in fondo alla questione. Ovvero, credo che un allenatore di calcio possa arrivare fino a un certo punto nel controllare la squadra. Non si tratta di uno sciamano o uno stregone che trasmette il sapere del pallone tramite formule magiche a delle persone-robot che in campo eseguono. Credo che l’Inzaghi della situazione ci metta l’80% del suo in allenamento, in settimana e nella preparazione della partita, poi quando si va in campo, tutto o quasi è nelle mani dei giocatori. Certo, è più complicato, più sfumato di così, ma la mia idea è questa.
Tutto suona di banalità , ma è per dire che il gol del 2-2 di Nico Lopez non l’ha subito Inzaghi, il rigore del Verona non l’ha procurato Inzaghi e tanto altro ancora. Pippo sbaglia perché chi quel rigore l’ha causato per davvero (Muntari) non può continuare a giocare (Suso è davvero peggio di Muntari?)
E’ qui che l’allenatore ha delle colpe, perché sulla formazione ha controllo decisionale, su ciò che avviene in campo molto, molto meno.
ieri sera allo stadium si è visto un grande allenatore con grandi idee e ottimi schemi di gioco che sarebbe in grado di far giocare bene anche la Spal; poi si è visto un mediocre nonchè presuntuoso allenatore capace di vincere solo se ha i giocatori in assoluto più forti (si veda quando era al milan dove è bastata la prima juve di conte – di certo meno forte di quel milan – per farlo cacciare) e sempre che si giochi in un campionato caratterizzato da assoluta mediocrità come quello italiano ad oggi.
Quando si deve giocare una gara ad eliminazione diretta contro la squadra più in forma del campionato che ti ha già creato problemi, e quindi è essenziale cercare di non prendere gol in casa, non appare molto intelligente cambiare proprio l’intera difesa invece di schierare tutti i migliori. Vieppiù ove si consideri che la prossima in campionato si giocherà in casa col sassuolo (non proprio il real), per cui, forse, sarebbe stato opportuno farlo lunedì il turnover anche alla luce dei 9 punti di vantaggio sulla Roma.
Tutto ciò perchè proprio allegri ha parlato della possibilità (risibile) di arrivare fino in fondo a tutte e 3 le competizioni a cui si partecipa.
La mia sensazione è che, forse, ci si stia avviando alla fine di un ciclo accelerato dall’arrivo di questo signore che in 6 mesi è stato capace di perdere le partite che Conte ha perduto in 3 anni. Aveva ereditato una macchina perfetta (in Italia, beninteso) e la sta pian piano rovinando adottando un gioco del tutto inadatto agli uomini che ha in rosa e insistendo su scelte di giocatori del tutto opinabili.
In Italia si fanno sempre bilanci e si parla sempre di bilanci; al momento l’unico risultato concreto ed inoppugnabile ottenuto da Allegri e la sconfitta in supercoppa col Napoli e la quasi certa eliminazione in coppa italia. Sulla champion non mi pronuncio; può essere che San Culazio martire (il protettore dei fortunelli) gli dia una mano. Vedremo.
Un ultima nota su Vidal: siamo sicuri che questo giocatore non sia stato sopravvalutato? nel senso che forse il vero vidal è quello che si vede quest’anno e che forse i due anni precedenti sono stati giocati ad un livello superiore alle sue capacità ?