Questo è uno spazio riservato ai giovani, d’età e di spirito. Gli argomenti sono liberi. Un solo limite: ogni articolo non deve superare le 30 righe. Naturalmente, non ci sono vincoli alla fantasia. Una commissione, da me presieduta e da me composta, premierà di settimana in settimana, con l’onore di un aggettivo, il “manufatto migliore” (come direbbe Emma Marcegaglia).
Scrivete, scrivete: qualcosa resterà . E magari anche qualcuno.
Nessuna delle due. E’ un normale ottimo allenatore, non un fuoriclasse allenatore. Esempio: con lui e per lui mai Vucinic si sarebbe sbattuto come sta facendo in questa stagione…(anche se è prematuro definire Conte allenatore fuoriclasse, però l’indole c’è…)
FUORI GIOCHI e GIOCHI FUORI
Pazzini era in fuorigioco. Per vederlo dal campo ci sarebbe voluto un radar. Se, nel dubbio, la consegna era di non alzare la bandiera, questo, dal campo, era certamente un caso da dubbio.
Del resto difendere “sul guardalinee” anzichè sull’avversario comporta di questi rischi.
Gli errori gravi sono stati quelli, su Matri e Totti, di Sabato. Ballavano metri, non i bulloni delle scarpe.
Lucio. Premetto che dal vergognoso, volontario ed impunito, calcione rifilato in testa a Stekelemburg, questo individuo non lo posso vedere. Ieri ha ostacolato irregolarmente con le braccia Klose, ne è stato poi spinto altrettanto irregolarmente, e sempre irregolarmente ha respinto con un braccio.
In un Paese normale si potrebbe accettare che l’arbitro fischi la prima, o l’unica, cosa che vede…
Nel Paese di Calciopoli si nota che di 4 decisioni possibili si son valutate solo quelle favorevoli all’Inter…. ma sulla buonafede nessun dubbio. Il sospetto scatterebbe solo ove fosse la Juventus a beneficiarne.
Ranieri. Cambiasso ha ricordato anche a lui, dopo averlo fatto col predecessore, chi comanda all’Inter.
4-4-2 sentenziò a Novara, 4-4-1-1 “suggeriva” ieri.
Strano destino quello di Ranieri, dalla Juve, alla Roma, all’Inter in balia di dirigenti incompetenti e giocatori invadenti.
Mettete la crocetta sulla opzione più convincente tra quelle che seguono:
Lo prendono perchè non conta nulla ed è un innocuo cuscinetto senza carattere che bada solo allo stipendio
E’ un fenomenale condottiero capace di navigare in mari perigliosi
si certo, qualche leziosità di troppo….. evitare qualche pallonetto e tiri a giro…. un po’ di clava quando il risultato è in bilico…
concordo Ezio. Un po’ più di cattiveria negli ultimi sedici metri, mi riferivo a quella, ma se giochiamo così possiamo compensare…
giocata da grande squadra che vuole il risultato, Ric, da grande squadra….
Ok, dai, sensazioni positive. Giocata col piglio della grande, ma anche con umiltà , rabbia e concentrazione di chi vuol emergere. Risultato: partita dominata, molto più di quanto non dica il risultato. Se solo giocassero più con il chiodo fisso del goal. Liechsteiner, Chiellini, De Ceglie, Pirlo, Vucini, Giaccherini, Marrone su tutti….
L’INEVITABILE
Juventus campione d’inverno. Minuscolo, che non è un titolo. Ma è un segnale. La Juve è prima al giro di boa a pieno titolo, con pieno merito. Aspettando “l’inevitabile crollo” che molti pronosticano, compresi alcuni nostri tifosi, la Juve è prima dopo 19 partite, avendo incontrato in trasferta Inter, Udinese, Napoli, Roma e Lazio ricavandone 9 punti ….. l’avreste detto? Io no. Rileggetevi il mio commento del 1 Settembre se volete sapere come la pensavo allora…
Nel frattempo Conte, aldilà dei moduli, ha plasmato una squadra sicura di sè, determinata a vincere, coraggiosa. Dal gioco quasi sempre piacevole, a volte spettacolare. Unico vero limite: segna poco in proporzione a quanto crea. A quanto crea, non poco in assoluto. Soprattutto gli attaccanti segnano poco: ma sono anche chiamati ad un lavoro dispendioso che incide sulla lucidità .
Il “mercato” di riparazione ci ha consegnato, per ora, Borriello e chissà …. ma il “recupero” di un DeCeglie tonico, reattivo e convinto, e un Marrone di gran qualità , dicono di risorse interne in grado di assicurare la continuità ad alti livelli. Speriamo che Pepe abbia subito danni lievi. Ma Borriello e Quagliarella dovrebbero essere in grado di offrire alternative e soluzioni, oltre a Giaccherini.
Luca, in effetti il caso di Lord Jim e’ stato ripreso da quasi tutti gli inviati all’isola del Giglio.
Riccardo, grazie di aver postato l’articolo di Gramellini.
A proposito di libri (e di Costa Concordia), se conoscete Capossela, nell’ultimo album c’è una canzone “Lord Jim”, ispirata a l’omonimo libro di Conrad (non l’ho letto), Schettino non si è inventato niente, la codardia e la debolezza fanno parte del nostro animo umano, almeno dai tempi di Conrad.
Riccardo Ric, la rivoluzione, in questo Paese, è essere normali.