Questo è uno spazio riservato ai giovani, d’età e di spirito. Gli argomenti sono liberi. Un solo limite: ogni articolo non deve superare le 30 righe. Naturalmente, non ci sono vincoli alla fantasia. Una commissione, da me presieduta e da me composta, premierà di settimana in settimana, con l’onore di un aggettivo, il “manufatto migliore” (come direbbe Emma Marcegaglia).
Scrivete, scrivete: qualcosa resterà . E magari anche qualcuno.
Riccardo, il rigore di Roma è stato un gentile omaggio di un (grandissimo) ex giocatore. ;-)))
vai Ezio modifica. E fu davvero parata notevole, un gesto tecnico miracoloso. Unisce tutto, commento tecnico da intenditori e….. presa per il c…immensa. :))..Perfetta….
ti dirò Ric….. ero tentato……….:-)))
Ciao Ezio…sostituirei “il rigore parato da Buffon a Roma” con ” la parata di Buffon sul colpo di testa di Muntari” :)))
SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII CAMPIONI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
JUVE, CHE VUOI CHE TI DICA?
Che vuoi che ti dica, ti ho dato della “ciofega” , ho definito il tuo allenatore “taliban”, ho sperato, ho creduto, ho temuto la beffa.
Che vuoi che ti dica: dovessi partire, metterei in valigia, il lampo di Vucinic a Bologna, il Matri di San Siro col Milan, il rigore parato da Buffon a Roma, la magia di Vidal col Napoli, la punizione di Pirlo col Catania, Conte che si mette le mani nei capelli al goal del Lecce, Conte che dice 3 a 2 , il goal di Borriello a Cesena, e, soprattutto, la punizione di Del Piero alla Lazio.
Ma lascerei a casa troppo di te, troppo di loro, di tutti loro, che han contribuito a far giustizia.
Questo non è uno scudetto, è il ritorno ad un calcio “normale” per tutta la Juve: che non dimentica, che non rinuncia a pretendere ciò che le spetta, ma che torna a guardare al calcio come ad una gioia e non una vendetta.
Oggi è il primo giorno DC (dopo calciopoli): perchè la Juve è tornata dove le spetta, con il rispetto che le è dovuto.
Adesso la Champion’s, con l’orgoglio di chi la disputerà da Campione, che solo ai Campioni dovrebbe essere riservata.
Made in Italy
Lecce quasi retrocesso, ieri a fine partita applausi per tutti. Meditate gente, meditate.
Alessandro, buon giorno. Infatti: timeo danaos et peana ferentes…
Un peana.
Oh Dio, gentile Dal Pavel a Claudio: scusi per la franchezza, ma non sono abituato a Pazienti così. Non è che mi prende in giro? Se sì, la perdono. Se no, idem…
“Anche gli ingegneri scrivono”
Salve Roberto,
mi sono innamorato del suo blog per caso,quando,ospite a sky sport 24 ne ha annunciato la riapertura e conoscendo il suo passato da perfetto opinionista juventino,ha stuzzicato la mia curiosità .Ho aperto la sua pagina sul mio I Phone e ora è l’unica che presenzia tra le mie preferite.Non ho molto tempo,studio,da grande farò l’ingengere,si spera.Ma non era quello che ho sempre sognato: volevo essere come lei,volevo che la gente rimanesse affascinata dal mio modo di scrivere;scrivere si,ma non cose qualsiasi,volevo scrivere sul calcio,sulla juve,come fa lei.Ecco perchè è stato amore a prima vista,ecco perchè non vedo l’ora che sia lunedì mattina per aprire questo blog e sorridere per il suo straordinario modo di scrivere e di far vedere le situazioni,gli episodi con occhio imparziale,ma sempre e comunque Juventino! La saluto e le auguro una spettacolare fine di campionato.