Questo è uno spazio riservato ai giovani, d’età e di spirito. Gli argomenti sono liberi. Un solo limite: ogni articolo non deve superare le 30 righe. Naturalmente, non ci sono vincoli alla fantasia. Una commissione, da me presieduta e da me composta, premierà di settimana in settimana, con l’onore di un aggettivo, il “manufatto migliore” (come direbbe Emma Marcegaglia).
Scrivete, scrivete: qualcosa resterà. E magari anche qualcuno.
Ammazza, Ezio! Che commento sarebbe?
Ammazza, Ezio!
Agnelli di dio………
Permette Presidente che le parli come farei con un amico? O con mio figlio. Che è quasi la stessa cosa.
Non cerchi di togliere i peccati del mondo.
Le confesso che mi piace Don Chisciotte…. ma “che alla fine che ci mordessero altre ai cani anche i pastori” era facilmente preventivabile.
Siamo realisti, lei ha ragione da vendere quando sottolinea che “ci si scontra con un sistema dittatoriale che priva le Societa’ e i suoi tesserati di qualsivoglia diritto alla difesa e all’onorabilita”, ma non è una novità.
Come altro definire un procuratore e una commissione disciplinare che non ricercano riscontri probatori ma si prefiggono il fine di suffragare una teoria?
Come definire una federazione che, di fronte a prove provate di atti, dal suo stesso procuratore definiti “illeciti”, chiude gli occhi, non riapre processi, si dichiara incompetente a decidere sui premi indebitamente ricevuti, da chi gli stessi illeciti avrebbe commesso?
Lei è stato fin troppo signore: inaccettabile, ben più inaccettabile, sarebbe stato il corretto commento.
La definiranno, un “dilettante allo sbaraglio”, un arrogante che mostra i muscoli…….. la deferiranno e, probabilmente, la (e ci) multeranno, o squalificheranno o penalizzeranno.
Ulteriori medaglie da mostrare orgogliosamente sul petto. Al posto delle stelle, magari.
Ma ormai, proprio perchè è tutto così evidente, non cerchi più di ottenere giustizia.
Dia retta a me: il tavolo lo convochi lei. Figcalciopoli, Lega e Uefa…….. e patteggi.
Patteggi la nostra libertà: una sorta di buona uscita, con il beneplacito dei nostri “nemici” e andiamocene.
In un campionato estero.
E’ quello che vogliono? Meglio, sarà più facile convincerli.
I nostri tifosi ci seguiranno: vedere Juventus-Palerno o Herta Berlino in TV non credo sia peggio. Neanche la distanza della trasferta è granchè differente. E non sentire i cori dei tifosi fiorentini o romanisti sui nostri morti non mi pare cosa da poco……
I nostri ragazzi tifano anche per squadre straniere, potranno tifare la Juve all’estero…. e guadagneremo altri tifosi a livello internazionale.
D’altra parte, mi dia retta.
E’ già difficile gestire l’attività di base coi genitori che pagano…. figuriamo il calcio a livello locale, dilettantistico o professionistico. A parte qualche “benefattore” per passione o per fatture gonfiate….
Gli stadi di provincia son vuoti. Anche in A…………….. Io ricordo lo stadio di Como, di Brescia, stracolmi per “derbies” con Monza e Atalanta in C……… oggi …… lasciamo perdere……
Tra quattro, cinque anni al massimo, sarà impossibile per la Figcalciopoli mettere insieme venti squadre professionistiche tra A, B e Legapro.
E anche tra quelle venti lo squilibrio sarà tale da rendere il campionato a livello di quelli belga o olandese…..
La Spagna seguirà a ruota. Con la Grecia.
Francia, Germania, Inghilterra ……… facciamo la prima mossa.
goal fantasma nella pallanuoto, a sfavore della spagna in favore della croazia………………………..
chi lo mette sul telefonino?
Ciao Quartieri Spagnoli. Grazie di leggere e ricordare quel che scrivo anche quando parlo “solo” di Fontana………..
Buongiorno a tutti i patteggiatori, i patteggianti, e coloro che vorrebbero la guerra………….
Un giorno scrissi: “Se “il fine giustifica i mezzi” bisogna almeno evitare che i mezzi sviliscano il fine.”
Sul piano del prestigio e dell’immagine che crea è sicuramente il top ( tranne per alcuni sport), ma tecnicamente non lo credo. Fino alla seconda guerra mondiale (e anche un pochino dopo) è stato l’unico momento in cui potevano svolgersi a livello internazionale i vari sport. Oggi ormai l’olimpiade non è più l’unico appunamento pur restando di grande richiamo. Dal punto qualittivo non credo che partecipino solo i migliori. Se non erro viene consentita la partecipazione a tutte le nazioni seppur prive di validi risultati ( per es in atletica e nuoto), a livello di mondiale è più selettivo ( pur diventando ogni sport megalomane nel organizzare i propri mondiali o tornei continentali: ad es il mondiale volley a 24 squadre è pura follia. Ci saranno tutti gli sport più rappresentativi, ma con qualche lacuna vedi il rugby.
Sincermente per sport come il basket ( ad es la NBA), calcio ( ad es Mondiale), tennis ( i vari tornei dello slam) altri sono gli avvenimenti più importanti.
Certo la gloria che dà l’olimpiade è particolare, ma tecnicamente non è più il topo. Almeno per me.
Gentile Ivan, ottimo spunto. Credo che, sul piano tecnico, l’Olimpiade rappresenti il massimo per quasi tutti gli sport. Il “quasi” è dedicato, naturalmente, al calcio, soggetto a troppe restrizioni per poter competere con il Mondiale. Prenda, viceversa, l’atletica leggera. O il volley. O il basket, da quando (1992) vi è entrato il Dream Team. Mi creda: non c’è paragone tra Olimpiade e Mondiali. Almeno per me. Al di là, si capisce, dal numero di record migliorati e no.
Sono partite le olimpiadi londinesi e in poche settimane avremo un overdose di gare e di atleti. Sebbene il fascino e il guadagno per un olimpiade sono elevatissimi cosa si può dire, invece, del valore tecnico delle gare olimpiche? Sono meglio o pari, tecnicamente parlando, dei rispettivi mondiali di ogni sport?
Il discorso varia da disciplina a disciplina: infatti il torneo di calcio, seppur imbottito di campioni , ha un valore nettemente inferiore a un mondiale di calcio. uguale discorso si può fare del tennis, del baseball, ciclismo. per altri tipo fioretto, o cose simili, il valore ê pari a quello di un mondiale di categoria. A parte il prestito e la fama il titolo olimpico che valore ha tecnicamente oggi?
Caro Ezio non sei il solo che ha parecchi dubbi su come si muova e giudichi la giustizia sportiva italiana. pur non essendo tra coloro che vedono tutto negativamente quanto fà il giudice sportivo si resta perplessi di fronte a certe decisioni e scelte. Sembra essere di fronte alla Santa inquisizione: non avevi speranza quando ti colpiva. Di positivo c’ è solo il patteggiamento che sembra accontentare un pò tutti. Ma è giustizia questa?
DE….. FERITO……. O….. MESSA…….O….. DENUNCIA
Sarò strano. Sarò controcorrente. A me di calciopoli, nonostante tutto, ha sempre fatto più schifo che ci fosse qualcuno disposto a farsi dire che “sei dei nostri”, che “mi raccomando se si sbaglia non si sbagli a favore di…” che mi “ero raccomandato allora io non conto un cazzo….”
Insomma, ci può anche stare che uno, due, cinque cerchino di avere vantaggi più o meno leciti…. ma se le istituzione fossero corrette ed oneste…… se gli arbitri, i guardalinee, i loro designatori …….. non accettassero caramelle (o schede telefoniche se è vero) dai conosciuti……… se il designatore una volta saputo che un dirigente è entrato nello spogliatoio parlando di score all’arbitro………..
Sarò strano. Sarò controcorrente. Non capisco come un portiere (del Novara, diciamolo) possa essere condannato, per ilecito, solo perchè tirato in ballo da uno che nemmeno conosce……..
Sarò strano, sarò controcorrente. Non capisco come uno possa essere DE FERITO solo perchè uno dice di avergli telefonato, lui nega e altri negano……… insomma DE FERITO per aver “forse, presumibilmente” chiuso il telefono in faccia a uno che “tentava” un illecito, durante una telefonata che “forse” non è avvenuta…….. la smentiscono tutti tranne un “Masiello”……. ma i tracciati? Non si possono cercare?
Sarò strano, Sarò controcorrente. Se l’allenatore di una delle due squadre “doveva sapere” perchè l’allenatore dell’altra squadra coinvolta nella stessa partita… poteva non sapere?
Solo perchè il pentito ha dichiarato?
Ma se il pentito ha dichiarato che “l’allenatore sapeva” anzi “ha detto di sapere”….. è credibile o no?
Voglio dire: se gli credi è illecito acclarato……… se non gli credi non è neanche “omessa denuncia”…..
Gli credi solo un po?………. e questo po’ che limite ha?
Sarò strano, sarò controcorrente……………………
Ma mi piacete sempre meno.