Questo è uno spazio riservato ai giovani, d’età e di spirito. Gli argomenti sono liberi. Un solo limite: ogni articolo non deve superare le 30 righe. Naturalmente, non ci sono vincoli alla fantasia. Una commissione, da me presieduta e da me composta, premierà di settimana in settimana, con l’onore di un aggettivo, il “manufatto migliore” (come direbbe Emma Marcegaglia).
Scrivete, scrivete: qualcosa resterà . E magari anche qualcuno.
Grazie, gentile Fierobianconero. Ne parlerò con il professore informatico che cura tecnicamente la Clinica.
@ beck
credo che sia (tecnicamente) relativamente semplice imporre il post nominativo. Il primo passaggio sarebbe quello di autenticarsi per accedere al blog. Ovviamente, l’autenticazione avverrebbe previa iscrizione ovvero inviando nome, cognome, recapito telefonico, residenza per le verifiche successive. Fatto questo, credo che sia poi semplice abbinare al nominativo così registrato un indirizzo IP.
Gentile Fierobianconero, per favore: visto che non me ne intendo, si può imporre la nominatività del post? E in caso affermativo, come fare?
@ beck
Le chiarisco la locuzione “grande responsabilità ….” Se impone la nominatività dei post, le più amebe abbandoneranno. Verrebbe così meno la loro unica ragione di vita..Ed allora…. Ha presente Socrate..?
Io devo dire grazie a Niccolò per il il suo post….Ha sollevato un problema che ci attanaglia un po tutti. Tutti siamo padri ed ai nostri figli non possiamo solo dire che noi siamo padri. C’è dell’altro….hai voglia di farli studiare se poi non trovi uno sbocco per loro….Ai miei tempi tanti concorsi, adesso manco uno neanche quello riservato ai precari!!! Parole di padre!
Gentile Fierobianconero, lei sa quante volte mi sia scagliato contro il passamontagna, da Bilbao77 a Scheda Svizzera eccetera. E’il grande limite del web. Non ho capito l’assunto finale, quello della “grande responsabilità ” per me.
Facendo di conto. ho conosciuto personalmente – per telefono, e-mail privata o pizza – lei, Little Lions, Axl Rose, Rico, Martinello, Ezio, Alessandro, Nobody, Riccardo Ric, Dimasdumas, Alèmichel, Cristiano Poster. Mi scuso per coloro che ho dimenticato.
@ beck
io sono, in parte, nella Sua medesima condizione familiare. La clinica si frequenta in quanto si è sempre bisognevoli di cure. Certo, se si potesse evitare l’anonimato le cure sarebbero maggiormente efficaci. E’ indubbio che, in tal modo, le amebe che insultano al riparo di una mascherina vedrebbero, così, venir meno la loro praticamente unica ragione di vita. E sarebbe una grande responsabilità per Lei, ne convengo.
ah ok, mi tranquillizzo…sa com’è,,ci leggesse Guariniello non vorrei scattasse una clinicopoli…sorrido…..
Gentile Fierobianconero, grazie per i suggerimenti. Pure io sono contrario all’Ordine. E quanto ai figli d’arte, o all’arte dei figli, lo so, molto ci sarebbe da dire. Figlio unico senza figli: dica la verità , anche per questo frequenta la mia Clinica… ?
Avevo capito, Riccardo Ric. Tranquillo. Pure io parlavo in generale.