Questo è uno spazio riservato ai giovani, d’età e di spirito. Gli argomenti sono liberi. Un solo limite: ogni articolo non deve superare le 30 righe. Naturalmente, non ci sono vincoli alla fantasia. Una commissione, da me presieduta e da me composta, premierà di settimana in settimana, con l’onore di un aggettivo, il “manufatto migliore” (come direbbe Emma Marcegaglia).
Scrivete, scrivete: qualcosa resterà. E magari anche qualcuno.
Sto seguendo il dibattito per le primarie del centrosinistra, più per curiosità che per interesse, dato che dopo 17 anni che li voto, finalmente stavolta potrò evitare. A me pare una buffonata, nello studio di x factor, 1.30 minuto ognuno per parlare, ci manca solo che inizino a cantare ed il pubblico alzi una paletta…Il più in difficoltà mi sembra Bersani, perchè il più serio, il più a suo agio Renzi
Tra poco giro, inizia, Last Resort, una delle fiction migliori realizzate…
Quagliarella, Quagliarella… ma Fabio è un fenomeno???
http://nonsologol.wordpress.com/2012/11/11/fabio-non-e-un-fenomeno/
Partita senza troppe storie, sebbene con le piccole siano spesso le gare (soprattutto se in trasferta) da prendere con le molle, soprattutto se dopo la prima sconfitta contro un diretto avversario una settimana fa e soprattutto per verificare ripresa del gioco e della mentalità e concentrazione di squadra anche in campionato. Le evidenti e prevedibili differenze tra le due squadre si sono viste, dunque nessun colpo di scena (tipo Juve che gioca male e Pescara che invece gioca al massimo). La Juventus ha quasi mangiato l’avversario, troppo piccolo e modesto per trarre giudizi esaltanti, è giusto cercare i lati positivi di questa serata, al di là di alcune sbavature difensive nel primo tempo, soprattutto nei 5 minuti dopo il gol pescarese dove quasi si rischiava l’immediato pareggio. Poi gli altri gol, riprendendo a giocare come si sa fare e il secondo tempo condotto non col pilota automatico ma di più: allenamento, più che contro i danesi (visto il punteggio più rotondo e potevano esserci 8 gol in attivo e 2 in passivo se fossimo stati più cattivi e meno fortunati in difesa) e che sicuramente ha giovato alla squadra, non sprecando preziose energie nei giocatori che non sono stranamente stati toccati dal turnover (ampiamente prevedibile alla vigilia) come Pirlo, Marchisio, Barzagli, Bonucci, Asamoah, Chiellini. Qualcuno tra i nazionali italiani alla prossima gara con la Lazio probabilmente saranno risparmiati in vista Champions, anche per via dell’amichevole (inutile il loro impiego ma scommettiamo che ci saranno?) di mercoledi. Sono curioso su chi punterà adesso Conte per sostituire (forzatamente, vista la squalifica) Pirlo in mezzo. Marrone? Pogba? Un altro modulo di gioco addirittura? Sembra quest’anno che il tecnico non abbia ancora la fiducia nel rimpiazzare, se non proprio costretto, sia Pirlo che Bonucci dietro… questo, alla lunga, può essere un rischio.
Forse abbiamo trovato l’attaccante giusto (se impiegato con una certa continuità)? 3 gol di Quagliarella, di cui uno bellissimo e due da attaccante vero, tanta qualità e un assist (per il gol inutile di Giovinco, anche lui però un buon assist per Vidal). D’accordo, è stato troppo facile, ma consideriamo i minuti giocati e le reti fin qui segnate… le statistiche qualche volta non mentono e speriamo Conte le consideri. E’ inutile stare a considerare chi ha il calendario più difficile nei prossimi 3 turni (inframezzati dal Chelsea), bisogna pensare gara per volta, non c’è verso.
Partita del campionato spagnolo (Pescara = Osasuna, Rayo Vallecano, …): se le piccole se la giocano contro le grandi, cosa che in Italia succede rarissimamente, ne prendono da tre in su, proprio come succede in Spagna. E le partite sono anche più divertenti (per i tifosi delle grandi, ma, del resto, chi mai è andato a chiedere al tifoso del Valladolid quanto si è divertito a prenderne da cinque in su da CR7 e soci?).
Eppure il Pescara è riuscito a creare maggiori pericoli alla Juventus di quanti ne abbia creati una settimana prima la Grande Armada Nerassurra.
I difetti li ha elencati tutti il Primario nella sua analisi, quindi passiamo senza indugio ai pregi:
- Giovinco, pur autore del solito gol inutile, mette, comunque lo zampino decisivamente in entrambi i primi due gol e pare in risveglio
. Quagliarella è tornato, merita un vagone di fiducia, perchè quando sta così vale un top player
- Le ali e il modulo: agevolato sicuramente dahli avversari, Conte ha proposto uno sbarazzino 334, giusto l’opposto del 73 di altre strombazzate squadre: bel modo di reare superiorità in attacco e aprire difese chiuse
- Isla: applicazione e ordine; non riesco a vederlo fenomeno, ma quel suo stare diligente sulla linea laterale a aspettare il tocco a liberare ed allargare di Vidal-Pirlo-Giovinco mi fa sperare in un giocatore solido e concreto, ligio al dovere e utile alla causa … un soldatino Di Livio?
ODE AL CAMMINANTE…..
Oh divino deambulatore
sommo vate del passaggio filtrante
tu che accendi il nostro motore
e fai segnare persino l’infante
tu che regni sui nostri prati
e presiedi ai nostri sogni
fai rivivere i bei tempi andati
e ti curi dei nostri bisogni
hai trasformato il talebano
in un vero allenatore
che in realtà il “vil marrano”
lì, voleva un corridore
abbia gambe chi non ha testa
né i tuoi piedi sopraffini
per Lex Luthor a lancia in resta
portaci oltre tutti i confini
Sono scese le già esili probabilità di passaggio bianconero agli ottavi quando i Blues hanno avuto ragione (pur con fortuna) degli ottimi, veloci e organizzati ucraini allo scadere del match (serata da orrore per entrambe le loro difese, che sia almeno un lato positivo per la Juve?). Era già impresa (per me) due mesi fa superare il girone, era già a preventivo fino a ieri, dopo i due punti buttati in danimarca, mentalizzare l’obbligo di vittoria almeno con una squadra tra Shakhtar e Chelsea… dunque 4 punti basterebbero eccome per passare ma abbiamo le ultime due gare più difficili, bisognerà giocarle fino in fondo da grande squadra, mentre le avversarie che sono a 7 in classifica ora si possono giocare entrambe il jolly di ritorno contro i danesi che noi abbiamo scialacquato (e loro molto probabilmente non cadranno nell’errore). E’ esercizio sterile recriminare il passato, però fa immensa rabbia e malumore pensare anche solo a questo fattore: nonostante il primo tempo regalato come atteggiamento a Copenaghen, nonostante la prestazione scialba e morbida e ingenua per come è nato il gol subito, sarebbe bastato metterne dentro uno dei 4 golletti fatti stasera (e potevano esserne anche 6 con più precisione davanti) per essere ora capofila del girone con almeno un 30% in più di chances.
La partita positiva di stasera ha fornito comunque poche indicazioni: per atteggiamento mentale, corsa e tenuta del campo è ritornata la Juve famelica e padrona dello scorso anno, sembrava perlopiù allenamento e tiro al bersaglio, contro i danesi quanto mai modesti e scarsi (seppure abbiano messo in difficoltà i Blues)… ma è tutto relativo, proprio per il peso specifico dell’avversario. Finora comunque c’è da ammettere che la Juve (tranne sabato scorso) di partite ‘obbligate’ ne ha sbagliate poche e stasera più che altro contava la reazione dei nostri e la vittoria dopo tanti pareggi (di valore altalenante) in Europa.
Bene il centrocampo, accorta la difesa, attacco che merita sempre il paragrafo a parte. Sui giudizi dei singoli, mi piacerebbe non leggere (come credo sarà facile) le solite critiche a Giovinco che o segna gol inutili oppure fa danni, o che i centrocampisti sono sempre più decisivi delle punte: tutti argomenti di cui si è ampiamente discusso. Stasera è stato lampante secondo me che Matri non è in condizione proprio mentale, impaurito e poco sereno, anche davanti al portiere ha fallito (da buon attaccante è stato un delitto), vuole sbloccarsi ma non ci riesce e stasera c’entra anche poco l’alibi del gran lavoro tattico che è costretto a fare. Non è adatto, non è più da Juve e di altre possibilità di giocare titolare ne avrà pochine, la cessione a gennaio è vicina. Mi ha fatto arrabbiare che il primo gol che ha sbloccato l’incontro di Marchisio è stata rete da prima punta pura, ciò che Matri avrebbe dovuto fare e non ha fatto, nemmeno contro mediocri difensori. In rapporto ai minuti giocati e ai gol siglati, il paragone con Quagliarella (altro sotto esame come gli altri) non ci sta nemmeno. Quest’ultimo è più freddo, soprattutto fin qui in Europa, sicuramente se gli si da fiducia la ripaga prima o dopo. E credo meriti di stare ancora in questa squadra.
DA MANGIARSI LE…….. MANI.
Un tranquillo allenamento, poco più, come sarebbe stata anche la partita d’andata. Si fosse giocata dopo un minuto, invece che dopo un’ora. Speriamo di non dover rimpiangere i due punti stupidamente lasciati in Danimarca (e le due stupide ammonizioni rimediate stasera sul 3-0). Attento ed efficace Buffon nell’unica occasione in cui è dovuto intervenire, concentrata la difesa, benissimo a centrocampo, esterni compresi. Isla cresce, ha qualità e corsa. Ha segnato Giovinco (come al solito quando non serve) dopo aver lottato con i fili d’erba come fossero sequoie. Non ha segnato Matri, solo davanti al portiere (ha preso una traversa, ha prolungato la palla per il goal con Quagliarella). Il paragone tra minutaggio, goal segnati e “peso” degli stessi, tra Quagliarella e Giovinco è significativo. Qualche senso di colpa Mister?
Lo scenario è il peggiore, adesso. Il Chelsea ha vinto: fortunosamente, ma è davanti. 7 punti per i Blues e per lo Shakthar. 10 virtuali per entrambe. Non impossibile, ma ci vorrà una grande Juve. Vediamo se c’è.
Scritto da MacPhisto il 4 novembre 2012 alle ore 18:17 (Largo ai giovani)
Mac, non avevo letto, mi era sfuggito, si sono d’accordo con te, hai scritto quello che penso anche io in modo più completo.
Su Bendtner, non darei giudizi affrettati, mettiamolo in condizione di giocare bene e vediamolo all’opera, a Catania e con il Bologna non mi è dispiaciuto affatto, con l’inter non fa molto testo a mio avviso, visto il secondo tempo completamente sbagliato..
Gentile MacPhisto, grazie delle critiche. Aiutano a crescere.
Concordo, gentile Scheda Svizzera.