Questo è uno spazio riservato ai giovani, d’età e di spirito. Gli argomenti sono liberi. Un solo limite: ogni articolo non deve superare le 30 righe. Naturalmente, non ci sono vincoli alla fantasia. Una commissione, da me presieduta e da me composta, premierà di settimana in settimana, con l’onore di un aggettivo, il “manufatto migliore” (come direbbe Emma Marcegaglia).
Scrivete, scrivete: qualcosa resterà . E magari anche qualcuno.
Mi sa, signor Riccardo Ric, che in base al minimo di presenze non avrebbe potuto votarlo, Liam Brady. Doppio errore, dunque: 1) troppo poche, 50 stelle; 2) il criterio di quantità anteposto a quello di qualità .
francamente non saprei elencare i 50 nomi……
Boniek mi appassionò, per quelle sue sgroppate indomite, per il suo modo un po’ anarchico e bizzarro di stare in campo e fuori… per i suoi goals al liverpool in supercoppa, per il suo goal a basilea….
ah ok allora siamo d’accordo. Il Boniek giocatore alla Juve, il bello di notte, lo ricordo volentieri. Però, terminata la carriera troppe volte si è lasciato andare a dichiarazioni fuori luogo. Eh insomma, una “stella” non può parlare da nemico acerrimo. Ma non entro su questo, davvero. E poi appunto, avrei votato Brady, ” solamente” due stagioni alla Juve…..ma che stagioni…..
Signor Riccardo Ri, alludevo al merito della carriera, non delle dichiarazioni. Mourinho disse che uno scudetto l’Inter lo aveva vinto in segreteria eppure dubito che, per i tifosi nerazzurri, non abbia i titoli per far parte del ristrettissimo Olimpo della società . A fronte di due stagioni soltanto. Tutto qua.
ah ma se poi vuole dibattere sul “merito” delle dichiarazioni di Boniek, sono prontissimo, ma sempre sinceramente ne ho poca voglia….e lei?
Sinceramente…alla storia delle stelle mi sono appassionato poco. Lessi molto distrattamente i criteri con cui vennero selezionate, ma, vero, provavo fastidio a leggere il nome di Boniek, che rientrasse o meno in tali criteri. Quando venne fuori la storia dell’esclusione del polacco dalla lista fui quindi d’accordo a prescindere e, leggendo un sacco di nomi di eventuali sostituti, non trovavo quello di Brady. E pensai fosse una grave dimenticanza, criteri o non criteri….Poi Brady appunto nemmeno finì in lista. Votai per Francesco Morini.
Riccardo Ric, per carità : tornando alle stelle, io credo che il criterio fosse squisitamente tecnico. Meglio ancora: avrebbe dovuto essere squisitamente tecnico. Mi è stato replicato che Boniek non rientrava nel numero minimo di presenze. In questo caso, turandomi il naso, mi arrendo. Quando evoco il pensiero unico, lo faccio, signor Riccardo Ric, perché mi sembra quanto meno strano bocciare qualsiasi persona per una dichiarazione, o più di una, e non per la materia in discussione. Nella forma, cioè, e nel merito. Fermo restando che cinquanta stelle sono poche, troppo poche, vorrei conoscere il folle che ha avuto una simile pensata.
Beck, grazie. Osteggiare il pensiero unico, mica significa dar ragione a tutti. Semmai significa dare a tutti massima libertà di espressione delle proprie idee, Boniek compreso, ma anche piena libertà a chi non è d’accordo con lui di dirlo. Ed io concordai con la scelta di toglierlo dalla lista dei pretendenti alle stelle, sì, a causa di tutto quello che ha sempre detto contro la Juve. LIbero lui di dirlo, libero io (noi) di toglierlo dalla lista. Quella lista è roba nostra, avremo la libertà di scegliere chi più ci aggrada? E Boniek non mi (ci) aggrada…
Gentile Riccardo Ric, che piacere leggerla. Non sono d’accordo sul fatto che Boniek abbia dovuto pagare eventuali dichiarazioni (il pensiero unico che qui e là riaffiora?), ma confermo riga per riga il contenuto dedicato a Liam Brady.
eh..quello sono…mi accontenterò del condivisibile…:)