Questo è uno spazio riservato ai giovani, d’età e di spirito. Gli argomenti sono liberi. Un solo limite: ogni articolo non deve superare le 30 righe. Naturalmente, non ci sono vincoli alla fantasia. Una commissione, da me presieduta e da me composta, premierà di settimana in settimana, con l’onore di un aggettivo, il “manufatto migliore” (come direbbe Emma Marcegaglia).
Scrivete, scrivete: qualcosa resterà . E magari anche qualcuno.
Ciao Michela. Ogni parola e’ superflua.
Largo ai giovani…purtroppo da ieri sera ne manca 1 all’appello. Ennesimo femmicidio a pochi metri da casa mia. Ciao Denise.
Scritto da Riccardo Ric il 11 aprile 2013 alle ore 14:06
“In gruppo, ma lontano dai fuggitivi”. Clinica del Beck.
Buon giorno, gentile Riccardo Ric.
Nelle vostre menti calcisticamente bacate gli scudetti possono anche essere 38 o 45, l’importante è esserne convinti. Nervosetto perchè il Bayern vi ha mandati a casa?
E chi cazzo se ne frega se non sei d’accordo sulla contabilità degli scudetti….
Complimenti, gentile ezio maccalli, per la tua analisi in stile beccantiniano. Bravo.
D’accordo su tutto, eccetto sulla contabilità degli scudetti. Quisquilie e pinzillacchere (ma neanche troppo), come direbbe il principe De Curtis.
Complimenti, gentile ezio maccalli, per la tua analisi in stile beccantiniano. Bravo.
D’accordo su tutto, eccetto sulla contabilità degli scudetti. Quisquilie e pinzillacchere (ma neanche troppo), come direbbe il principe De Curtis.
COMPLIMENTI E IN BOCCA AL LUPO
C’è poco da dire, la Juve esce ai quarti e si inchina al Bayern. Una dimostrazione di forza, quella dei tedeschi, persino più evidente oggi che non dieci giorni fa. Ci han provato, i nostri. Con i mezzi e le risorse odierne. A differenza che all’andata, quando non scesero neppure in campo. E’ stata partita vera, fino al palo colpito da Robben. Lì si è capito che, presto o tardi, il golletto lo avrebbero fatto. Se non altro, il tutto mitiga l’amarezza per come era maturata la sconfitta dell’andata.
Complimenti al Bayern e in bocca al lupo per il prosieguo della competizione. Complimenti alla Juve, a Conte, ai giocatori, nessuno escluso. Complimenti ai dirigenti che hanno costruito un gruppo importante, di valore e di prospettiva. Difficile da migliorare con i chiari di luna economici. In bocca al lupo.
Adesso in alto i cuori e la testa: c’è uno scudetto, il trentunesimo, da vincere. Con gioia e con orgoglio.
Forza, concentrazione e massima determinazione.
Gentile Fiorentino, io non m i vergogno di niente, ho scritto, e pubblicato, un libro nel 2008 e lo stile è quello…. imitavo cosa? Già il Beccantini del blog che ancora non esisteva? Che poi, se ci trovi delle somiglianze, negli stili, mi lusinga, ma io sono quel che sono, scrivo quel che penso, e come sono capace……..
già alle medie, nei temi, la mia prof. si lamentava del mio stile “giornalistico” e fin troppo sintetico……….
Buona sera, gentile ezio maccalli. Ammettilo, suvvia, che un pochino cerchi di imitarlo. Non c’è nulla da vergognarsi. ;-)