Qui si parla di libri. Il titolo l’ho rubacchiato a Umberto Eco e al suo “Costruire il nemico”. Libri di avventura, di amore, di sport, di calcio, di calci. Cronache di storie e storie di cronache. Nessun genere è pre-cluso o post-cluso. I libri sono mondi che ci rendono grandi o piccoli in base a come li navighiamo.
Chi comincia?
Della relazione fra la sua attività di scrittore e di corridore di maratone. Vasi comunicanti, non mondi a sé. Stile snello, meno di 160 pagine. Haruki è del ’49, ha un anno in più di me.
che parla di?
Ho appena finito di leggere L’arte di correre di Murakami Haruki. Interessante.
in un giorno come questo, “se questo è un uomo” che era per altro già stato citato a suo tempo da Ric…… tra i films, “fuga per la vittoria” si chiamava così?
Grazie, Lovre 51. Io invece suggerisco, in ambito sportivo, Dallo scudetto ad Auschwitz di Matteo Marani, la storia prima gloriosa e poi tragica di Arpad Weisz, l’allenatore che scopri’ Giuseppe Meazza.
Uscendo fuori dal calcio oggi 27/1/12 ,giornata della memoria,consiglio due libri!Il primo e’ un capolavoro assoluto di Imre Kertesz:Essere senza destino;l’altro ottimo scritto di Nedo Fiano e’:Il coraggio di vivere!Provate a leggerli e forse vi renderete conto che le nostre liti di campanile sono da ridere.
consiglia, consiglia, Fiero….. non è mai troppo quando si parla di libri……….
Grazie, Fierobianconero.
@ Beck
per motivi professionali e di studio leggo di norma libri economici, finanziari e contabili. Seguirò il Suo consiglio. Quando ha finito con celine, ho un altro testo da suggerirLe e da consigliare ai degenti, se vuole.
Con piacere, Fierobianconero. Di solito, alterno libri “cicciosi” a libri di genere sportivo. In questo ambito le e vi consiglio, Vincere con il fair play finanziario di Paolo Ciabattini. Duro, per me, ma molto, molto interessante. E con tabelle assai intriganti.