Qui si parla di libri. Il titolo l’ho rubacchiato a Umberto Eco e al suo “Costruire il nemico”. Libri di avventura, di amore, di sport, di calcio, di calci. Cronache di storie e storie di cronache. Nessun genere è pre-cluso o post-cluso. I libri sono mondi che ci rendono grandi o piccoli in base a come li navighiamo.
Chi comincia?
Gentile Axl Rose, così mi piace…
Vabbe’, sig. Beccantini, abbassiamo la media………..questa volta non siamo d’accordo.
Il post di qua sotto era destinato al padiglione “Il dubbio” Leo
Mi auguro poi che per dispetto, faccia un sacco di goal….solo per dispetto…però!!!!:))))
Gentile Axl Rose, giusto toccare il tasto delle dimissioni. Almeno quelle! Sul resto, capisco le sue repliche, ma se fossi un magistrato cercherei di comportarmi come ho scritto.
Gentile Fiorentino, sulla coerenza sfonda una porta aperta. E su “Macello” Pera, anche.
Per il gentile fiorentino : scusa, voti pd e ti ritrovi Rosy Bindi, Gentiloni, Fioroni…….ma dai! Se quella è sinistra io sono Gesù Cristo! Ah poi se qualcuno mi spiega perchè la Bindi candidata in Calabria e non in Toscana….
Gentile Beccantini, le faccio il nome. Alludo al filosofo Marcello Pera. Me lo ricordo, ad inizio anni Novanta, sull’incedere delle inchieste di Mani Pulite, quando scriveva in prima pagina su La Stampa. Ovviamente se lo ricorderà anche lei, molto meglio di me. Editoriali di fuoco contro i politici corrotti della Prima Repubblica e lodi quasi sperticate a Di Pietro ed ai suoi colleghi dell’epoca, invitati ad andare avanti nella loro opera senza guardare in faccia nessuno. Da lì a pochissimi anni, sceso in campo al fianco di Berlusconi (già inquisito), era diventato il fautore di un garantismo peloso che più peloso non si poteva. Viva la coerenza. Mi dica che non è vero.
Sig. Beccantini, premesso il doveroso rispetto delle sue opinioni, io credo che, tanto per fare un esempio pratico, un magistrato come Piero Grasso, che ha toccato con mano la commistione politica-mafia, abbia tutti i requisiti per entrare in politica e cercare di porvi rimedio dal punto di vista legislativo, senza che questo vada ad intaccare il valore del lavoro svolto in Magistratura. Se poi, come ha fatto, si dimette……….
Gentile Axl Rose, io non voglio condannare nessuno a nessun “ergastolo”. Il magistrato mi può fare il giornalaio, il medico, l’esattore delle tasse, il comico. Non il politico. Per me. Vado. Buon pranzo.