Qui si parla di libri. Il titolo l’ho rubacchiato a Umberto Eco e al suo “Costruire il nemico”. Libri di avventura, di amore, di sport, di calcio, di calci. Cronache di storie e storie di cronache. Nessun genere è pre-cluso o post-cluso. I libri sono mondi che ci rendono grandi o piccoli in base a come li navighiamo.
Chi comincia?
Buongiorno. Mi sa che del confronto santoro/travaglio/berlusconi sia rimasto in piedi più lo spettacolo che la sostanza….! Leo
la cosa più triste è che nessuno ha capito una semplice verità: tutti i politici a prescindere dalla propria ideologia sono uguali…ladri, corrotti, furfanti, assassini…mille volte meglio scommessopòli..
@Beppe
Lucianone sarebbe stato il candidato perfetto per la Forza Italia d’antan. Tra inquisiti c’è sempre sintonia.
@ ezio
si son mangiati la repubblica, sono davvero senza vergogna, le loro colpe uguali a quelle degli altri. Quando si tratta di occupare, sono sempre in prima fila, formidabili forchette pronte ad azzannare. Sepolcri imbiancati, senza più nulla da dire.
Fiero, c’è anche del vero in quel che dici, ma se uno ha il cancro, non può incolpare l’infermiere che non gli ha svuotato il pitale……………
A credibilità, messi in una bilancia, lo psico-nano e Marco Torquemada, non so da quale lato penderebbe.
@ axl
Avete distrutto il Paese, si, con i vostri accordi come i ladri di pisa ( se vuoi ti cito la % di leggi che prima il pci poi il pds pi i ds hann votato insieme alle maggioranze….senza contare che c’è modo e modo di fare opposizione in parlamento, cheidere alla pattuglia di radicali, quando c’era), distrutto con le vostre cooperative esentasse, con i vostri sindacati senza un bilancio, con la vostra occupazione militare di rai, giornali, asl, società partecipate pubbliche: esattamente come tutti gli altri. Distrutto col finanziamento pubblico spartito allegramente con gli altri 700 vincitori della lotteria italia. Con i forconi bisognerebbe prendervi. Vi va di lusso, se ci si limita a mandarvi a lavorare , finalmente.
Buonasera al Primario e a tutti quanti i partecipanti.
Visto l’argomento, oso parlare di calcio(poli) non giocato: ho appena udito che il sig. Luciano Moggi è candidato come capolista in Piemonte nelle liste “Riformisti Italiani” di Stefania Craxi.
Prevedo un possibile vaccomercato estivo ed invernale in quel di Montecitorio.
Sicuramente Big luciano si sentirà a suo agio.
Uno squallido zero a zero, direi, Santoro & Travaglio versus Berlusconi. Non una novità, né formale, né sostanziale né “fumogena”. Tutto “déjà ecouté”.
@ Roberto Beccantini il 11 gennaio 2013 alle ore 10:19
Buona sera, gentile Beccantini. In termini calcistici io direi che hanno vinto Santoro e Travaglio per 2-1. Vittoria sofferta, questo sì. La coppia poteva fare di più, ma pazienza. A Silvio l’onore delle armi.
Travaglio mi piace molto per come scrive, come parla e le cose che dice, sempre precise e documentate.
Ieri sera ho visto un Silvio molto agitato, in affanno, spesso messo all’angolo dai suoi interlocutori, i quali non hanno neppure troppo calcato la mano, come invece avrebbero dovuto fare.
La grinta non gli manca, ma con lui la figura di melma è sempre in agguato (esempio la pulizia della sedia dov’era seduto Travaglio subito dopo la lettura della lettera, probabilmente scritta da qualche suo ghost writer di fiducia). Da antiberlusconiano della primissima ora (fin dal 1994) però mi sento di dire che ha avuto un grande coraggio nel presentarsi a questo uno contro tutti.
Politicamente è alla frutta, anzi mi dà quasi la sensazione che stia già sparecchiando la tavola. La fossa se l’è già bell’e che scavata con le sue stesse mani.