Qui si parla di libri. Il titolo l’ho rubacchiato a Umberto Eco e al suo “Costruire il nemico”. Libri di avventura, di amore, di sport, di calcio, di calci. Cronache di storie e storie di cronache. Nessun genere è pre-cluso o post-cluso. I libri sono mondi che ci rendono grandi o piccoli in base a come li navighiamo.
Chi comincia?
Eh Ezio, è una realtà vera quella che descrivi. Magari anche creare le condizioni per riportare tante attività manufatturiere in Italia, tanto tanto sbagliato non sarebbe…
Ric non stiamo parlando, nella ricerca di lavoro, di giovani in cerca della prima occupazione, il problema oggi è per quelli che perdono un lavoro, qualificato e sono tanti, e non lo ritrovano……. se hai spostato il limite pensionabile a 65 anni min. c’è gente che magari 30 anni di contribuzione si trova a dover far fronte ad altri 10/ 15 anni………….. ma a quell’età , se sono qualificati, non puoi metterli a fare i passa carte o i muratori…………. per quello devi creare le condizioni che le aziende medio piccole si rilancino e questo puoi farl solo se le finanzi senza costi finanziari e gli affianchi esperti che possano orientare gli imprenditori, che, fidati, mica sempre sanno cosa fare, perché le loro attività sono nate per inerzia, copiando o staccandosi da altre già esistenti e altro non conoscono……….
no Ric, non si tratta di ridurre alla fame nessuno se la sostituisci con i finanziamenti per sviluppo e riconversione alle imprese che in cambio tengono la forza lavoro, e l’indennità di disoccupazione correttamente formulata come ho detto ……….
però non credo concordi Vendola….sorrido….
sul resto concordo alla lettera.
Sulla cig, Ezio, certo, sono anche d’accordo, però parliamo chiaro. Abrogare, o ridurre drasticamente la possibilità di ricorrere alla cig, comporta ridurre alla fame (e non in senso metaforico) tante persone e famiglie. Lo so anch’io che è una delle strade necessarie da intraprendere, basta essere consapevoli di cosa si sta parlando….
Ezio, certo. Il discorso è ampio. Seguo aziende che operano nel settore edile e gli occupati sono tutti extracomunitari e potrei elencare altre attività . Scendere nel semplicistico è di una facilità assoluta, me ne rendo conto, ma il fenomeno della minore selettività della scuola è evidente. Sono scelte politiche fatte anni fa e che rispondevano anche a propositi positivi, ma il risultato è che oggi arrivare al diploma, ma anche alla laurea, è abbastanza agevole, molto meno difficoltoso che ai nostri tempi. ( ed ai nostri tempi era meno difficoltoso che ai tempi dei nostri genitori).
E quindi certe occupazioni rimangono scoperte, ci sentiamo così ricchi, così elevati, parlo in senso generale, e mi ci ricomprendo, da poter snobbare, per noi e per i nostri figli, determinate attività .
Ed è comprensibile, come ho scritto prima. Ma la realtà è ben diversa.
Ric…. dipende anche da che lavori offri e a chi…… quando si parla di lavoro da offrire dovrebbe almeno in parte coincidere con la professionalità (se c’è) di chi lo cerca…… oggi la disoccupazione, purtroppo, è molto più “qualificata” che generica e c’è un gran numero di persone che rischia un drastico crollo del tenore di vita……..
La proposta Grillo mi trova in parte concorde:
la cassa integrazione dovrebbe essere una misura assolutamente straordinaria e temporanea coincidente con eventi altrettanto straordinari: ristrutturazioni importanti di impianti, reparti, aziende – eventi atmosferici che incidano sul funzionamento delle attività .
per aziende in crisi propongo invece un finanziamento non oneroso (non a fondo perduto, ma senza oneri finanziari) da investire in ricerca di nuovi mercati, produzioni…. affiancate da consulenti esperti di settore che aiutino ad individuare nuovi sbocchi all’impresa – finanziamento che deve essere concesso a fronte dell’impegno a mantenere la forza lavoro
l’assegno di disoccupazione deve sostituire la cassa integrazione come forma di ammortizzatore sociale e deve essere commisurato al curriculum lavorativo, alla media degli ultimi stipendi percepiti, allo stato di famiglia, alla zona di residenza, al reddito famigliare…….
Oh, ragazzi, che volete che vi dica? Se la mettete cosi’, saranno tutti sfaticati, la crisi non esiste e via dicendo…………
Fiero, non è che la FIOM rifiuti sdegnosamente la tua fannullonagine a vita, anzi, ma Gesu’ Grillo dice che non ce l’aveva con la FIOM.