Qui si parla di libri. Il titolo l’ho rubacchiato a Umberto Eco e al suo “Costruire il nemico”. Libri di avventura, di amore, di sport, di calcio, di calci. Cronache di storie e storie di cronache. Nessun genere è pre-cluso o post-cluso. I libri sono mondi che ci rendono grandi o piccoli in base a come li navighiamo.
Chi comincia?
@Primario Beck,guardi che nell’altro padiglione Yurgens ha bisogno di flebo….e forse pure na’purga non gli farebbe male…..Scusi Primario….;)))…
Ma Lex e’ gia’ in Parlamento?!???
Io invece ho sempre votato a sinistra e stavolta si sono stato attratto dal comico genovese e non ne sono affatto pentito! Bilbao ha paragonato Bersani a Delneri ed io cosi mi sentivo nel esser rappresentato da Bersani che nonostante sia un ottima persona non mi convinceva affatto! D’accordo la situazione in quel novembre 2011 era disperata pero’ battevi i pugni sul tavolo e pretendevi di andare al voto cosi facendo sto c..o di giaguaro magari non solo lo smacchiavi ma gli mettevi guinzaglio e museruola na volta pe tutte!Invece vai con la confusione ;Vendola si,no,forse ma dai si,Monti.. beh vedremo alleanze bla bla bla,poi la richiesta di desistenza in Sicilia, altro autogoal,ed infine MPS…….. e se ci fossero rimasti altre due settimane addirittura Berlusca vinceva largo…Comunque sono d’accordo con Ezio su Calabria,Campania,Sicilia e aggiungo Puglia guardate chi ha vinto e con MacPhisto sul campanilismo elettorale se si pensa che gli States sono piu’ vecchi dell’Italia in quanto a Stato Federale e’ tutto dire!Saluti a tutti! Francesco dal NJ.
Riccardo, non sono un esperto, ma credo che governare l’Italia sia un po’ diverso che spedire vaffanculo a destra e a sinistra. Io mi sono preso la briga di andare a cercarmi le marionette guidate da Gesu’ Grillo “elette” con le votazioni sul web (ma chi ha controllato i controllori?), ce n’è da far accapponare la pelle a pensare che siederanno nel Parlamento Italiano…….peraltro gia’ degnamente frequentato.
Ok Axl, letto….
Ezio, ok, ma non ci vedo il neofascismo, proprio non lo vedo. Luca ora il PD ha l’occasione per cambiare davvero, per rinnovarsi e per diventare quel partito riformatore così come si e’sempre presentato, a parole, ma mai e’ stato. Ora o mai più. DEVONO parlare con i grillini e non deve essere Bersani a farlo….
Questi ragazzi devono essere messi in grado di governare l’Italia, il prima possibile.
(Diego Cugia-Jack Folla)
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Ed io sottoscrivo.
Scritto da Riccardo Ric il 26 febbraio 2013 alle ore 11:37……………..
Sottoscrivo anche io, prima li lasciamo governare e prima ce ne liberiamo.
Buongiorno Beck. Ennesima sconfitta del PD, nulla è cambiato dai tempi della gioiosa macchina da guerra di Occhetto. Passi indietro da gigante. Ci aveva provato Veltroni da solo, ma il paese, a questo paese, basta dargli 100 euro in più in tasca ed un sogno da starletta tv che tutto passa, tutto si dimentica. bersani si è presentato in Tv con “quel pochino di lavoro…quel pochino di ossigeno” che ha male pena è bastato a lui per salvarsi dal tracollo. Grillo è una bolla, serviva la sostanza di renzi che avrebbe attratto molti dei voti finiti a Grillo.
MacPhisto, ha toccato i tasti che mi ero permesso di premere. Non abbiamo un senso dello stato, per noi stato è un participio passato, soprattutto. Sembrano frase fatti, viceversa sono frasi che riflettono la realtà . Sposiamo le regole e andiamo a letto con le eccezioni, per questo Berlusconi ha tanto seguito. Manca un’alternativa che faccia almeno sognare. Grillo ha vinto per questo.
Beck, storicamente, io penso da anni che una delle motivazioni a questo nostro difetto e contraddizione di popolo italiano sta nell’avere un lascito di cultura eccelsa e invidiabile ma anche un senso di storia e cultura comune da popolo unito relativamente giovane. Fino a metà ’800 (un secolo e mezzo fa) eravamo ancora divisi in stati e staterelli alla mercè degli altri. Da lì ci leggo molte di quelle contraddizioni e difetti che permangono ancora adesso, nonostante tutta l’evoluzione sociale-economica che c’è e ci sarà .