Qui si parla di libri. Il titolo l’ho rubacchiato a Umberto Eco e al suo “Costruire il nemico”. Libri di avventura, di amore, di sport, di calcio, di calci. Cronache di storie e storie di cronache. Nessun genere è pre-cluso o post-cluso. I libri sono mondi che ci rendono grandi o piccoli in base a come li navighiamo.
Chi comincia?
Beppe, scusa: il minore dei mali la lega e i berluscones? in lombardia? dopo le giunte formigoni? dopo quello che è successo ai bossifans? dopo che la ‘ndrangheta in 20 anni è diventata più diffusa del panettone?
Dal blog di Rocca : http://www.camilloblog.it/archivio/2013/02/26/la-cinica-lotteria-delle-elezioni/
Scritto da Beppe il 27 febbraio 2013 alle ore 15:00
Beppe Buon pomeriggio, a proposito di populismo e l’articolo che tu citi, la cosa che mi ha fatto venire il voltastomaco (nella mi ingenuità ) è la tranquillità di questi signori dopo il voto, un giochetto, ecco quello che è, sulla pelle della gente.
Per questo non regge più, se almeno tieni la pancia della gente piena o pienina, puoi anche sopportare l’inezia, ignavia l’ignoranza, la mediocrità , la disonestà , non va bene, ma in una forma di intendere lo stato come un participio passato (come dice il Primario) potrebbe anche avere un perchè, quando la panza è vuotina , non regge più, neanche un pò….
@ ezio – ma se io voto un corrotto … question: non è che potrebbe essere il meno peggio? non è che potrebbe essere il minore dei mali? spero non significhi “complicità ”.
Secondo il mio pensiero diventa più complice il NON andare a votare… piccola considerazione personale: quando ero piccolo e/o ragazzino, faceva il sindaco il maestro, il dottore ecc… così nella politica a livello più elevato (parlamento) vedevo, in generale, quelli che potrei definire i “probi viri”.
Dagli anni ’80 in poi sono subentrati i “proci viri” o semplicemente i proci… aspetto con ansia un Ulisse che faccia piazza pulita.
A tal proposito ho letto volentieri l’articolo di oggi di Ernesto Galli della Loggia:
«È populista chiedersi quali «sacrifici» hanno compiuto l’on. Rosy Bindi, faccio per dire, o chessò il senatore Latorre, in questi ultimi quindici mesi, mentre alcune centinaia di migliaia di italiani perdevano il loro posto di lavoro?»
Per Quartieri : scusa, onorevole io!??!!?…..ti pare?!?!?!….minimo Papa……
mi auguro non si facciano corrompere…
Il primo atto politico di Bersani continua a dimostrare quanto non abbia capito niente, lui e tutto l’apparato del PD. Ha offerto la Presidenza della Camera ai M5S seguendo uno dei più vecchi schemi della politica italiana. “appoggio politico in cambio di poltrone di potere”.
Se solo avesse detto, rivolgendosi ai grillini: ok ragazzi, partiamo dalle cose che vi stanno a cuore. Riduzione del numero dei parlamentari e dei benefit connessi, riforme istituzionali a partire dalla legge elettorale, emanazione della legge sulla corruzione e conflitto di interessi. Affrontiamo la tematica fiscale che sta affondando famiglie ed imprese.
Forse, forse eh,….
quello è un altro discorso………… ma se io voto un corrotto, significa nell’ordine:
a) sono scemo
b) credo che gli altri siano uguali o peggio (ma allora perché votare?)
c) ne ho (avuto) dei vantaggi
d) spero di averne dei vantaggi
nel caso della lombardia attuale credo che:
a) 10%
b) 10%
c) 50%
d) 30%
ma tifa, partecipa si esalta o si dispera … in modo molto simile…
Oserei dire che alcune persone partecipano più sul calcio che nella “res pubblica”
si Beppe, ma nel calcio la gente non vota……….