Qui si parla di libri. Il titolo l’ho rubacchiato a Umberto Eco e al suo “Costruire il nemico”. Libri di avventura, di amore, di sport, di calcio, di calci. Cronache di storie e storie di cronache. Nessun genere è pre-cluso o post-cluso. I libri sono mondi che ci rendono grandi o piccoli in base a come li navighiamo.
Chi comincia?
Grazie della segnalazione, Paolo.
Segnalo il libro di Garanzini-Bellinazzo Il Napoli di Maradona , da amante del calcio anni 80.
http://www.lafeltrinelli.it/products/9788804620945/Il_Napoli_di_Maradona/Gigi_Garanzini.html
Per Leo45 :-)) : http://divini.corriere.it/2012/05/05/perche-la-franciacorta-vieta-le-bollicine/
Lex, tranquillo. Leggo tutto, in tutte le sezioni. A volte, non al volo, ma sempre. Grazie per il saggio su Pinocchio. Sempre d’attualità . In senso figurato e no.
Pinocchio lo considero una gran rottura di maroni, una roba di una tristezza indecente…………. tutte le volte che mio suocero lo propinava a mio figlio (proprio lo sceneggiato RAI) mi in….quietavo discretamente….. (ma concordo su manfredi/geppetto)
Anche i promessi sposi non scherzano…….. per non parlare di “Ei fu siccome immobile” o della “Ode in morte di Carlo Imbonati”……….
Invito tutti a leggere questo – a dir poco saggio – articolo su Pinocchio (di cui ricordo con pacere lo sceneggiato Rai con Manfredi nella parte di Geppetto, per la regia di Comencini), autentico personaggio della letteratura italiana. Condivido appieno l’analisi dell’autore e anzi rilancio : l’opera di Manzoni, “I promessi sposi”, al netto di tre personaggi (l’Innominato, Padre Cristoforo e la Monaca di Monza) è una rottura di palle incredibile in salsa catto-sociale! W PINOCCHIO!
Qui c’è l’articolo (Beck, anche se tu sei il Primario-proprietario-azionista di maggioranza-presidente-operaio della Clinica, non sei esente dal leggere tutti i post dei pazienti in Libridine) : http://articoliperfb.altervista.org/La%20Lettura/20120422/Pagina05/Studiamo_Pinocchio_fa_bene_all_Italia.htm
Lovre51, ero a Istanbul “quella” sera. Dopo il primo tempo avevo già scritto il pezzo. Può immaginare che fine fece…
Per Lovre51 : conosco la scrittrice, ma non ho mai letto niente.
Anch’io ho un ottimo ricordo di Istanbul: Milan Liverpool 3-3 e kaputt!Per quello che riguarda i Nobel, Lex, ti do ragione:Tony Morrison,J azz 1996 un libro difficile e pesante. Brutto!! Sarà per la traduzione? Boh!
mai stato ad Istanbul, purtroppo, ma vedremo di rimediare…..