Qui si parla di libri. Il titolo l’ho rubacchiato a Umberto Eco e al suo “Costruire il nemico”. Libri di avventura, di amore, di sport, di calcio, di calci. Cronache di storie e storie di cronache. Nessun genere è pre-cluso o post-cluso. I libri sono mondi che ci rendono grandi o piccoli in base a come li navighiamo.
Chi comincia?
Ciao Mac, non so se hai letto, ma ho relazionato sul nostro incontro. Ricambio il saluto.
Luca g e Riccardo Ric: sul tema Andreotti, condivido qualcosa dei vostri pensieri. Il mio, dettato dal fatto che probabilmente sono troppo giovane per averne una conoscenza chiara e netta, sarà ancora più stringato. Un politico (e uomo) controverso, con più ombre e sospetti che luci, ma senz’altro, in mezzo alla marmaglia, un politico di ben altro spessore, astuzia e certa classe rispetto all’attualità desolante. Un saluto particolare a Riccardo.
Gesu’ Grillo ai suoi discepoli: Fanculo ai soldi…….in fondo rimane sempre un comico.
Berlusconi e’ un MALINQUENTE,però i giudici sono peggio di lui!Adesso partono quelli di Napoli,evidentemente hanno bisogno di pubblicita’!Ma a Berlusconi cosa volete o potete fargli?Nulla,ve lo dico io,piuttosto purificate la vostra città da una delinquenza senza fine oltre che cruenta!Ma forse questi processi vi fanno paura?Strano,per gente STRAPAGATA proprio per aver coraggio!
Su Andreotti, c’è anche da essere un attimo realisti,
oggi come oggi, nel mondo delle tecnocrazie oppressive, dell’attacco frontale alle istituzioni democratiche, delle modifiche degli articoli di della costituzione fatti di sptterfuggio in estate, del Trattato Di Lisbona e del Fiscla Compact,dei governi nazionali decisi altrove, delle troike, dei Greci che stanno alla fame, dove noi gli spagnoli e i portoghesi dobbiamo averne paura, che si affaccia anche da noi.
Risulta altamente anacronistico e sterile dibattere su Andreotti. La Storia, qualsiasi cosa avesse fatto, stà ampiamente superandolo in peggio, purtroppo. (la politica, bè, non c’è dubbio che dopo vent’anni dello statista di Arcore, lo abbia già largamente fatto,)
Fiorentino….??Glielo ripeto:l’aggettivo….,lo tolga.
Insomma…..riportare una lettera scritta in prigionia non ritengo sia il modo migliore ne’ per ricordare Moro, ne’ per attaccare Andreotti.
Domani è il 35° anniversario del ritrovamento di Moro. Questo è quello che pensava di Andreotti.
“Tornando a Lei, on. Andreotti non è mia intenzione rievocare la sua grigia carriera. Non è questa una colpa. Si può essere grigi, ma onesti; grigi, ma buoni; grigi, ma pieni di fervore. Ebbene, è proprio questo che Le manca. Il fervore umano. Quell’insieme di bontà , saggezza, flessibilità , limpidità , che hanno i pochi veri democratici cristiani che ci sono al mondo. Lei non è tra questi.”
(Aldo Moro, dalla sua prigionia, 1978).
altra straordinaria figura di cacca del PD MENO ELLE: si astengono e fanno eleggere nitto palma Uno sul quale perfino Lombroso avrebbe rifiutato di esercitarsi
http://www.youtube.com/watch?v=0uKwVplBHGo&feature=youtu.be