Qui si parla di libri. Il titolo l’ho rubacchiato a Umberto Eco e al suo “Costruire il nemico”. Libri di avventura, di amore, di sport, di calcio, di calci. Cronache di storie e storie di cronache. Nessun genere è pre-cluso o post-cluso. I libri sono mondi che ci rendono grandi o piccoli in base a come li navighiamo.
Chi comincia?
C’è un rumore di fondo che stona con il contesto.
Ma che cazzo,Lex,proponigli Hollywood party o Luci della ribalta!
Per Teodolinda : mah…la psicologia e la psichiatria potrebbero poortarti diversi casi immagino…..per me (vedendo quello che accade oggi in generale) può darsi…..Insomma, io quasi non mi stupisco quasi più di niente…..quasi!….
X Lex. Invito a cena con delitto, l’ho visto (e rivisto) naturalmente. La serie della Pantera Rosa l’ho pure ripassata.
Invece, riguardo i protagonisti di Fight Club, volevo chiederti se secondo te nella realtà una mente umana (!!??) può arrivare a tanto? Alla mia età sarò ancora ingenuo, ma io credo di no. A parte i protagonisti dell’Olocausto.
E rilancio pure con “In un mondo migliore” di Susan Bier (a me è piaciuto tantissimo). Adesso ti scarichi questi due e te li guardi (così hai la commedia e il film impegnato).
Per Teodolinda : il mio riferimento a “Fight club” era sulla costruzione mentale del protagonista che si svela alla fine. E confermo : meglio il film del libro. Allora eccoti un film agostano divertente (di quelli che forse non se ne fanno quasi più) : “Invito a cena con delitto”. Casto : Peter Sellers, Truman Capote, Alec Guinness, Peter Falk, David Niven…..;-)
Lex, per farti capire che sento proprio la necessità a pelle di un film rilassante, ti comunico che oggi inizio a leggere un libro di Camilleri. In stretto siciliano-vigatese.
Lex, ho visto Fight Club, purtroppo. Angosciante, violento gratuitamente, lugubre, alienante. Che devo aggiungere di più? Poi, non capisco come mai nei film quando si danno sacchi di botte, pugni in faccia, calci in bocca, non si fanno un cazzo, mentre nella realtà appena sbatti il naso sei da ricovero.
Lex, io accetto il ruolo di cavia (“Oltre il giardino” lo tengo per quando mi riprendo), ma tu ogni tanto proponimi films verosimili, per dire, quando me lo fai vedere un film rilassante, da mese di Agosto.
Ecco, tipo Ferie d’agosto; un po’ impegnato, e un po’ rilassante.
Gentile Lex, buon giorno e grazie della segnalazione. L’aveva letta ieri, la notizia, sul sito del Corriere della Sera. Massimo ha colto, come sempre, lo spirito dei tempi (che tempi!).
Triste realtà : http://lastampa.it/2013/08/21/cultura/opinioni/buongiorno/lavorare-troppo-lavorare-pochi-gpU9u2BCGYBX5GmUPL56iM/pagina.html