Qui si parla di libri. Il titolo l’ho rubacchiato a Umberto Eco e al suo “Costruire il nemico”. Libri di avventura, di amore, di sport, di calcio, di calci. Cronache di storie e storie di cronache. Nessun genere è pre-cluso o post-cluso. I libri sono mondi che ci rendono grandi o piccoli in base a come li navighiamo.
Chi comincia?
Ezio il MIlan la Scorsa estate ha confermato:
Yepes (’76), Nesta (’76), Zambrotta (’77), Ambrosini (’77), Gattuso (’78), Seedorf(’76), Van Bommel (’76) Inzaghi (’73) e Bonera e Mexes che sembrano “giovani” hanno 31e 30 anni.
A mio parere quella di Pirlo è stata una michiata di Allegri non sò perchè avallata dallo Zio Fester, forseingolosito dal fatto di risprmiare un lungo ingaggione per un “mezzo/bollito”.
Per il resto delle loro scelte, credo che erano così convinti che il livello del nostro campionatino era così basso, che sarebbe bastato poco ai molti ex campioni per rivincerlo.
Luca, i dubbi su Pirlo erano leciti… non veniva certo da una grande stagione….
Poi il Milan (Allegri) aveva fatto una scelta logica… se ho Ibra, Cassano, Pato, Robinho, Boateng, punto ad un centrocampo muscolare ….. poi gli sono venuti a mancare, Cassano e Pato, Boateng ha giocato 15 partite…… Robinho si è perso per strada………
Beck, i dubbi che avevo ad Agosto non erano su Pirlo, ma su chi avevamo preso intorno a lui escluso Vucinic e Lich, e sopratutto sul fatto di non aver preso un difensore centrale di livello assoluto, fortunatamente sono stato smentito.
Beck , dico una cosa, io potevo avere i miei dubbi lei i suoi ci mancherebbe. Dico solo che come citò una volta lei non mi ricordo chi: “Si può sbagliare un’acquisto, non una cessione”.
Considero più grave cedere Pirlo, che Acquistare Martinez a 12 mil., perchè Pirlo già lo hai con te lo conosci hai elementi per valutare.
Inoltre ho quasi la sensazione che ce lo siamo ritrovati un pò per caso, tra volontà di allora ( di quando è stato preso) di confermare Del Neri e l’impossibilità di farlo….. forse l’unico che lo voleva veramente era proprio il povero Gigi, tanto bistratto, anche ieri sera su una trasmissione Mediaset Premium, dall’amico Corsetti e i suoi sodali, davvero di cattivo gusto.
Beck, potevi risparmiare di citare Marisa…..che su Maradona è stato smentito.
La mia Lex, non voleva essere una critca a Marotta , ho solo la sensazione più in generale che ne capiscano in pochi, volevo aggiungere che ho dimenticato di citare Carletto Mazzone, il primo che ha avuto l’intuizione di mettere Pirlo come regista arretrato a Brescia.
Su Vidal non credo sia un nuovo Deschamps, mi sembra più una via di mezzo tra Emerson e Davids (con le dovute proporzioni) fermo restando che il livello tecnico del calcio è molto sceso, per quello che mi sembra di vedere.
Su Pirlo infine, se Vidal e Marchisio non ce la fanno a correre per Pirlo basta metterne due buoni che gli diano il cambio, io metterei Isla ed Asamoha, e poi non ti ingannare Pirlo no è velocissimo e ha qualche annetto ma corre tantissimo.
Gentile Luca, se lei questi concetti li ha scritti anche l’estate scorsa, m’inchino. Io avevo un solo dubbio: che Pirlo fosse un pacco. Boniperti dixit: “Quando una grande squadra cede o comunque non rinnova il contratto a un grande giocatore, gatta ci cova. Magari il grande giocatore è bollito”. Pirlo non lo è stato. Evviva.
Per Luca G. : vorrai mica mettere Conte e Marotta nella stessa frase?….se Marotta ha potuto mettere qualcosa in bacheca nella sua carriera è grazie a Conte. Che nel calcio che conta c’è stato. Penso a tutte le volte che si deve confrontare con Marotta e Paratici, poveretto…..Comunque Pirlo vediamolo l’anno prossimo dopo gli europei e col doppio impegno Champions-campionato. Mica potranno sempre correre per lui Marchisio e Vidal (che ricordo io sommessamente, non è Deschamps).
Primario e capoblibliotecario Lex, la vicenda di Pirlo attraversando più di un decennio mi fà pensare sempre più intensamente che nell’ambiente dove girano milioni intorno alla palla che rotola, sono in realtà pochi a capirne veramente.
Se non era per il buon Ancelotti, che lo mette davanti alla difesa, Pirlo restava uno dei tanti talenti incompiuti, inoltre dopo lo scempio Moratti che lo scambiò per non mi ricordo chi, Coco? (ma che non sorprende nessuno), Galliani non contento lo regala alla Juventus dopo averlo avuto in casa per dieci e averlo conosciuto perfettamente dentro e fuori dal campo, non capendo che dopo lo scudetto erano da mandare via gli altri dieci vecchi e rifondare con giovani affamati intorno a lui.
Anche a Marotta non voglio riconoscere meriti oltre il dovuto. In una Juve che annaspa e che ha perso la bussola per me la scelta Pirlo è quasi obbligata, un grande (o quasi ex grande) che si svincola e a cui si deve pagare solo l’ingaggio,Un rischio si eno calcolato, non un intuizione geniale, ne una programmazione di alcin tipo, lo metterei quasi alla pari dei Ziegler e dei Pazienza emblemi della confusione che regnava a Torino.
Infine Conte, si è comportato da persona intelligente e competente di palla che rotola, ma si può dire tranquillamente che non sarebbe stato Pirlo il primo nome che gli sarebbe venuto in mente appena arrivato, se non se lo fosse trovato già li.
http://espresso.repubblica.it/dettaglio/la-vera-storia-di-pirlo-lo-zingaro/2180635