Qui si parla di libri. Il titolo l’ho rubacchiato a Umberto Eco e al suo “Costruire il nemico”. Libri di avventura, di amore, di sport, di calcio, di calci. Cronache di storie e storie di cronache. Nessun genere è pre-cluso o post-cluso. I libri sono mondi che ci rendono grandi o piccoli in base a come li navighiamo.
Chi comincia?
Per chi ama il genere thriller consiglio i seguenti titoli :
L’ alienista di Caleb Carr
Bambino 42 ( non mi ricordo autore)
Pilgrim. ( non mi ricordo autore )
I fiumi di porpora ( non ricordo autore )
Il cacciatore di Cussler Clive
Il ciclo Millenium ( sopratutto il 1 volume gli uomini che odiano le donne )
Buona lettura
Hermann Bhul scalo in solitaria la ia Rakiot in quanto la spedizione ha cui partecipava ( tedeschi ) era quasi fallita. vorrei consigliare inoltre agli amanti della montagna il libro di Ferrari che narra le vicende di W.Bonatti sul pilastro centrale del Monte Bianco .
A proposito di libri,ti e vi voglio consigliare il libro di quel fenomeno dell’alpinismo che si chiamava Hermann Buhl.Conquistatore in solitaria del Nanga Parbat(1953),libro che racconta la solitudine del montanaro e innamorato delle cime e del rischio!E’ buio sul ghiacciaio(Corbaccio editore)
Lex si parla del Belgio,o meglio dei belgi(tolto il cannibale)!Quando e se si parlerà dell’Italia…dirò anche di peggio(tolti De Gasperi e Coppi)..
Per Lovre51 : non metto in dubbio che per la tragedia dell’Heysel abbiano avuto delle responsabilità . Però non penso che l’Italia sia un paese che, in generale, possa dare esempi. Comunque non troppi…..per il resto, il fine del mio post era quello di parlare di alcune città belghe, per me molto molto belle. E poi da un lettore come te mi aspetto almeno un accenno positivo a Simenon! :-))
Roberto,la fotografia dei belgi e’ la linea Maginot!!
Rip
RIP per Garcia Marquez. Il mondo è più solo da ieri.
Gentile Lex, il Belgio non mi dispiace, ma come scriveva quel tale “sono belga ma mi curo”: non mi piaccioni belgi. Mi creda: il giorno dell’Heysel si dimostrarono di una imperizia scandalosa. E non era certo un evento difficile da gestire.
Morto a 87 anni Gabriel Garcia Marquez, autore di “Cent’anni di solitudine”. Uno dei più grandi scrittori del Sudamerica.