Qui si parla di libri. Il titolo l’ho rubacchiato a Umberto Eco e al suo “Costruire il nemico”. Libri di avventura, di amore, di sport, di calcio, di calci. Cronache di storie e storie di cronache. Nessun genere è pre-cluso o post-cluso. I libri sono mondi che ci rendono grandi o piccoli in base a come li navighiamo.
Chi comincia?
Gentile Beccantini, credo di non aver mai letto un libro così lungo (470 pagine) in appena una settimana, tre ore a sera. Si intitola “Centomila gavette di ghiaccio”, scritto da Giulio Bedeschi e pubblicato la prima volta nel 1963. E’ la storia della divisione alpina Julia durante la campagna di Russia, nel 1942-43, nel pieno della seconda guerra mondiale. Sono impressionanti le condizioni estreme, tra fame, sete, freddo (-40 gradi), stanchezza, infortuni, a cui erano sottoposti gli alpini. L’autore stesso aveva preso parte alla spedizione nella sua qualità di medico e nel corso della narrazione si nasconde dietro il nome inventato di Italo Serri. Lei l’ha letto? A me è piaciuto molto, se non mi avesse conquistato in questo modo avrei impiegato più tempo per ultimarlo.
Gasp tutta la vita.
Grazie per il consiglio caro Lex,mentre per il gioco della Juve
ho perso le speranze.Qui a casa e sul letto ho un sacco di tempo libero e lo sport preferito è il pensare in continuazione:come camminerò,potrò salire su una scaletta,riuscirò a fare cose normalissime?Su questi pensieri un primo responso l’avro Il 4 aprile(visita ospedaliera)!Poi,molto poi penso:cambieremo allenatore?Riusciremo a ricreare un centrocampo degno?Riusciremo a battere il record del Real Madrid(32 anni senza vincere una Coppa campioni 1966/1998),guarda caso……vinta contro di noi!Poi,carissimo Lex,devo confessarti una cosa:mi sono innamorato dell’Atalanta e del suo gioco,ma quale CL?Nessuno gioca come loro in Europa e se togli un paio di fenomeni hanno una rosa da….Pescara!!Ciao libraio,Lorenzo.
Caro Lovre, cosa meglio di un buon libro (e della migliore Juve) intanto che sei – immagino – a letto causa bacino fratturato? Allora “Le lettere di Berlicche” di Clive Staples Lewis. Uno scrittore principalmente di fantascienza, che ha scritto questo libro NON di fantascienza, in cui un diavolo anziano cerca di istruire il proprio nipote su come traviare un uomo e portarlo dalla loro parte facendogli abbandonare i principi del cristianesimo. Ironiche e argute, divertentissime, sono in realtà una riflessione sulla società . Per te che fosti Caron dimonio, è come l’opera di un “collega”….:-))))
Prof, che bella sorpresa! Scusi per il ritardo. Grazie per la segnalazione. Tutto ok “down under”?
Buongiorno Maestro Roberto,
Le scrivo per segnalarLe la pubblicazione dell’ultimo romanzo di Mimmo Gangemi. La Stampa dedica tutta la pagina 24 del 12 febbraio all’evento. A Gangemi il ex giornale affida i commenti sui ‘fatti calabresi’.
“Le alternative dell’amore” di Lorenzo Licalzi Ed. Rizzoli, disponibile anche E PER FORTUNA, anche su Kindle. Licalzi e’ un rasserenatore dell’animo umano. Lo leggi è un pochino di speranza nei confronti dell’umanità sorge. Un pochino.
Gentili Pazienti, buon giorno. In chiave sportiva e di vita non necessariamente o esclusivamente legata al calcio, consiglio “A cena con Franco Rossi”, scritto da Stefano Olivari ed Enzo Palladini. Ripercorre, senza sconti, la carriera di un giornalista che è stato il nostro Oscar Wilde. Lo stile è fresco, pimpante. E parlo di una biografia, al massimo, non certo di una agiografia. Mi è piaciuto molto.
Visto stasera:3 manifesti ad Ebbing,Missouri,film bellissimo con interpreti di categoria superiore!La Mac Dormand,Harrelson e Sam Rockwell si dimostrano dei mostri In recitazione!!!Non vedevo un film così bello da almeno 20 anni.
Obama ha detto che cutting for stone e’nella top5 dei libri piu’belli che abbia mai letto o qualcosa d simile.