Buon anno a tutti voi, cari Pazienti, e a tutte le vostre famiglie. Aperta nel novembre del 2011, la Clinica entra nel decimo anno di vita. Siamo rimasti in pochi, ma ci si batte: in corsia e di corsa, con la mascherina sopra il passamontagna, a distanza ma non isolati. Pandemia e malinconia. Ricordate Shel Shapiro? «E’ la pioggia che va, e ritorna il sereno». Speriamo.
Grazie a coloro che mi hanno già fatto gli auguri. Grazie per aver scelto questa piccola struttura in un mondo che offre ben altro e ben altri.
Sempre con Lucio Dalla nel cuore: «Caro amico, ti scrivo, così mi distraggo un po’. E siccome sei molto lontano, più forte ti scriverò. Da quando sei partito c’è una grande novità . L’anno vecchio è finito, ormai, ma qualcosa ancora qui non va. Si esce poco la sera, compreso quando è festa. E c’è chi ha messo dei sacchi di sabbia vicino alla finestra. E si sta senza parlare per intere settimane, e a quelli che hanno niente da dire del tempo ne rimane. Ma la televisione ha detto che il nuovo anno porterà una trasformazione. E tutti quanti stiamo già aspettando».
La canzone è del 1979.
Ancora tanti auguri.