Guelfi e juventini. Il titolo non c’entra nulla ma mi piace: profuma di Berbatov, richiama alla memoria le divine commedie tra Fiorentina e Juventus, due calvi che si sono contesi un pettine rubato dal primo Fulham di passaggio. Scrivo dopo le palle del mercato e le palline di Montecarlo, prigioniero di una domanda: è stato più fausto il sorteggio di Champions (Chelsea, Shakhtar Donetsk, Nordsjaelland) o quello di Marotta (Nicklas Bendtner)?
A naso, direi il sorteggio di Champions. Bendtner, danese, mi ricorda Amleto e il suo essere o non essere: non certo l’attaccante da venti gol che serviva alla Juventus. Bendtner è un Matri più fisico, più mobile e più matto. Non sposta montagne. La parola al campo. Se ho preso un granchio, mi «corriggerete».
Ricapitolando: Van Persie, Suarez, Dzeko, Benzema, Cavani, Higuain, Fernando Torres, Falcao, Cardozo, Fernando Llorente, Jovetic, Drogba. L’ordine d’arrivo mi ha ricordato lo sprint del campionato del mondo di ciclismo a Gap, 1972: Bitossi, Bitossi, Bitossi, Basso! Van Persie, Van Persie, Van Persie, Bendtner! Con il rischio – evitato – che si potesse tornare a Borriello.
Capite perché detesto il mercato? Perché droga i sogni, produce attese smodate, adesca e travia i lettori. Il 27 maggio avevo scritto: «Van persi». Il 7 giugno replicai con «Voglia d’Italia: sarà vero?». Brutta storia, Scommessopoli; e in giro, Juventus compresa, non c’è il becco di un quattrino. Spopola il prestito oneroso. L’errore di Marotta e della società non è stato l’epilogo, obbligato: è stato il metodo, populista. Ciò detto, Asamoah, Isla, Pogba e Giovinco sono stati acquisti validi.
Palla al centro, finalmente. Vedo la Juventus in pole, di poco, ma occhio alla Champions: costa. Subito dopo, Napoli e Inter. Quindi Roma e Milan. Il Milan, azzerato, è un gruppo: ad Allegri il compito di trasformarlo in squadra.
ah ecco ecco..ti riferivi al luglio 2006..ne avevo il sospetto, ma non volevo credere ti abbassassi ad esultare ancora per quella vittoria a tavolino..volevo sperare tu avessi superato quella vergogna….
Lex, Ramires non è male. Lo lanciò Ancelotti. All’inizio non giocò peggio di Giovinco a Pechino o col Parna, fatte le debite proporzioni per il ruolo. Criticato, Ancelotti non diede retta a nessuno. E oggi Ramires piace a lei e a me. Almeno a due…
Scritto da Roberto Beccantini il 1 settembre 2012 alle ore 11:26
Buongiorno ….. beh …lanciare uno – nazionale brasiliano – costato 24 milioni, non è la cosa più coraggiosa del mondo…….
P.S. vabbe’ che gli piace la coppa (di parma), ma stento a capire le ragioni della stampa esageratamente buona di cui continua a godere il prode Carletto. Ma ora – a metterlo a posto – ci penseranno i maestri di calcio della …Sorbona …..
P.S. bis …che poi non è riuscito a vincere uno scudo – in due tentativi – neanche con la j**e moggiana ….
X Riccardo Ric delle 11:20 e, p.c. a Lex Luthor – No, lui non si diverte ci campa.
vero, storicamente luglio è il vostro mese. Quello in cui sognate e fantasticate, sotto l’ombrellone….
Scritto da Riccardo Ric il 31 agosto 2012 alle ore 19:43
…(qualche ora dopo) ……. veramente, quel testimone ve lo abbiamo passato da tempo….cmq – per chiarezza – mi riferivo al mese di luglio come post season. In particolare del 2006.
Per dimasdumas : a proposito di Bendtner, hai visto la sua ragazza Julie Zangenberg? ;-)
MacPhisto, scusi per il ritardo. Letto. Interessante, lucido, alimenta la discussione. Lei, la sera, può dormire a casa: mi dispiace, ma i progressi sono evidenti…
Fiorentina: credo anch’io che potrebbe essere la sorpresa.
Lex, Ramires non è male. Lo lanciò Ancelotti. All’inizio non giocò peggio di Giovinco a Pechino o col Parna, fatte le debite proporzioni per il ruolo. Criticato, Ancelotti non diede retta a nessuno. E oggi Ramires piace a lei e a me. Almeno a due…
Riccardo, c’è qualcuno che ha ancora dei dubbi.
“Ma veramente credete che Palazzi si diverta a rovinare la carriera alla gente?”
Hai fatto bene Axl, ed io ribadisco la risposta alla domanda: “sì”
MacPhisto, comunque il mare è bello tutto l’anno ;-D