Ventotto punti nelle prime dieci partite, solo diciassette nelle ultime dieci. Non ci voleva un genio per capire che prima o poi la Juventus sarebbe tornata sulla terra: io, però, non ricordo se l’avevo scritto. Era andata in vantaggio, di puro sedere, anche al Tardini: la squadra «pre» natalizia avrebbe tirato giù la cler, la squadra «post» si è lasciata rimorchiare e rimontare. Complimenti al Parma di Donadoni, sempre dentro l’ordalia: con la forza o per spirito di sacrificio. Ci sarà un motivo, se il Tardini resta l’unica rocca imbattuta.
Assenze, riserve non all’altezza, carichi di lavoro, supplementari di coppa: tutto fa brodo. La verità è una, una sola: la Juventus, «questa» Juventus, corre poco e pressa ancora meno. Vive degli strilli di Conte, si ciba di episodi, tutto il contrario della filosofia aziendale. Non morde (ah, Giovinco). E’ grigia, è magra: un pareggio in due gare.
Gran bel cavallone, Belfodil: ha 21 anni e, soprattutto, qualcosa che ricorda Benzema. E vi raccomando Sansone, scuola Bayern, già decisivo con l’Inter. Il suo ingresso è stato determinante, non meno di quello di Vucinic (penso al «velo» errato). Un altro gol preso in contropiede, come il primo di Icardi. Senza la necessità , in nessuno dei due casi, di sporgersi dal davanzale. Con la Samp, si fece bruciare Peluso; col Parma, Caceres. Par condicio. Aperta parentesi: che assist d’esterno, Paletta. Chiusa parentesi.
Il Parma avrebbe meritato la rete nella prima mezz’ora, la Juventus l’ha trovata su carambola e l’ha subìta quando sembrava in controllo. E così il tesoretto se n’è «ito». Da più otto a più tre sulla Lazio e più cinque sul Napoli (con l’asterisco Scommessopoli). Non v’è dubbio che la fase calda della Champions abbia inciso sulla marcia della capolista: il problema è che a febbraio tornerà (la Champions). Si ricomincia, in tutti i sensi.
Siamo troppo leziosi ed amanti del ricamo ormai l’hanno capito tutti. E’ sufficiente attendere che perdiamo una palla a centrocampo e ci infilzano come tordi. E Vi raccomando gli elogi e i paragoni, buoni giocatori, un paio di fuoriclasse (Non considero tale Vucinic perchè non è continuo) altro che grandissima Juventus. Per me è una squadta Heribertiana, se tutti non fanno il movimiento a 200 all’ora sono guai. Postilla: mercoledì Matri è stato inguardabile, è vero ma è un uomo d’area non uno spondatore. Con il gioco di Conte serve uno stoccatore? Non abbiamo nessuno in grado di crossare, farebbero fatica a segnare anche Trezeguet e Gerd Muller. Buona settimana a tutti dalla bianconera Torino.
Buongiorno a Tutti, Buongiorno Primario,
avessimo portato a casa la vittoria (come era ampiamente nelle possibilità , a meno delle nostre leziosità sotto porta e leggerezze assortite, e come comunque nessuno ha fatto a Parma in questo campionato) avrei scritto: “brodino caldo”. Così non mi sento di buttare tutto alle ortiche, ma richiamare alla calma sì. Un appunto al nostro condottiero che qualcuno ritiene infallibile: a parte la pietosa bugia riguardo al “velo” di Vucinic (ma quando mai?), era proprio necessario giocare con tutta la fascia sinistra di “adattati” (Padoin e Caceres destri naturali)? Peluso al netto delle ingenuità con la Samp non aveva giocato male, magari in una difesa a quattro sarebbe potuto tornare utile. Invece lo si è voluto bruciare subito con il rischio di perderlo sempre.
Acuta, come al solito, l’analisi di Riccardo Ric. Io sono fiducioso anche alla luce delle partite in cui abbiamo perso punti da Novembre in poi:
- Inter, partita a sè pesantemente condizionata da fattori esterni;
- Lazio, presi a pallate e salvati da San Marchetti;
- Milan, post Chelsea;
- Samp, secondo tempo in pantofole;
- Parma, pari che ci sta.
In sostanza tra tutte queste partite quella davvero sciagurata è stata con la Samp (che ieri sera ha fatto vedere di essere fisicamente in pallissima). Con l’Inter una gara a sè stante.
x Ezio…Il Napoli contro il Palermo aveva una partita facile come facile l’inter per quel deludentissimo (rispetto contro la Fiorentina) Pescara!Risultati scontati. Il nostro comunque era più incerto, ma potevamo e dovevamo vincere. Il pallone è bizzarro e ieri si è divertito parecchio (il pallone)!
Forse è il caso che lo ripeta. Dei tra giovani (Immobile Gabbiadini e Boakye) in questa sessione di mercato non arriverà nessuno…perchè quei Presidenti non li lasceranno andare, Se a giugno li rivogliamo indietro mi sa tanto che dobbiamo pagarli uno sproposito per come fatto con Giovinco! Leo
x Antonio Ciao. Scusami potresti riscrivere gli ultmi due righe del post delle ore 08.56? Grazie Leo
Personale x Michela. Il Ribera non ha vinto, ne perso..la partita è stata sospesa al 54° per impraticabilità del campo (pioggia). Il Ribera era sotto di un gol e con un uomo (Omelade) in meno. La partita sarà recuperata successivamente e si partirà dallo 0 a 0! Ciao Leo
Leoncini è vero. Come è vero che la Lazio vince per la seconda volta consecutiva grazie a strafalcioni arbitrali. Ricordiamocene quando si invertiranno gli episodi per sbatterli sul muso agli idioti di turno.
Niente da rimproverare alla Juventus di ieri: avversario tosto, assenze importanti, qualcuno con 120 minuti nelle gambe e preparazione pesante, Nonostante tutto i numeri dicono che abbiamo tirato più del Parma e che ai punti la vittoria l’avremmo meritata noi anche se il pari è giusto.
Non sono questi tre punti che mancano ma quelli di domenica scorsa: con quei tre punti anche il pareggio di oggi avrebbe altra dimensione e si leggerebbero giudizi diversi.
A proposito di quello che si legge penso che molti tifosi juventini si meriterebbero un dejavu secchian-cobollian-blanchiano: vergognosi.
A qualcuno che pensa di essere un grande direttore sportivo consiglio di andare a guadagnarsi qualche milione di euro invece di scassare le palle a comunia ppassionati di calcio e di Juventus.
Sul finire della partita c’era una trattenuta su Pogbacui è stato impedito di saltare sotto porta, altri avrebbero gridato al rigore!