Il dopo coppa è quasi sempre una tortura, e poi gli scudetti si vincono anche così, raccontava mio nonno: ansimando per 94 minuti, lucrando sui limiti della concorrenza (Napoli k.o.), andando oltre le proprie umane debolezze.
Peggiore in campo, Pirlo: l’uomo che morde il cane. Migliore, Pogba. Marotta lo strappò al Manchester United: l’uomo che morde il cane, ancora. Pogba non ha il «timing» di Vidal, negli inserimenti, ma un fisico, un passo e fondamentali da predestinato (classe 1993, mai scordarselo). L’arresto e cross, per Giacchierini, vale una secchiata di applausi. E il gol di Giaccherini, quando la competenza si sposa con il cuore e il cuore, magari piccato da un palo (di Vucinic), con qualcos’altro, riassume e rilancia l’eterna fiaba delle formiche: giammai do copertina, come certe cicale indolenti (Giovinco, Vucinic), ma da da ultima pagina e talvolta, per fortuna, da ultimissimi minuti.
Il senza voto di Buffon spiega la partita del Catania, che poco ha sofferto: chiudersi, sabotare gli spazi. Gli mancavano Legrottaglie e Bergessio, gli hanno espulso, con frettolosa baldanza, Maran. Ho pensato, vista l’immanenza dello 0-0, che la nemesi volesse risarcirlo dei torti subìti al Cibali. Ha segnato Giaccherini e, quindi, Conte ha azzeccato i cambi. E’ stata una Juventus molle, imprecisa in Lichsteiner e Asamoah, sterile in attacco. Ai punti, come ad alcuni lettori piacerebbe non leggere, avrebbe vinto largo, tra palo, voli di Andujar (almeno un paio, lui che proprio angelo non è), sgorbi di Marchisio.
Era una tappa ambigua e, per questo, pericolosa. Chi ha un gioco sorretto da grandi giocatori, può prescindere dal ritmo. La Juventus no: deve correre, non semplicemente trottare. Nei quarti di Champions, più nove sul Napoli, più undici sul Milan: e se Galliani stavolta ci avesse azzeccato?
Leo ma hai visto la partita?
ha fatto il difensore, il centrocampista, il regista, il fantasista e la punta. Normale che arrivi sfiancato, io lo immagino con le spalle coperte da Pogba, Marchisio e Vidal dietro a due punte che siano punte, che so un Suarez, un Falcao o Ibra o Cavani. Chiedo tanto? si?
Se vogliamo vincere in europa……
PREMIATA DITTA GALLIANI-LOTITO
CLASSIFICA VIRTUALE (Squadra – Punti virtuali – Punti reali – Saldo):
Juventus 63 62 (-1)
Napoli 50 53 (+3)
Fiorentina 48 48 (0)
Roma 48 44 (-4)
Inter 47 47 (0)
Catania 41 42 (+1)
Lazio 40 47 (+7)
Milan 40 51 (+11)
Parma 39 35 (-4)
Bologna 37 35 (-2)
Torino 37 32 (-5)
Udinese 35 41 (+6)
Atalanta 35 33 (-2)
Sampdoria 30 35 (+5)
Cagliari 30 34 (+4)
Chievo 27 32 (+5)
Genoa 27 26 (-1)
Siena 26 24 (-2)
Palermo 23 21 (-2)
Pescara 22 21 (-1).
Penalizzazioni: Siena -6, Atalanta -2, Torino -1, Sampdoria -1.
x Intervengo, sabato a Bologna?
Trentanni è una bella età …..se ci fai caso il suo secondo tempo è stato un po “oscuro”…
3 punti a bologna….altrettanti in casa con il pescara…..e si passa al prossimo anno…….
Leo, ha solo 30 anni e visto che ha cominciato a calcare i campi professionistici da pochi anni credo che il suo fisico possa reggere ancora per un bel pò.
Teo nel tuo lungo elenco citando Tarantino mi hai fatto ricordare che in un campionato di promozione ho giocato con suo fratello che era più forte di lui, allora mi chiedo, ma uno scudetto lo petevo vincere anch’io? ahahahahahah
Invce ho notato la crescita di Sorensen…mi pare più di dinamico ed attento…penso sia un giocatore che sta facendo vedere la sua maturazione calcistica! Ed occhio anche a Gabbiadini…Leo
x Salvadore…Ottimo primo tempo di Diamanti, poi la stanchezza lo ha preso…mi pare che sia anche un po’ avanti con gli anni…
Testa a Bologna… Non sara’ facile per la squadra: si gioca sabato, e il giorno prima avremo conosciuto i nostri avversari dei quarti di Champions. Ma la partita fondamentale e’ a Bologna. In campionato comunque se facciamo 20 punti sui 30 disponibili siamo a posto. Se riusciamo a non perdere in casa contro il Milan magari ne bastano anche meno.