Dopo il gol di Paloschi, molti pazienti temevano il venticello di compensazione. Sarà per un’altra volta: nella convulsa azione che ha portato Pogba a matare il Toro, c’era Tevez in fuorigioco. Da Preti a La Rocca: bandiere che vanno, bandiere che (s)vengono. La storia del calcio è piena di favori alle Grandi, e dal momento che la Juventus è la più grande, ci siamo capiti. Imbarazza, se mai, la martellante consecutio mercoledì-domenica. E colpisce anche, relativo al primo tempo, il giallo a Immobile per la pedata, da dietro, a Tevez: per me, che non sono né Mazzoleni né La Rocca, era da rosso.
Al di là di un mezzo derby letteralmente buttato, la Juventus ha impedito al Toro di tirare. Eppure, al posto di Conte, non farei la ola. Con il Chievo i campioni non avevano meritato di vincere: e Preti a parte, ci fu pure l’autogol di Bernardini. Con il Toro l’hanno meritato dopo la rete farlocca. In ordine sparso: Pogba e Tevez generosi, fase difensiva sull’attenti, Cerci emarginato, Immobile cancellato.
Gioca Pirlo e scrivo: bè, alla sua età un po’ di riposo non guasterebbe. Non gioca e penso: quanto mi mancano, i suoi lanci. Più in generale, troppo basso il ritmo, ed esageratemente sofisticati gli schemi su punizione. Giovinco è uno dei pochi che si avventurano nel dribbling, e questo gli vale, almeno da parte mia, un piccolo indennizzo. Ciò premesso, la coppia Tevez-Giovinco non era il massimo: non uno che occupasse l’area e disturbasse il rancio di Glik e Rodriguez.
E’ una Juventus pericolosamente sospesa fra campionato e Champions, con Marchisio in recupero e Vidal al rallenatore. Unica nota positiva, questa volta non ha avuto bisogno di uno schiaffone per scendere in campo. E non ha preso gol. Occhio, però, ai venticelli.
I SASSOLINI CHE NON FINISCONO MAI
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A PARTE I SUOI POLLI(cit), NON SO SE, E’ QUANTI SIA RIUSCITO A MANIPOLARE, MA LA SUA MISSIONE E’ MANIPOLARE! ED E’ EVIDENTE CHE CI PROVA CON TUTTI…NESSUNO ESCLUSO, E’ SENZA RISPETTO PER NESSUNO…
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Roberto Beccantini 29 settembre 2013
Dopo il gol di Paloschi, molti pazienti temevano il venticello di compensazione. Sarà per un’altra volta: nella convulsa azione che ha portato Pogba a matare il Toro, c’era Tevez in fuorigioco. Da Preti a La Rocca: bandiere che vanno, bandiere che (s)vengono. La storia del calcio è piena di favori alle Grandi, e dal momento che la Juventus è la più grande, ci siamo capiti. Imbarazza, se mai, la martellante consecutio mercoledì-domenica. E colpisce anche, relativo al primo tempo, il giallo a Immobile per la pedata, da dietro, a Tevez: per me, che non sono né Mazzoleni né La Rocca, era da rosso.
Al di là di un mezzo derby letteralmente buttato, la Juventus ha impedito al Toro di tirare. Eppure, al posto di Conte, non farei la ola. Con il Chievo i campioni non avevano meritato di vincere: e Preti a parte, ci fu pure l’autogol di Bernardini. Con il Toro l’hanno meritato dopo la rete farlocca.
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Mitico Primario, tutto un pistolotto sul gol farlocco (cit.) e mancata espulsione di Immobile liquidata in due parole.
Scritto da axl rose il 29 settembre 2013 alle ore 15:10
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Per me c’era rigore su Tevez, che finisce in fuorigioco per divincolarsi dall’abbraccio affettuoso.
Scritto da axl rose il 29 settembre 2013 alle ore 15:11
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Anche prima del goal farloco, aveva meritato, primario. Anche prima. Bananata di givinco su padelli, tiro di tevez.
Scritto da Robertson il 29 settembre 2013 alle ore 15:11
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La trattenuta su Tevez è netta e da sanzionare col rigore…… e questa è prima del fuorigioco. Poi, secondo me, mentre a Verona la decisione giusta era abbastanza semplice da prendere, qui era molto più difficile……..
Scritto da ezio maccalli il 29 settembre 2013 alle ore 15:16
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Primario, riguardi bene le immagini.
Scritto da axl rose il 29 settembre 2013 alle ore 15:19
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Scritto da Roberto Beccantini il 29 settembre 2013 alle ore 15:20
Gentile Axl Rose, suvvia…
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Scritto da Roberto Beccantini il 29 settembre 2013 alle ore 15:21
Gentile Robertson, un’occasione, quella da lei citata, in 50 minuti. Suvvia anche a lei…
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Scritto da Roberto Beccantini il 29 settembre 2013 alle ore 15:21
Gentile Ezio, vorrei che i venticelli di compensazione fossero sempre questi monsoni…
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Beck, Beck, così la gente si ammala…..
Scritto da Riccardo Ric il 29 settembre 2013 alle ore 15:22
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Suvvia niente, Primario. Tevez viene trattenuto platealmente e per divincolarsi finisce oltre il difensore. Ci sono le immagini.
Scritto da axl rose il 29 settembre 2013 alle ore 15:24
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Gentile Primario: era rigore. era fuorigioco.
Scritto da ezio maccalli il 29 settembre 2013 alle ore 15:33
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Secondo me l’arbitro ha dato il vantaggio e se Pogba non avesse segnato avrebbe fischiato il rigore.
Scritto da axl rose il 29 settembre 2013 alle ore 15:34
https://www.beckisback.it/2013/09/29/venticello-di-compensazione/comment-page-2/#comments
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Scritto da Roberto Beccantini il 29 settembre 2013 alle ore 15:37
Gentile Ezio, era fuorigioco. Sul colpo di testa di bonucci, Tevez era già in posizione irregolare.
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Scritto da Roberto Beccantini il 29 settembre 2013 alle ore 15:37
Gentile Riccardo Ric, così la gente guarisce. Altro che-(UNA VERA MANIPOLATA!ndr)
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Gentile Roberto. Era rigore. Battuto il calcio d’angolo Immobile sta già trattenendo Tevez. Rigore perché la palla è in gioco. Poi per divincolarsi finisce in fuorigioco. Dopo. Guarda bene e vedrai che è così.
Scritto da ezio maccalli il 29 settembre 2013 alle ore 15:41
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*convinto lei…del resto è lei il Primario..ma io rimango scettico sulle cure,…(HUM)
Scritto da Riccardo Ric il 29 settembre 2013 alle ore 15:41
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Primario, sul colpo di testa di Bonucci, Tevez finisce in fuorigioco per divincolarsi dal difensore che lo trattiene. Quando colpisce di testa ha ancora addosso le mani del difensore.
Scritto da axl rose il 29 settembre 2013 alle ore 15:41
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guarda bene la foto che c’è sulla mia bacheca di FB…………
Scritto da ezio maccalli il 29 settembre 2013 alle ore 15:45
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https://www.beckisback.it/2013/09/29/venticello-di-compensazione/comment-page-4/#comments
Scritto da Roberto Beccantini il 29 settembre 2013 alle ore 15:48
*Gentile Riccardo Ric, le cure non possono essere sempre e soltanto flebo di cioccolato sfuso…
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Fare polemiche sul nostro gol mi sembra stucchevole, in primis perchè a quel punto dovevamo essere in 11 contro 10, poi perchè Tevez è trattenuto in area nella stessa azione……….
Scritto da Runner68 il 29 settembre 2013 alle ore 15:52
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poi mi dovresti spiegare una cosa: l’anno scorso c’è un fuorigioco del toro non rilevato, cross, e fallo da rigore di bonucci non fischiato……….. per te era rigore e basta qua c’è fallo da rigore netto, non fischiato, e fuorigioco non rilevato….. per te è fuorigioco……. …..ecc. ecc.
Scritto da ezio maccalli il 29 settembre 2013 alle ore 16:00
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Scritto da Roberto Beccantini il 29 settembre 2013 alle ore 16:18
Gentile Ezio, trattenute come quella su Tevez ce ne sono un sacco, anche nella nostra area. Aggrapparsi a ‘sti mezzucci, sembri un piangina interista…
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Primario, non so piu’ come farmi capire. Tevez non era in area, da solo, in fuorigioco di 2 metri. Quando parte il cross, prima che Bonucci colpisca di testa, il difensore bovino lo trattiene e Tevez, per divincolarsi, gli passa oltre nel momento in cui tocca Bonucci di testa.
Scritto da axl rose il 29 settembre 2013 alle ore 16:25
https://www.beckisback.it/2013/09/29/venticello-di-compensazione/comment-page-6/#comments
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https://www.beckisback.it/2013/09/29/venticello-di-compensazione/comment-page-7/#comments
critto da Roberto Beccantini il 29 settembre 2013 alle ore 16:27
Gentile Axl Rose, quegli abbracci in area ci sono sempre. E poi: chi comincia per primo? Pensi al rigore di Elche-Real. Sembrava netto. E invece era (anche) Pepe che tirava l’avversario. Suvvia. (CHE MANIPOLATA! ragazzi, CHE MANIPOLATA…! ndr.)
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primario il mancato rosso a immobile vale piu’ o meno il goal di paloschi….scandaloso, percio’ non e’ una consecutio…..
Scritto da intervengo da torino qui’ si e’ vinto il tricolor….. il 29 settembre 2013 alle ore 16:33
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Scritto da Roberto Beccantini il 29 settembre 2013 alle ore 16:36
Gentile Alèmichel, buona serata. Le opinioni dei Pazienti sono sempre rispettabili. Tanto le medicine le decido io…(CAPITO?! ndr)
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Scritto da Roberto Beccantini il 29 settembre 2013 alle ore 16:37
Gentile Intervengo, più o meno.
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Eh gia’ Primario, trattenute come quella su Tevez ce ne sono tante. Discorso chiuso.
Scritto da axl rose il 29 settembre 2013 alle ore 17:09
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Scritto da Roberto Beccantini il 29 settembre 2013 alle ore 17:27
Gentile Ezio, come il gentile Axl Rose: aggrapparsi alla maglia, come terzinacci qualsiasi. E lo stile Juventus?
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Ahh il vecchio stile Juventus è finalmente tornato… E alla grande
Scritto da De pasquale il 29 settembre 2013 alle ore 17:30-PRIMO post di De Pasquale
https://www.beckisback.it/2013/09/29/venticello-di-compensazione/comment-page-11/#comments
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https://www.beckisback.it/2013/09/29/venticello-di-compensazione/comment-page-12/#comments
Scritto da ezio maccalli il 29 settembre 2013 alle ore 17:30
si certo: se è rigore, si. Non sarebbe stile Juventus aggrapparsi alla maglia per giustificare un risultato negativo, ma è corretto per dire che era rigore.
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Gentile Ezio, sempre contro i mulini a vento: sempre. Interista!
Scritto da Roberto Beccantini il 29 settembre 2013 alle ore 17:31
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Scritto da axl rose il 29 settembre 2013 alle ore 17:31
Primario, guardi che è lei che, per la seconda volta consecutiva, non ha trovato di meglio che lamentarsi dell’arbitraggio.
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Gentile Axl Rose, se qualche paziente non avesse accennato al “venticello di compensazione” dopo Verona, avrei liquidato il tutto in due righe.
Scritto da Roberto Beccantini il 29 settembre 2013 alle ore 17:31
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Scritto da ezio maccalli il 29 settembre 2013 alle ore 17:28
Ma pensi ai suoi 6 punti scippati senza ritegno invece di filosofeggiare.
Scritto da De pasquale il 29 settembre 2013 alle ore 17:32
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Scritto da axl rose il 29 settembre 2013 alle ore 17:31
Mi dispiace molto per il povero Preti sospeso…Questo lo promoviamo
Scritto da De pasquale il 29 settembre 2013 alle ore 17:33
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Primario, nel momento della mancata espulsione di Immobile, qualche spiffero s’è sentito.
Scritto da axl rose il 29 settembre 2013 alle ore 17:37
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Di sudditanze ne ha parlato spesso e volentieri….
Scritto da Riccardo Ric il 29 settembre 2013 alle ore 17:52
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“vorrei inoltre ricordarle che qui lavoriamo tutti come bestie per guarirla ma se il paziente non ci mette del suo raggiungere lo scopo e’impossibile.”
Roberto, te le cerchi proprio…..
Scritto da ezio maccalli il 29 settembre 2013 alle ore 18:12
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Scritto da MacPhisto il 29 settembre 2013 alle ore 20:00
….Articolo del primario scandaloso ancor più dell’episodio su cui montare polemiche anti-juventine, ancor più dell’atteggiamento indecoroso e deludente (eufemismo) dell’accozzaglia granata…. …. ecc. ecc.
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Simpatico il benpensante che si diletta ad elargire analisi calcistiche naturalmente ad uso e consumo di chi , come il suddetto, di sportivo e obiettivo ha ben poco.
Il sentimento popolare dice che ci sono compagini calcistiche che vincono le partite con gol da annullare e fuorigioco inesistenti.
E a riguardo della pessima entrata di Immobile su Tevez, il sentimento popolare ricorda al distratto possessore della verità i vari interventi di alcuni dei suoi beniamini che di fatto , in passato, hanno realmente spezzato la gamba al malcapitato di turno.
Ad ogni modo il benpensante può dormiré tra due guanciali :due partite vinte grazie a leggerezze non possono ancora entrare nella statistica, nel passato i risultati erano stati sicuramente più eclatanti
Mac pero ti ricordi il periodo febbraio/marzo del primo anno di conte? E subito dopo la pausa natalizia dello scorso anno? Non i pare troppo presto per recitare il de profundis a squadra e tecnico?
E a conferma delle ultime mie righe: oggi, dopo il nostro vantaggio di Pogba (mia lettura dell’episodio decisivo: azione troppo veloce che è sfuggita a segnalinee e arbitro, a lente di ingrandimento sarebbe stato prima rigore per strattonamento di Tevez e poi fuorigioco dello stesso), quel nostro poco in campo rispetto al nulla cosmico granata avrebbe dovuto produrre un altro gol, per mettere a tacere ogni futile polemica o retropensiero tipicamente anti-juventino. Così avremmo chiuso prima la pratica, risparmiato energie di alcuni singoli (tipo Tevez, impiegato fino alla fine da Conte, con una caviglia messa a dura prova grazie al provvido scugnizzo Immobile, che è entrato a meraviglia nella mentalità granata) e evitato affanni. Invece ci ritroviamo polemiche a non finire per almeno un’altra settimana, un Ventura (a proposito: un altro pagliaccio deludente e dire che lo ammiravo fino a qualche anno fa) e i suoi bovini che raglieranno solite litanie stucchevoli (e già hanno iniziato dal loro sito), fiato alle chiacchiere del sentimento popolare (di cui abbiamo gli esempi radical chic qui in clinica) e comunque lo stesso Carlos azzoppato che non giocherà in Champions e si spera solo per una partita. Mai tre punti hanno avuto questo scotto da pagare.
Vincere è l’unica cosa che conta ma… non sono ugualmente soddisfatto della squadra e del mister, per ora.
Tenterei di avvicinare i disparati punti di vista che circolano qua tra i corridoi della clinica. E’ dunque vero che: siamo ancora all’inizio, di questi tempi un anno fa si giocava meglio ottenendo gli stessi punti (ma ad aprile eravamo cotti), palla agli avversari siamo ancora tra i migliori (sebbene abbiamo preso 4 gol stupidi per errori nostri pericolosi da mai ripetere, più che meriti altrui), gestione delle energie in campo consapevoli di essere forti e maturi, abbiamo migliorato sulla carta l’11 titolare con un campione vero come Tevez (mancando, forse, sempre sulla carta, tra i rincalzi specie a centrocampo e Giaccherini era un panchinaro così come spesso Matri in avanti), Carlitos forse è il prototipo dell’attaccante che piace al mister, tatticamente e tecnicamente. Ma è pur vero anche che: palla a noi siamo involuti, spesso sotto ritmo ultimamente, compassati e disattenti, spesso sprechiamo passaggi importanti, non aggrediamo più le partite dall’inizio ma aspettiamo troppo e si rischia lo 0-0 sterile o dobbiamo poi rimontare faticando più del previsto a nostri errori (che a settembre ci stanno ma non si devono ripetere), il mister da innovatore si sta ri-modellando a talebano del 3-5-2, con lo spirito capelliano, lo stesso modulo non presenta varianti o contromisure adeguate (finora poco o nulla) e la ‘falla’ più evidenti si sta mostrando (esterni adattati, lo si ripete da più di un anno) e può diventare un grosso problema se si sopporta questo difetto che lo stesso modulo amplifica pur di salvaguardare i tre dietro e il trio Vidal-Pirlo-Marchisio (Pogba) in mezzo al campo. Se non si è ritenuto utile o opportuno studiare davvero un modulo-bis (senza aspettare Pepe) fin da Chatillon, allora che ci si alleni (per esempio) sui tiri dai 25-30 metri ma duramente, perchè più o meno a quella distanza spesso ci si arriva senza sapere cosa fare concretamente, davanti a difese schierate in 7-8 elementi, con il rischio sanguinoso di subire contropiedi inutili. Che Carlitos insegni come si fa ai vari Marchisio, Vidal (che il fondamentale ce l’avrebbero) e lo stesso Pogba che sta sfarfallando un po’ troppo, lui che potrebbe segnare tanto di più. Il problema cronico nostro è segnare il primo gol, possibilmente subito, entro i primi 30 minuti, contro le medio-piccole. Il giochetto del ‘sono forte perchè vinco anche con il minimo, con l’1-0 risicato, senza cambiare niente di quello che ha fatto vincere nelle due stagioni precedenti’ può rivelarsi coperta corta, alla lunga. Nel campionato merdoso tecnicamente che ci ritroviamo, controbattere il nostro poco, risicato, al nulla clamoroso e desolante in uno pseudo-derby (che è offesa alle vere edizioni dei derby) di oggi contro i falegnami del Toro (anzi, sarebbe offesa, chiamiamoli bovini), potrebbe non sempre bastare. Spero si cambi davvero rotta, dal mese prossimo, altrimenti lo slogan del ‘sarà difficile rivincere il titolo’ o ‘tutto dipende da noi’ sarà aria fritta, perchè mettiamoci in testa che se per giocare a calcio bisogna essere in due, alla Juve bisogna sempre migliorare e crescere (ergo: studiare contromisure, perchè siamo una grande squadra formata da allenatore e calciatori intelligenti e mica solo Torino, Verona o Chievo faranno barricate snaturando il loro iniziale modulo incontrandoci, almeno 16 su 20 squadre totali lo faranno), oltre che vincere: così facendo non solo non si cresce ma si potrebbe persino perdere partite impensabili.
Calma ragazzi finche non passano le prime 10-12 giornate sembrano tutti fenomeni…e poi magari il mister si decide a seguire i mister da tastiera e passa al 1-1-8…e allora si che gliele suoniamo a tutti…
Pero’ questa Roma. Dopo sei giornate, sei vittorie e tutte nette e indiscutibili, senza grosse sbavature, con un centrocampo tecnico e veloce, una squadra veloce e furba, la tenuta fisica per ora permette di segnare e risolvere le partite nella ripresa, come la prima Juve di Conte. E nonostante una settimana da tre partite, i giallorossi stasera hanno dominato e concretizzato molto contro un avversario che si sarà pure imbrocchito ma tre giorni fa aveva quasi vinto col Milan. Se sarà davvero “merito” di un calendario iniziale soft lo scopriremo solo alla prossima, contro i Mazzariello boys, e lì vedremo il primo valore della Roma.
Testa al Galatasaray. Partita importantissima: non vincere significherebbe rischiare di brutto di uscire subito, con conseguenze finanziarie e di immagine pesanti. Preoccupato per Tevez…
Scritto da Roberto Beccantini il 29 settembre 2013 alle ore 15:47 . Gentile Riccardo Ric, certo: il Toro ha deluso anche me. —————– Allora lei e’ tifoso del toro?
Bit
Io credo che sia il problema della coperta troppo corta.ci siamo rinforzati come nell’ovvio caso di tevez ma indeboliti non prendendo giocatori in ruoli dove eravamo scoperti o male attrezzati e lasciandone partire uno,giak che ci consentiva soluzioni diverse.