Dopo il gol di Paloschi, molti pazienti temevano il venticello di compensazione. Sarà per un’altra volta: nella convulsa azione che ha portato Pogba a matare il Toro, c’era Tevez in fuorigioco. Da Preti a La Rocca: bandiere che vanno, bandiere che (s)vengono. La storia del calcio è piena di favori alle Grandi, e dal momento che la Juventus è la più grande, ci siamo capiti. Imbarazza, se mai, la martellante consecutio mercoledì-domenica. E colpisce anche, relativo al primo tempo, il giallo a Immobile per la pedata, da dietro, a Tevez: per me, che non sono né Mazzoleni né La Rocca, era da rosso.
Al di là di un mezzo derby letteralmente buttato, la Juventus ha impedito al Toro di tirare. Eppure, al posto di Conte, non farei la ola. Con il Chievo i campioni non avevano meritato di vincere: e Preti a parte, ci fu pure l’autogol di Bernardini. Con il Toro l’hanno meritato dopo la rete farlocca. In ordine sparso: Pogba e Tevez generosi, fase difensiva sull’attenti, Cerci emarginato, Immobile cancellato.
Gioca Pirlo e scrivo: bè, alla sua età un po’ di riposo non guasterebbe. Non gioca e penso: quanto mi mancano, i suoi lanci. Più in generale, troppo basso il ritmo, ed esageratemente sofisticati gli schemi su punizione. Giovinco è uno dei pochi che si avventurano nel dribbling, e questo gli vale, almeno da parte mia, un piccolo indennizzo. Ciò premesso, la coppia Tevez-Giovinco non era il massimo: non uno che occupasse l’area e disturbasse il rancio di Glik e Rodriguez.
E’ una Juventus pericolosamente sospesa fra campionato e Champions, con Marchisio in recupero e Vidal al rallenatore. Unica nota positiva, questa volta non ha avuto bisogno di uno schiaffone per scendere in campo. E non ha preso gol. Occhio, però, ai venticelli.
Scritto da fierobianconero il 30 settembre 2013 alle ore 22:54
Quello lo usa lei, come cuscino.
E gradisce
e ricordati il pannolone, pisciasotto
Probabile Bilbao, stagione un po’ così quella. I vecchietti Benetti e Boninsegna erano arrivati alla fine e Virdis soffriva di saudade. Uscimmo subito dalla Coppa Campioni, Ranger Glasgow, a naso. Vincemmo la C Italia in finale contro il Palermo.
Scritto da fierobianconero il 30 settembre 2013 alle ore 22:50
Ma fiero de che?
Povero uomo
Scritto da Massimo Franzo’ il 30 settembre 2013 alle ore 22:32
Suvvia non esageriamo
a letto, pisciatombe!
Scritto da bilbao77 il 30 settembre 2013 alle ore 22:37
Ormai è ampiamente appurato che lei soffre di aerofagia…
Solo che le fa dalla parte sbagliata,
Come si diceva prima, una difesa…indifendibile (si notino i puntini, 3 come le stelle)!
Scheda prima di pensare male guarda le formazioni è meglio e ti renderai conto che forse gli arbitri possonoifluenzare una o due gare ma non 34 o 38..forse quando non si riesce a vincere ler tanto tempo i motivi sono altri
Gobbiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!!!!!nomen homen….o come cazzo si dice.anyway gobbiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!
Godoooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!