Dietro la laboriosa vittoria sul Malmoe ho colto, nella Juventus, una tevezizzazione fin troppo plateale. Vero nueve e falso diez, alla Ibra (che Allegri ebbe nel Milan, toh). Con gli svedesi così catenacciari, i suoi movimenti «incontro» hanno solcato e agitato la noia di certi piatti unici, fino alla magia del tacco propiziatorio di Asamoah. E alla punizione liberatoria, quasi in coda ai titoli di coda.
Già con Conte Tevez era salito sul podio dei gol e aveva piegato gli equilibri al suo spirito guerriero. Questa volta, è andato oltre. Molto oltre. Degli avversari, almeno per un’ora, la Juventus ha patito la fisicità e i lanci lunghi, gli stessi che, made in Malines, imprigionarono il Milan di Sacchi. Scritto che il 3-2 dell’Olympiacos all’Atletico Madrid ha scosso i fragili equilibri del gruppo, e detto dei cambi di Allegri, tutti a ritardo debito, aggiungo quanto segue.
In campionato, meglio i primi tempi. In Champions, meglio il secondo. In generale, più gestione e meno passione. Palle gol concesse a Chievo, Udinese, Malmoe: una a testa. Pogba a piede libero, Marchisio in versione lucchetto. Per Llorente, più cross radenti che alti. Asamoah centrale (quanti tiri!) ed Evra ala sinistra non mi hano entusiasmato. E’ finita così, e allora i ritmi lenti sono stati calcolo, pazienza, maturità . Fosse finita pari, avremmo parlato di pigrizia, di tirchieria, di carenza di personalità . I morsi di Morata lasciano sempre un non so che di «vedrai, vedrai».
L’ala destra della Juventus è un terzino, Lichtsteiner. Da Conte ad Allegri, nulla è cambiato (su questo versante). «In tre anni ancora non si è capito che senza ali e senza dribbling in Europa non si va lontano», scriveva il gentile Nino sullo zero a zero. Il ragionamento mi è caro. Felicissimo(i) di essere smentito(i).
@ Alex Drastico.
Vediamo di fare un attimo di chiarezza.
Beccantini e’ un giornalista della mutua, e, come tale, anti-Juventino.
Del rigore, non ha parlato Allegri, (noblesse oblige), ma per Beccantini, in quanto giornalista, era suo preciso dovere, avrei voluto lo stesso episodio nell’altra area, poi te ne saresti accorto, come no.
Leggendo gli interventi di stamattina, premesso che ognuno può dire ciò che vuole, sono rimasto stupefatto.
Ieri è stata una partita normale, che abbiamo vinto normalmente. Punto.
Parliamo invece di te.
Di individui che dicono:”Io sono Juventino, MA,PERÃ’”, sinceramente no ho piene le tasche.
Non ti vanno bene i giocatori, non ti va bene l’allenatore, non ti va bene lo stadio, non ti vanno bene i tifosi, non ti vanno bene i cambi, discuti sui soldi, senza conoscere i dettagli fra l’altro.
Fammi una cortesia, scrivi un brevissimo elenco di ciò’ che ti piace, così facciamo prima.
Ciao.
Fulvio.
Somaro, è evidente che in un giorno non hai imparato a leggere, se Allegri non superera’ il turno di Champions avra’ fallito come il pdm, dei 102 punti frega un cazzo, Allegri deve vincere il campionato. Punto.
Se tu sapessi leggere sapresti che sono cose scritte e riscritte. Impegnati di piu’, somaro.
Alex…potresti anche avere ragione, anche noi abbiamo trovanto tanti giocatori importanti a poco, ma non sempre ti puo’ dir bene, poi detto questo…mi dici quale poteva essere l’alternativa ??? inoltre ribadisco il concetto, hai comprato un terzino sinistro, non un ala alla Asamoah…ed anche in un ruolo non suo non ha fatto male, e guarda…l’avessimo avuto a Monaco Evra ( al posto di peluso ), o anche lo scorso anno
Intervengo, non spiegarlo a me……
Massimo
Ma non l’hai ancora capito che non puoi criticare allegri qualunque cosa succeda?se lo fai sei prevenuto o pretestuoso.se non arrivera’nei quarti va bene lo stesso e se non fara’103 punti era ovvio e se non vincera’il campionato sara’colpa di conte che convoca teoppi juventini in nazionale.
Chiaro no?ah dimenticavo se abbiamo fatto una campagna acquisti da bari e’colpa di conte perche’se lui non se ne andava pigliavamo 2/3 giocatori da juventus.
minchia, peluso… fa pena pure al sassuolo… non importa quanto abbiamo speso per evra, basta che ce lo siamo tolto dai maroni.
De Pasquale, noi a differenza di voi sappiamo riconoscere benissimo quando la squadra gioca male, e se legge i commenti noterà che molti sono critici. Non accontentarsi mai è il segreto per non smettere di avere successo, o almeno per mantenersi competitivi. Voi vi siete seduti sul vostro magico triplete e sugli scudetti in segreteria, e siete rimasti lì.
fabrizio, :))
Intervengo
Faccio notare che l’atletico madrid ha pagato felipe luis 2 e lo ha venduto a 20.i giocatori bisogna anche trovare troppo comodo parlare di cairo quando conviene farlo.
Pero la questione dei cambi è alquanto.curiosa a mio modo di vedere, e ci dice molte cose sull’obiettivita di noi tifosi, o pazienti, se vogliamo.